Will Smith
Il “principe di Bel-Air” espulso dall’Academy dopo il ceffone al comico durante la notte degli Oscar 2022: la carriera, la moglie Jada e le ultime news
- Nome completo: Willard Carroll Smith Jr.
- Data di nascita: 25/09/1968
- Luogo di nascita: Filadelfia (USA)
- Segno zodiacale: Bilancia
- Altezza: 1.88 m
- Nazionalità: USA
- Professione: attore, produttore
- Data debutto: 1987
- Altre info: Star e vip
- Social: Facebook, Instagram
Biografia
Will Smith fa parte del duo DJ Jazzy Jeff & the Fresh Prince che pubblica cinque album di successo tra il 1987 e il 1993. Nel 1990 inizia la carriera nella recitazione con il ruolo da protagonista nella sit com Willy, il principe di Bel-Air e si fa notare tre anni dopo dalla critica con il film 6 gradi di separazione. La popolarità presso il grande pubblico arriva con i successivi blockbuster: Bad Boys, Independence Day, Men in Black e Nemico pubblico. La consacrazione definitiva come attore giunge nel 2001 con il biopic Alì mentre nel 2004 è protagonista di Io, robot. Fonda una sua casa di produzione con cui realizza, tra gli altri, La ricerca della felicità. Nel 2007 è protagonista di Io sono leggenda e l’anno successivo dello straziante Sette Anime. Nel 2017 prende parte al film corale Suicide Squad, facente parte del DC Extended Universe, e nel 2019 interpreta il genio della lampada nel live action Disney di Aladdin, film che diventa il maggior incasso della sua carriera. Nel 2020 recita in Bad Boys for Life, sequel ideale del primo Bad Boys, mentre l’anno successivo interpreta Richard Williams (padre e allenatore delle sorelle Venus e Serena Williams) nel film Una famiglia vincente – King Richard. Parallelamente negli anni ha continuato la carriera musicale con alterne fortune.
Il 27 marzo 2022 Will Smith colpisce con un ceffone al volto Chris Rock durante la 94esima cerimonia dei Premi Oscar, in una scena diventata immediatamente virale a livello planetario. A scatenare l’ira dell’attore è una battuta di Rock, che pochi istanti prima aveva ironizzato in maniera pesante sul look rasato di sua moglie Jada Pinkett Smith (affetta da alopecia, una malattia autoimmune che causa la perdita dei capelli). Nel prosieguo della cerimonia, Smith sale nuovamente sul palco per ritirare il suo primo Oscar in carriera, assegnatogli per il film Una famiglia vincente – King Richard; paga però carissimo lo schiaffo assestato al comico in mondovisione: poche settimane dopo, infatti, è bandito dagli Oscar – e da qualsiasi altro evento organizzato dall’Academy di Hollywood – per i successivi dieci anni.
Vita privata
Will Smith è il secondo di quattro figli ed è cresciuto in una famiglia della piccola borghesia di Filadelfia. Nel 1992 ha sposato l’attrice Sheree Fletcher con la quale ha avuto un figlio, Willard Carroll III, conosciuto come Trey Smith, ma la coppia ha divorziato tre anni dopo. Nel 1997 ha sposato l’attrice Jada Pinkett con la quale ha avuto due figli, Jaden e Willow. Insieme alla moglie ha creato la Will and Jada Foundation, che raccoglie fondi per l’educazione e l’aiuto per i bambini delle famiglie meno abbienti. I due hanno anche fondato una scuola elementare privata in California.L’attore ha aiutato le vittime dell’uragano Katrina nel 2005. Will Smith figura regolarmente nella lista degli uomini più ricchi degli Stati Uniti stilata da Fortune Magazine. Il suo patrimonio è stimato intorno ai 350 milioni di dollari.
Progetti
- 1990-1996 – Willy, il principe di Bel-Air (in onda su Italia 1)
- 1993 – 6 gradi di separazione (regia di Fred Schepisi)
- 1995 – Bad Boys (regia di Michael Bay)
- 1996 – Independence Day (regia di Roland Emmerich)
- 1997 – Men in Black (regia di Barry Sonnenfeld)
- 1998 – Nemico pubblico (regia di Tony Scott)
- 2001 – Alì (regia di Michael Mann)
- 2002 – Men in Black II (regia di Barry Sonnenfeld)
- 2003 – Bad Boys II (regia di Michael Bay)
- 2004 – Io, Robot (regia di Alex Proyas)
- 2006 – La ricerca della felicità (regia di Gabriele Muccino)
- 2007 – Io sono leggenda (regia di Francis Lawrence)
- 2008 – Sette anime (regia di Gabriele Muccino)
- 2012 – Men in Black 3 (regia di Barry Sonnenfeld)
- 2016 – Suicide Squad (regia di David Ayer)
- 2019 – Aladdin (regia di Guy Ritchie)
- 2020 – Bad Boys for Life (regia di Adil El Arbi e Bilal Fallah)
- 2021 – Una famiglia vincente – King Richard (regia di Reinaldo Marcus Green)
Premi e riconoscimenti
- 2002 – MTV Movie Award come Miglior performance maschile per Alì
- 2005 – Premio César onorario
- 2008 – MTV Movie Award come Miglior performance maschile per Io sono leggenda
- 2014 – Razzie Award come Peggior attore non protagonista per After Earth
- 2015 – Hollywood Film Award come Miglior attore dell’anno per Zona d’ombra
- 2022 – Premio Oscar – Miglior attore protagonista per Una famiglia vincente – King Richard
Quanti follower ha Will Smith su Instagram?
L’attore ha circa 57 milioni di follower sul profilo Instagram dove è molto attivo, postando foto della sua carriera, della sua quotidianità e dei progetti umanitari che sostiene.
Chi è la figlia di Will Smith?
Si chiama Willow Smith e deve il suo nome al personaggio di Buffy l’ammazzavampiri. Nel 2019 durante la premiere di Aladdin si è fatta notare per la sua bellezza. La ragazza sembra aver scelto una carriera nel mondo della musica R&B e rap e ha già pubblicato due album.
Qual è il rapporto di Will Smith con il proprio fisico?
Nel maggio del 2021 ha postato sul proprio profilo Instagram una foto che lo ritrae appesantito dopo il lockdown. Will Smith ha scritto di amare il proprio corpo e di non vergognarsene ma anche di volersi rimettere in forma, cosa che ha poi fatto, documentando il processo sui social.
Will Smith potrà vincere l’Oscar dopo l'esclusione dall’Academy?
L’espulsione decisa dall’Academy non avrà effetti catastrofici sulla carriera di Will Smith. Oltre a mantenere l’Oscar appena vinto per King Richard, l’attore sarà ancora idoneo per ricevere nomination e vincere “statuette” in futuro; non potrà però ritirare un eventuale premio né di persona né in collegamento e non potrà più esprimere il suo voto per scegliere le nomination ed eleggere i vincitori degli Oscar.
