Winona Ryder
Carriera e vita privata dell'attrice di Edward mani di forbice: il successo negli Anni '90, l'allontanamento dalle scene e il ritorno con Stranger Things.
- Nome completo: Winona Laura Horowitz
- Data di nascita: 29/10/1971
- Luogo di nascita: Winona
- Segno zodiacale: Scorpione
- Altezza: 1.61 m
- Professione: attrice
- Data debutto: 1986
- Social: Facebook
Biografia
Winona Ryder nasce a Winona, nello Stato del Minnesota (USA), il 29 ottobre del 1971. Discendente dal lato paterno di una famiglia di origine ebraica, ha molti parenti che sono deceduti durante l’Olocausto. Trascorre un’adolescenza abbastanza tormentata, venendo anche picchiata e bullizzata a causa del suo aspetto androgino e della sua abitudine di vestire abiti generalmente indossati dai maschi.
Inizia la sua carriera cinematografica interpretando perlopiù adolescenti fuori dal comune in film come Beetlejuice – Spiritello porcello e Edward mani di forbice, entrambi di Tim Burton, e Sirene di Richard Benjamin. I primi Anni ’90, infatti, sono l’apice della sua carriera, poiché partecipa anche all’horror gotico di Francis Ford Coppola, Dracula di Bram Stoker, e L’età dell’innocenza di Martin Scorsese, per cui vince il Golden Globe come Migliore attrice non protagonista. Nel 1994 interpreta Jo March nel remake di Piccole donne, tratto dal famoso romanzo di Louisa May Alcott e prende parte all’esordio alla regia di Ben Stiller, Giovani, carini e disoccupati.
Gli Anni Duemila segnano un distacco dalle scene per l’attrice, che nel 2001 viene arrestata per taccheggio nei grandi magazzini di Beverly Hills Saks Fifth Avenue. Nel 2002 interpreta la protagonista femminile nel film comico Mr. Deeds, ma poi decide di prendersi una pausa. Qualche anno dopo ritorna al cinema ma recita principalmente in ruoli secondari.
Negli Anni Duemiladieci si assiste invece a un concreto ritorno di Winona Ryder, specialmente dal 2016 in poi, anno in cui inizia a indossare i panni di Joyce Byers – la madre di Jonathan e Will – nella serie cult di Netflix, Stranger Things.
Vita privata
Winona Ryder ha avuto diverse relazioni con vari personaggi del mondo dello spettacolo. Sul set di Schegge di follia ha conosciuto l’attore Christian Slater, con cui è stata fidanzata dal 1988 al 1989. Successivamente ha intrapreso una relazione, dal 1989 al 1993, con Johnny Depp, suo partner nel film Edward mani di forbice. Dopo la fine della storia con l’attore di Pirati dei Caraibi si è legata sentimentalmente con il cantante dei Soul Asylum, David Pirner, con cui ha fatto coppia dal 1993 al 1997. Dal 1998 al 2000 l’attrice è stata invece fidanzata con Matt Damon: i due avevano già programmato la data di nozze, ma lei stessa ha deciso di interrompere il rapporto. Dal 2003 al 2004 ha avuto una storia con il chitarrista e cantante Page Hamilton, mentre nel 2005 ha conosciuto il regista Henry-Alex Rubin, che quell’anno ha girato un documentario proprio sul suo caso di taccheggio. I due sono stati insieme fino al 2006. Nel 2007 si è legata, invece, al musicista Blake Soper, con il quale ha fatto coppia all’incirca per dieci mesi.
Dal 2011 ha una relazione con lo stilista Scott Mackinlay Hah.
Progetti
- 1986 – Lucas (film di David Seltzer)
- 1987 – Square Dance – Ritorno a casa (film di Daniel Petrie)
- 1988 – Beetlejuice – Spiritello porcello (film di Tim Burton)
- 1969 – 1969 – I giorni della rabbia (film di Ernest Thompson)
- 1989 – Schegge di follia (film di Michael Lehmann)
- 1989 – Great Balls of Fire! – Vampate di fuoco (film di Jim McBride)
- 1990 – Roxy – Il ritorno di una stella (film di Jim Abrahams)
- 1990 – Edward mani di forbice (film di Tim Burton (1990)
- 1990 – Sirene (film di Richard Benjamin)
- 1991 – Taxisti di notte (film di Jim Jarmusch)
- 1992 – Dracula di Bram Stoker (film di Francis Ford Coppola)
- 1993 – L’età dell’innocenza (film di Martin Scorsese)
- 1993 – La casa degli spiriti (film di Bille August)
- 1994 – Giovani, carini e disoccupati (film di Ben Stiller)
- 1994 – Piccole donne (film di Gillian Armstrong)
- 1995 – Gli anni dei ricordi (film di Jocelyn Moorhouse)
- 1996 – Boys (film di Stacy Cochran)
- 1996 – La seduzione del male (film di Nicholas Hytner)
- 1997 – Alien – La clonazione (film di Jean-Pierre Jeunet)
- 1998 – Celebrity (film di Woody Allen)
- 1999 – Ragazze interrotte (film di James Mangold)
- 2000 – Autumn in New York (film di Joan Chen)
- 2000 – Lost Souls – La profezia (film di Janusz Kaminski)
- 2002 – Mr. Deeds (film di Steven Brill)
- 2002 – S1m0ne (film di Andrew Niccol)
- 2004 – Ingannevole è il cuore più di ogni cosa (film di Asia Argento)
- 2006 – The Darwin Awards – Suicidi accidentali per menti poco evolute (film di Finn Taylor)
- 2006 – A Scanner Darkly – Un oscuro scrutare (film di Richard Linklater)
- 2007 – The Ten (film di David Wain)
- 2007 – Tutti i numeri del sesso (film di Daniel Waters)
- 2008 – The Informers – Vite oltre il limite (film di Gregor Jordan)
- 2009 – La vita segreta della signora Lee (film di Rebecca Miller)
- 2009 – Star Trek (film di J. J. Abrams)
- 2009 – Stay Cool (film di Michael Polish)
- 2010 – Il cigno nero (film di Darren Aronofsky)
- 2011 – Il dilemma (film di Ron Howard)
- 2012 – The Iceman (film di Ariel Vromen)
- 2013 – Homefront (film di Gary Fleder)
- 2015 – Experimenter (film di Michael Almereyda)
- 2016 – Stranger Things (serie TV)
- 2018 – Destinazione matrimonio (film di Victor Levin)
- 2022 – Gone in the Night (film di Eli Horowitz)
- 2023 – Haunted Mansion (film di Justin Simien)
Di che disturbo ha sofferto Winona Ryder?
Cleptomania.
Cos'è successo quando è stata arrestata per taccheggio?
Il 12 dicembre 2001 Ryder è stata fermata per taccheggio nei grandi magazzini di Beverly Hills Saks Fifth Avenue. Nella borsa le hanno trovato articoli di abbigliamento per un totale di oltre 4 milla dollari, insieme a numerosi analgesici come ossicodone, valium e vicodin. Successivamente è stata processata e condannata a tre anni di libertà vigilata, al pagamento di quasi 10 mila dollari di multe, a 480 ore di volontariato e a un trattamento di consulenza psichiatrica.
A chi ha dedicato Piccole Donne del 1994?
Ryder ha dedicato il film a Polly Klaas, una ragazzina rapita e poi strangolata da Richard Allen Davis. Alla vittima piaceva molto il romanzo di Louisa May Alcott; per il suo ritrovamento, prima del suo omicidio, l'attrice aveva offerto una ricompensa di 200 mila dollari.
