Stanley Kubrick
Le grandi opere del regista e la sua attenzione per tutte le fasi di produzione: dai primi cortometraggi alla sua ultima opera, Eyes Wide Shut
- Nome completo: Stanley Kubrick
- Data di nascita: 26/07/1928
- Luogo di nascita: New York
- Data di morte: 07/03/1999
- Luogo di morte: St Albans
- Segno zodiacale: Leone
- Altezza: 1.69 m
- Nazionalità: USA
- Professione: produttore, regista, sceneggiatore
- Data debutto: 1951
Biografia
Stanley Kubrick è stato un regista, sceneggiatore e produttore statunitense, poi naturalizzato britannico. Sebbene sia stato definito uno dei migliori registi del XX secolo, Kubrick è stato molto di più. La sua attenzione, definibile anche "ossessione", per i dettagli lo ha portato infatti a curare i suoi film su ogni livello, lavorando talvolta anche come direttore della fotografia, montatore, operatore di macchina e artefice degli effetti speciali. L’artista poi ha saputo dedicarsi a generi diversi: dai film di guerra alla satira fantascientifica, dagli horror ai thriller psicologici.
Kubrick nasce nel 1928 a New York e sin da adolescente mostra un forte interesse per la fotografia. Il padre gli regala la sua prima macchina fotografica e a 17 anni il futuro regista vende uno dei suoi scatti alla rivista Look. Questa poi lo assume come fotografo e proprio grazie a questo lavoro Kubrick si avvicina al cinema. Prendendo infatti spunto da un suo servizio per Look, realizza il suo primo film. Si tratta di un cortometraggio di tipo documentaristico che segue la giornata del pugile Walter Cartier. A Il giorno del combattimento segue poi una seconda pellicola dello stesso genere: Il padre volante.
È il 1951 e queste esperienze indicano a Kubrick la via da percorrere. Lasciato infatti il lavoro da reporter, appena venticinquenne dirige il suo primo lungometraggio: Paura e desiderio. Qui è autore di regia, ma anche di fotografia, montaggio, soggetto, sceneggiatura e produzione, mostrando fin dagli esordi il suo interesse a controllare tutte le fasi di produzione del film. A questa pellicola segue poi il thriller Il bacio dell’assassino, ma è con il successivo Rapina a mano armata che il regista si fa notare dalla critica. Nel 1957 esce poi Orizzonti di gloria, con protagonista l’attore Kirk Douglas, che poi chiama Kubrick a dirigere il colossal Spartacus.
Seguono poi tra gli Anni ’60 e ‘70 alcune pellicole importanti, tutte adattamenti di libri. In primis si ricorda il discusso Lolita, poi Il dottor Stranamore – Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba, Arancia meccanica e Barry Lindon. Sempre nello stesso periodo esce invece 2001: Odissea nello spazio, opera fantascientifica il cui soggetto viene sviluppato da Kubrick assieme allo scrittore Arthur C. Clarke. È questa pellicola a far vincere al regista il suo unico premio Oscar. Candidato più volte in molteplici categorie, infatti, ottiene infine una sola statuetta e per motivi tecnici: Migliori effetti speciali.
A partire dagli Anni ’80, l’attività di Kubrick si fa via via più saltuaria, tanto che tra gli Anni ’80 e ‘90 produce solo tre pellicole. Da una parte ciò si deve alla complessità dei progetti realizzati dal regista e alla cura maniacale per i dettagli di cui si è parlato sopra. Dall’altra parte è un po’ la conseguenza del suo isolarsi progressivo dalla vita pubblica. Tra le sue ultime pellicole si ricordano l’horror Shining con protagonista Jack Nicholson nel 1980, poi la pellicola antimilitarista Full Metal Jacket sette anni dopo. Il suo ultimo lavoro infine si fa attendere ben 12 anni. Si tratta di Eyes Wide Shut, thiller psicologico con protagonisti Tom Cruise e Nicole Kidman, che uscirà poi postumo.
Vita privata
Nel 1948 Stanley Kubrick sposa la sua fidanzata del liceo, Toba Metz. L’unione tuttavia dura solo pochi anni e la coppia divorzia nel 1951.
