Stefano Dionisi
Attore volto di numerose produzioni di successo come Farinelli, L'isola di Pietro e La compagnia del cigno.
- Nome completo: Stefano Dionisi
- Data di nascita: 01/10/1966
- Luogo di nascita: Roma
- Segno zodiacale: Bilancia
- Altezza: 1.84 m
- Nazionalità: Italia
- Professione: attore
- Data debutto: 1986
Biografia
Stefano Dionisi debutta in televisione nel 1986 con il film Rose per la regia di Tomaso Sherman. Il suo primo David di Donatello coincide con il primo ruolo da protagonista al cinema in Farinelli – Voce regina, per la regia di Gérard Corbiau. Nel corso della sua carriera da attore Dionisi ha collezionato oltre ottanta partecipazioni tra pellicole e produzioni per il piccolo schermo. Tra i suoi ruoli più significativi al cinema si ricorda quello di Monteiro Rossi, in Sostiene Pereira (1996) per la regia di Roberto Faenza e con Marcello Mastroianni. Ma anche quello di Johnny nel film del 2000 tratto dal romanzo di Beppe Fenoglio Il partigiano Johnny. L’anno successivo collabora con Dario Argento in Non ho sonno e nel 2021 viene diretto da Nanni Moretti in Tre piani. Nelle sue innumerevoli collaborazioni c’è spazio nel 2014 anche per il documentario storico 25 aprile – Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana, per la regia di Pasquale Pozzessere. Come già accennato, Dionisi è molto presente anche in TV, tra i suoi personaggi più importanti si ricorda Luciano Liggio in L’ultimo dei corleonesi (2007), Ignazio Silas ne L’isola di Pietro (2018) e Antonio Mercanti ne La compagnia del cigno (2020-21).
Nel 2015 è uscito il primo libro dell’attore edito da Mondadori, La barca dei folli. Viaggio nei vicoli bui della mia mente. Qui, come già si intuisce dal titolo, Stefano Dionisi racconta la sofferenza causatagli dalla sua malattia mentale ricostruendo un’autobiografia tra i ricoveri coatti e le terapie di gruppo.
Vita privata
Stefano Dionisi è nato a Roma il primo ottobre 1966, sotto il segno zodiacale della Bilancia. Dopo il diploma al liceo classico ha preso lezioni di recitazione al teatro La Scaletta di Roma. Non ha avuto un’infanzia felice, il padre è andato via di casa quando aveva quattro anni e sin da giovanissimo ha iniziato a lavorare come cameriere per mantenersi. Negli anni ’90 Dionisi è apparso molto spesso sulle copertine dei giornali di gossip per via delle varie relazioni con colleghe famose e bellissime. Una delle storie che sembra averlo deluso particolarmente è stata quella con Claudia Gerini. Quest’ultima ha raccontato che Dionisi non avrebbe digerito la loro rottura e avrebbe addirittura aggredito il nuovo fidanzato dell’attrice. Stefano è poi stato legato anche a Chiara Caselli e Barbara Lerici, mentre nel 1995 ha sposato la produttrice americana Annie Stewart dalla quale ha avuto un figlio, Milo. Il matrimonio è finito dopo poco e l’attore ha ritrovato la felicità accanto a una nuova compagna, la produttrice Elena Cara. Al di là del gossip, Dionisi vive un grande dramma sin dall’età di 28 anni, quando ha iniziato a manifestare i primi sintomi persecutori sfociati sei anni dopo nel primo TSO. La malattia mentale che lo accompagna da moltissimi anni ha radici familiari, dal padre e da una zia. Il trattamento sanitario obbligatorio ha rappresentato per l’attore l’inizio di una serie di ricoveri e la diagnosi di disturbo affettivo maniaco depressivo.
Nel 2016, inoltre, Dionisi è stato arrestato per spaccio, come riportato sul Corriere della sera, nella sua casa erano presenti delle piantine di marijuana.
Progetti
- 1986 – Rose (regia di Tomaso Sherman)
- 1994 – Farinelli – Voce regina (regia di Gérard Corbiau)
- 1996 – Sostiene Pereira (regia di Roberto Faenza)
- 2000 – Il partigiano Johnny (regia di Guido Chiesa)
- 2001 – Non ho sonno (regia di Dario Argento)
- 2007 – L’ultimo dei corleonesi (in onda su Rai 1)
- 2014 – 25 aprile – Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana (regia di Pasquale Pozzessere)
- 2015 – La barca dei folli. Viaggio nei vicoli bui della mia mente (libro edito da Mondadori)
- 2018 – L’isola di Pietro (in onda su Canale 5)
- 2020-21 – La compagnia del cigno (in onda su Rai 1)
- 2021 – Tre piani (regia di Nanni Moretti)
Premi
- 1994 – David di Donatello (Premio speciale per le sue interpretazioni nell’ambito del cinema italiano giovanile)
Quanto è alto Stefano Dionisi?
Stefano Dionisi è alto 184 cm.
Quanto pesa Stefano Dionisi?
Stefano Dionisi pesa circa 74 kg.
Stefano Dionisi e Nicolas Cage sono amici?
Stefano Dionisi e Nicolas Cage non sono amici. Si sono conosciuti quando Dionisi frequentava il jet set di Los Angeles grazie al matrimonio con Annie Stewart, ma si sono allontanati per via di qualche commento negativo dell’attore italiano nei confronti di alcuni film di Cage.
