Reazione a catena
Il gioco estivo improntato all'enigmistica più seguito dagli italiani
- Titolo originale: Reazione a catena
- Regia: -
- Cast: -
- Conduce: Marco Liorni
- Anno: -
- Genere: Gioco
- Nazione: Italia
- Durata: -
Storia del programma
Reazione a catena, il cui titolo completo è Reazione a catena – L’intesa vincente, è un gioco a premi in onda su Rai dal 2007. Viene trasmesso nel periodo estivo nella fascia preserale, quella antecedente il Tg1, in sostituzione de L’eredità.
Al gioco partecipano due squadre composte da tre concorrenti che si sfidano in diverse prove, il cui numero varia dalle sei della prima edizione alle sette o otto di quelle più recenti, grazie alle quali accumulano un montepremi in denaro che poi tentano di vincere nell’ultimo step, detto appunto l’ultima catena o parola a seconda delle edizioni.
Il programma è fortemente improntato all’enigmistica e molte delle prove consistono nell’indovinare delle catene di parole legate fra loro da collegamenti piuttosto vari che spaziano dal campo semantico alle assonanze. Proprio per questo, ai concorrenti è richiesta una grande preparazione in termini di cultura generale e un’ottima padronanza della lingua italiana.
La prova più caratteristica del format, che dà anche il sottotitolo al programma, è quella de l’intesa vincente. Nella sfida, due concorrenti di una squadra devono fare indovinare al terzo un determinato termine, ponendogli una domanda pronunciando una parola a testa. La domanda deve essere posta in modo compiuto e non sotto forma di telegramma, inoltre, ogni concorrente non può dire più di una parola per volta e non sono ammessi sinonimi del vocabolo da indovinare o termini con la stessa radice. Ogni infrazione di queste regole e ogni errore da parte del concorrente scelto per indovinare la parola sono puniti con la sottrazione di un punto. Nel corso della prova i giocatori hanno a disposizione tre "passo" nel caso si rendessero conto di non riuscire a formulare la domanda.
Dal 2019 nel gioco viene introdotta la scelta di giocare con il "raddoppio", ovvero la possibilità di far valere la conquista di una parola due punti e non uno, con l’implicito rischio che nel caso di errore alla squadra vengano sottratti due punti. Vince il team che riesce ad indovinare il maggior numero di parole nell’arco di sessanta secondi e la squadra che risulta vincitrice da questa prova è quella che poi partecipa alla sfida finale della puntata.
Il trio vincitore dell’episodio può tornare in quello successivo in qualità di team campione, a prescindere dal fatto che conquisti o meno il montepremi in denaro. Le prime tre edizioni della trasmissione vengono condotte da Pupo che passa poi il testimone a Pino Insegno, il quale resta alla guida del programma dal 2010 al 2013. Dal 2014 al 2017 Reazione a catena è presentato da Amadeus. Nel 2018 il conduttore del game show è Gabriele Corsi a cui, dalla stagione successiva, subentra Marco Liorni che ricopre il ruolo fino al 2021. Al termine dell’edizione del 2021, Liorni si congeda con un "a presto" che viene percepito come malinconico dai fan ma non ci sono motivi per pensare che Reazione a catena non torni nell’estate 2022 e che il conduttore non sarà alla guida del programma.
Esiste un gioco online di Reazione a catena?
Online esistono diversi giochi amatoriali e non ufficiali che ricreano in toto o solo in parte alcune delle prove della trasmissione. Esiste, inoltre, un’app che ripropone piuttosto fedelmente le sfide di Reazione a catena.
Reazione a catena ha una pagina Wikipedia?
Sì, il quiz estivo di Rai 1 ha una pagina Wikipedia molto dettagliata nella quale è possibile trovare informazioni in merito alla trasmissione e alla sua evoluzione nel corso delle edizioni.
Esiste un film di Reazione a catena?
No, esiste un film del 1996 intitolato Reazione a catena, con protagonista Keanu Reeves, che però non ha nulla a che vedere con il game show di Rai 1.