In seguito il regista frequenta la ballerina Ruth Sobotka, che chiama anche a partecipare al suo film Il bacio dell’assassino. Dopo tre anni di convivenza, i due si sposano nel 1955, salvo poi separarsi definitivamente appena tre anni dopo.
In quello stesso periodo Kubrick conosce sul set di Orizzonti di gloria l’attrice Christiane Harlan, che sposa subito dopo il divorzio da Sobotka. La coppia rimane unita fino alla morte di lui, sopraggiunta nel 1999.
I due condividono tre figlie. La maggiore è Katharina, figlia di primo letto di Harlan che il regista ha poi adottato. Poi nel 1959 Kubrick accoglie la nascita di Anya, cui segue quella della secondogenita Vivian l’anno successivo.
Progetti
- 1951 – Il giorno del combattimento (cortometraggio di Stanley Kubrick)
- 1951 – Il padre volante (cortometraggio di Stanley Kubrick)
- 1953 – The Seafarers (cortometraggio di Stanley Kubrick)
- 1953 – Paura e desiderio (film di Stanley Kubrick)
- 1955 – Il bacio dell’assassino (film di Stanley Kubrick)
- 1956 – Rapina a mano armata (film di Stanley Kubrick)
- 1957 – Orizzonti di gloria (film di Stanley Kubrick)
- 1960 – Spartacus (film di Stanley Kubrick)
- 1962 – Lolita (film di Stanley Kubrick)
- 1964 – Il dottor Stranamore – Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba (film di Stanley Kubrick)
- 1968 – 2001: Odissea nello spazio (film di Stanley Kubrick)
- 1971 – Arancia meccanica (film di Stanley Kubrick)
- 1975 – Barry Lyndon (film di Stanley Kubrick)
- 1980 – Shining (film di Stanley Kubrick)
- 1987 – Full Metal Jacket (film di Stanley Kubrick)
- 1999 – Eyes Wide Shut (film di Stanley Kubrick)
Premi e riconoscimenti
- 1965 – BAFTA Award al miglior film per Il dottor Stranamore
- 1965 – BAFTA Award al miglior film britannico per Il dottor Stranamore
- 1969 – Miglior effetti speciali per 2001: Odissea nello spazio
- 1976 – BAFTA Award al miglior regista per Barry Lyndon
- 1997 – Leone d’oro alla carriera
- 2000 – BAFTA Award alla carriera
Le figlie di Stanley Kubrick hanno collaborato con lui?
Tra le figlie, Katharina e Anya sono quelle che più hanno collaborato con il padre. La pima infatti ha fatto da comparsa in Arancia meccanica, Barry Lyndon e Eyes Wide Shut, mentre Vivian ha realizzato dei camei in 2001: Odissea nello spazio, Barry Lyndon, Shining e Full Metal Jacket e ha anche composto la colonna sonora per quest’ultimo film. A Vivian Kubrick poi si deve la realizzazione di due documentari sul dietro le quinte di due film del padre: Making “The Shining” (1980) e Shooting “Full Metal Jacket” (1986), quest’ultimo rimasto incompiuto.
Com’è morto Stanley Kubrick?
Stanley Kubrick è morto nel sonno all’età di settant’anni, a causa di un infarto. Era il 7 marzo 1999 e il regista si trovava nella sua casa di campagna a Childwickbury, nell'Hertfordshire. Proprio nel giardino della sua abitazione sono stati poi sepolti i suoi resti, in base alle ultime volontà del regista.
Stanley Kubrick ha fatto dei film contro la guerra?
Sebbene Stanley Kubrick si sia dedicato a vari generi durante la sua carriera, vi sono però delle tematiche ricorrenti e una di queste è quella della guerra. In particolare, tra le opere del regista se ne contano quattro che, oltre a parlare di questa tematica, vi si schierano contro. La prima pellicola che adotta questa prospettiva è anche il suo primo lungometraggio: Paura e desiderio. A questa seguono altre tre opere antimilitariste: prima Orizzonti di gloria e Il dottor Stranamore, poi Full Metal Jacket.