Tomas Milian

I progetti più famosi dell'attore di origini cubane. In Italia ha fatto fortuna con i generi spaghetti-western, poliziesco e commedia sexy all'italiana

Tomas Milian
Fonte: Rai Cultura
  • Nome completo: Tomás Quintín Rodríguez
  • Data di nascita: 03/03/1993
  • Luogo di nascita: L'Avana
  • Data di morte: 22/03/2017
  • Luogo di morte: Miami, Florida
  • Segno zodiacale: Pesci
  • Altezza: 1.75 m
  • Professione: attore
  • Data debutto: 1957

Biografia

Tomas Milian è stato un attore statunitense naturalizzato italiano. Di origini cubane, nasce a L’Avana nel 1933 e assiste al colpo di stato di Fulgencio Batista. I suoi primi trent’anni di vita non sono facili, tanto che dopo l’arresto del padre (un generale del precedente regime) deve assistere anche al suo suicidio. Pochi anni dopo, nel 1957, lascia l’isola per spostarsi negli Stati Uniti. Qui studia recitazione prima a Miami e poi a New York, dove frequenta l’Actors Studio ed è allievo di Lee Strasberg.

Al suo arrivo in America corrispondono i suoi primi progetti attoriali. Prima a Broadway e poi in televisione, dove debutta con la serie tv Una donna poliziotto. Poco dopo si trasferisce in Italia dove la sua carriera prende il volo. Qui tra la fine degli Anni ‘50 e i ‘60 ricopre diversi ruoli impegnati, affiancando il suo nome a quelli di registi come Alfredo Giannetti, Luchino Visconti e Florestano Vancini. Sempre negli Anni ‘60 si avvicina al cinema popolare, facendo fortuna con il genere spaghetti-western. Tra le pellicole di questo periodo si ricordano The Bounty Killer, La resa dei conti, Corri uomo corri e I quattro dell’Apocalisse.

Il vero e proprio successo arriva però nel decennio successivo, quando si dedica piuttosto ai polizieschi all’italiana. Impossibile non citare ad esempio le pellicole Roma a mano armata, Il giustiziere sfida la città, Milano odia: la polizia non può sparare, La banda del gobbo, Squadra volante e La banda del trucido. Oltre che a questo genere, l’attore in questi anni presta il suo volto anche alla comedia sexy all’italiana con film come 40 gradi all’ombra del lenzuolo, Messalina, Messalina! e Uno contro l’altro, praticamente amici.

Gli Anni ’80 non sono altrettanto prolifici per l’attore, che soffre il declino del genere poliziesco ma al contempo continua a realizzare svariate pellicole con il regista Bruno Corbucci. Nel decennio seguente decide comunque di tornare negli Stati Uniti e qui negli anni successivi partecipa a vari lungometraggi, sebbene con ruoli minori. Tra i film in cui recita si ricordano JFK – Un caso ancora aperto di Oliver Stone, Amistad di Steven Spielberg e The Lost City di Andy Garcia. Nel 2014 fa la sua ultima apparizione sullo schermo con il documentario The Cuban Hamlet – Storia di Tomas Milian, che racconta il ritorno dell’attore nella sua natia Cuba.

Vita privata

Tomas Milian sposa la compagna Margherita Valetti nel 1964 e insieme nello stesso anno accolgono la nascita del loro unico figlio: Tomas Milian Jr.. La coppia rimane unita fino alla morte di lei, sopraggiunta nel 2012. L’attore la raggiunge poi cinque anni più tardi.

Progetti

  • 1960 – I delfini (film di Francesco Maselli)
  • 1961 – L’imprevisto (film di Alberto Lattuada)
  • 1961 – Un giorno da leoni (film di Nanni Loy)
  • 1963 – Il giorno più corto (film di Sergio Corbucci)
  • 1964 – Gli indifferenti (film di Citto Maselli)
  • 1966 – The Bounty Killer (film di Eugenio Martín)
  • 1967 – Se sei vivo spara (film di Giulio Questi)
  • 1967 – Faccia a faccia (film di Sergio Sollima)
  • 1974 – Milano odia: la polizia non può sparare (film di Umberto Lenzi)
  • 1975 – I quattro dell’apocalisse (film di Lucio Fulci)
  • 1976 – Roma a mano armata (film di Umberto Lenzi)
  • 1977 – La banda del trucido (film di Stelvio Massi)
  • 1977 – Messalina, Messalina! (film di Bruno Corbucci)
  • 1979 – Squadra antigangsters (film di Bruno Corbucci)
  • 1980 – Delitto a Porta Romana (film di Bruno Corbucci)
  • 1981 – Uno contro l’altro, praticamente amici (film di Bruno Corbucci)
  • 1983 – Il diavolo e l’acquasanta (film di Bruno Corbucci)
  • 1986 – Salomè (film di Claude d’Anna)
  • 1990 – Havana (film di Sydney Pollack)
  • 1991 – JFK – Un caso ancora aperto (film di Oliver Stone)
  • 1997 – Amistad (film di Steven Spielberg)
  • 2005 – The Lost City (film di Andy Garcia)
  • 2014 – Fugly! (film di Alfredo De Villa)
  • 2014 – Monnezza amore mio (libro con Manlio Gomarasca)

Premi e riconoscimenti

  • 1980 – Nastro d’argento al Migliore attore non protagonista per La luna
  • 2001 – SAG Award al Miglior cast per Traffic
  • 2014 – Marc’Aurelio Acting Award alla Festa del Cinema di Roma
  • 2017 – Leone in Memoriam all’ Almería Western Film Festival

Qual è stata la causa di morte di Tomas Milian?

Tomas Milian si è spento il 22 marzo 2017 all’età di 84 anni. La causa di morte è stata un ictus che lo ha colpito mentre si trovava nella sua casa di Miami.

Dove si trova la tomba di Tomas Milian?

Tomas Milian non ha una tomba, ma è stato cremato dopo una cerimonia funebre in forma privata. Oggi le sue ceneri riposano in un cimitero di New York accanto alle spoglie della moglie Margherita Valetti.

A quanto ammontava il patrimonio di Tomas Milian?

Secondo quanto reperibile in Rete, sembra che al momento della sua morte il patrimonio netto di Tomas Milian ammontasse a circa 5 milioni di dollari americani.

Il figlio di Tomas Milian ha recitato assieme a lui?

Sì, Tomas Milian Jr. è apparso al fianco dell’attore in Squadra antigangsters. Qui tuttavia non ha interpretato suo figlio ma un altro personaggio, dal momento che a vestire i panni del piccolo Jimmy era l’attore Paco Fabrini.


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