Umberto Smaila
Tutta la carriera e la storia del cabarettista, dagli esordi con Jerry Calà e I Gatti di Vicolo Miracoli a Colpo Grosso fino alla catena di locali
Biografia
Umberto Smaila nasce a Verona il 26 giugno del 1950 da genitori fiumani, Mary e Guerrino, esuli giuliani rifugiatisi nella città scaligera l’anno prima della nascita del figlio per sfuggire ai massacri delle foibe in Dalmazia. Il piccolo Umberto cresce così nel quartiere Golosine, nella periferia sud di Verona, città dove studia pianoforte e recitazione e già da bambino, a otto anni, si esibisce in un teatro parrocchiale. Si iscriverà poi al Liceo Classico, dove conosce quelli che saranno gli amici e compagni di lavoro di una vita, ossia Jerry Calà, Franco Oppini e Nini Salerno.
Con loro, Gianandrea Gazzola e Spray Mallaby, nel 1971 fonda il gruppo cabarettistico I Gatti di Vicolo Miracoli, che debutta nello stesso anno nello storico Derby Club di Milano. L’anno successivo viene pubblicato anche l’omonimo album musicale, "I Gatti di Vicolo Miracoli", uscito per l’etichetta Variety. Nel 1974 escono dal gruppo Gianandrea, uno dei leader, e Spray Mallaby, mentre entra – o meglio rientra, dopo qualche partecipazione agli esordi del collettivo – Franco Oppini. Seguiranno le prime apparizioni televisive dei "Gatti", che nel 1975 prendono parte a Il Dirodorlando, una sorta di quiz per ragazzi condotto da Ettore Andenna sull Rai, e soprattutto partecipano alla prima stagione del varierà Non Stop nel 1977, ottenendo un discreto successo anche con la canzone "Capito?!". Saranno poi ospiti a Lo sprolippio di Claudio Lippi e a Cabarout, con anche Giorgio Faletti e Massimo Boldi. Nel 1981 Jerry Calà esce dai "Gatti" che, dopo la partecipazione a Quo Vadiz? e al quiz Help!, condotto proprio da Smaila, si sciolgono.
Gli anni Ottanta segnano il successo di Umberto, che nel 1986 conduce il gioco a premi C’est la vie su Canale 5 e, soprattutto, dall’anno successivo, inizia la conduzione di Colpo grosso, un programma destinato a diventare – a modo suo – una sorta di cult. Il game show a tinte erotiche ambientato in un casinò (con numerose ragazze seminude in studio, che intervallano il gioco con degli strip tease) riscuote un enorme successo, incarnando a pieno lo spirito Fininvest di quegli anni sulla piccola emittente Italia 7, tanto da vedere il suo format esportato anche all’estero.
Lasciata la conduzione di Colpo grosso a Maurizia Paradiso, Umberto Smaila non riuscirà a ripetersi su Canale 5 con Babilonia. Nei primi anni Novanta parteciperà con Harold "Harry" Davies alle edizioni di Gabriella Carlucci e Gerry Scotti di Buona Domenica, lavorando anche ad alcune musiche, campo a cui si dedicherà per i decenni successivi. Bisognerà attendere infatti il 2010 per rivedere Umberto in tv, alla conduzione del programma In viaggio con papà insieme al figlio Rudy su Antennatre.
Nel corso degli anni successivi sarà impegnato soprattutto a livello imprenditoriale, con il suo marchio Smaila’s che aprirà vari club e locali tra Tropea, Gallipoli, Latina, Verona, in Sardegna e anche a Sharm el-Sheikh o sulle Navi Grimaldi in Spagna.
Vita privata
Dopo il divorzio da Patrizia Frassini, la compagna con cui avrà il primo figlio Rudy nel 1982, nel 2008 Umberto Smaila sposa Fanny Minati. La coppia ha due figli: Roy, nato nel 2000, e Greta, nata nel 2002. Umberto diventerà poi nonno di Edoardo, figlio di Rudy.
Progetti:
- 1972 – I Gatti di Vicolo Miracoli (album musicale)
- 1975 – In caduta libera (album musicale)
- 1980 – Arrivano i gatti (film con la regia di Carlo Vanzina)
- 1981 – Una vacanza bestiale (film con la regia di Carlo Vanzina)
- 1984 – Quo vadiz? (in onda su Rete 4)
- 1986-89 – C’est la vie (in onda su Rete 4)
- 1987-1991 – Colpo grosso (in onda su Italia 7)
- 1988 – Delitti e profumi (film con la regia di Vittorio De Sisti)
- 1989 – Babilonia (in onda su Canale 5)
- 1993-1005 – Buona Domenica (in onda su Canale 5)
- 2019 – Odissea nell’ospizio (film con la regia di Jerry calà)
Premi e riconoscimenti:
- 1987 – Ciak d’oro per la Migliore canzone originale per "Donne così" in Caramelle da uno sconosciuto
Come si chiama la sigla di Buona Domenica di Umberto Smaila?
Umberto Smaila firmò la sigla di chiusura delle edizioni 1993/94 e 1994/95 di Buona Domenica "Innamoriamoci in coro", cantata proprio dal coro della band di Smaila.
Perché Umberto Smaila laciò la conduzione di Colpo Grosso?
Umberto Smaila lasciò la conduzione di Colpo Grosso per realizzare il suo sogno di una vita: realizzare un musical sulla storia di Fred Buscaglione. La conduzione passò poi a Maurizia Paradiso, che diede al programma un timbro ancora più spinto e scanzonato.
Che colonne sonore ha fatto Umberto Smaila?
Umberto Smaila ha firmato numerose colonne sonore, soprattutto per alcune commedie dell'amico Jerry Calà e di Carlo Vanzina. Nel 1987 realizzò le musiche per il giallo Caramelle da uno sconosciuto, vincendo un Ciak d'oro.