Roberto Benigni
Esordi e progetti del Pinocchio più famoso del cinema italiano: i film celebri, la biografa e l'amore con Nicoletta Braschi
- Nome completo: Roberto Remigio Benigni
- Data di nascita: 27/10/1952
- Luogo di nascita: Castel Fiorentino (AR)
- Segno zodiacale: Scorpione
- Altezza: 1.68 m
- Nazionalità: Italia
- Professione: attore, regista, sceneggiatore
- Data debutto: 1971
- Altre info: Star e vip
- Social: Twitter
Biografia
Roberto Benigni consegue il diploma da ragioniere presso l’Istituto Tecnico Commerciale di Prato. Da sempre però nutre una passione dei confronti dello spettacolo. Il debutto in questo mondo arriva nel 1971 quando recita nella commedia Il re nudo per la regia di Paolo Magelli. A Firenze incontra l’attore Marco Messeri, con il quale porta in scena diversi spettacoli durante gli Anni ’70. I due si trasferiscono insieme a Roma per continuare il percorso nella recitazione. Nel 1975 avviene l’incontro con il regista e sceneggiatore Giuseppe Bertolucci che scrive il monologo Cioni Mario di Gaspare fu Giulia, interpretato dallo stesso Benigni. Dal monologo Bertolucci trae poi la pellicola Berlinguer ti voglio bene in cui Benigni partecipa sia come attore che come sceneggiatore. Bertolucci e Benigni si occupano insieme infatti sia del soggetto che della sceneggiatura del film. Conduce il Festival di Sanremo nell’edizione del 1980 e vi partecipa nuovamente nel 2002 come ospite di Pippo Baudo. Sempre negli Anni ’80 Bertolucci mette insieme una raccolta antologica degli spettacoli di Benigni, Tuttobenigni, e presenta l’attore a Vincenzo Cerami. I due cominciano così a lavorare insieme tra la fine degli Anni ’80 e l’inizio dei ’90, ottenendo un grande favore da parte del pubblico. Escono in questo periodo i film Il piccolo diavolo (1988), Johnny Stecchino (1991) e Il mostro (1994). Le pellicole incassano incassi ingenti e Benigni viene chiamato da Federico Fellini a recitare nel suo La voce della luna. La notorietà a livello internazionale è raggiunta nel 1997 con il film sull’olocausto La vita è bella. Per la promozione della pellicola il regista viene invitato al talk show statunitense David Letterman Show. L’opera, apprezzatissima da pubblico e critica, riceve 3 Oscar alla cerimonia del 1999 tra cui la statuetta al miglior attore protagonista proprio a Roberto Benigni. Tra i maggiori lavori di Benigni si ricorda sicuramente il suo Pinocchio (2001) alla cui sceneggiatura partecipa anche Vincenzo Cerami. Ma anche La tigre e la neve (2004), in cui recita accanto alla moglie Nicoletta Braschi o ancora il film di Woody Allen To Rome with Love. Nel 2021, durante la 78a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, ha ricevuto il Leone d’oro alla carriera.
In occasione della Pasqua 2022 accompagna papa Francesco in una trasmissione inedita su Rai 1.
Vita privata
Roberto Benigni nasce a Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo, il 27 ottobre 1952. Il padre Luigi e la madre Isolina Papini sono entrambi contadini. Prima di Roberto i due hanno già tre figlie: Bruna, Albertina e Anna. La famiglia si trasferisce a Prato nel 1958, dove Roberto frequenta le scuole.
L’attore è da sempre legato a Nicoletta Braschi. Anche lei attrice, i due si incontrano sul set de Il piccolo diavolo e portano avanti una delle storie d’amore più longeve nel mondo dello spettacolo. Quando Benigni vince il Leone d’oro nel 2021 è proprio a sua moglie che dedica la sua vittoria, per il supporto e la vicinanza dimostrati durante tutti gli anni trascorsi insieme.
Progetti
- 1977 – Berlinguer ti voglio bene (regia di Giuseppe Bertolucci)
- 1979 – La luna (regia di Bernardo Bertolucci)
- 1983 – Tu mi turbi (regia di Roberto Benigni)
- 1983 – FF.SS – Cioè "… che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?" (regia di Renzo Arbore)
- 1984 – Non ci resta che piangere (regia di Roberto Benigni e Massimo Troisi)
- 1988 – Il piccolo diavolo (regia di Roberto Benigni)
- 1990 – La voce della Luna (regia di Federico Fellini)
- 1991 – Johnny Stecchino (regia di Roberto Benigni)
- 1994 – Il mostro (regia di Roberto Benigni)
- 1997 – La vita è bella (regia di Roberto Benigni)
- 2002 – Pinocchio (regia di Roberto Benigni)
- 2005 – La tigre e la neve (regia di Roberto Benigni)
- 2012 – To Rome with Love (regia di Woody Allen)
- 2019 – Pinocchio (regia di Matteo Garrone)
- 2022 – Volti dei Vangeli (in onda su Rai 1)
Premi e/o riconoscimenti
- 1989 – Ciak d’Oro come Miglior attore protagonista per Il piccolo diavolo
- 1989 – David di Donatello come Miglior attore protagonista per Il piccolo diavolo
- 1992 – Ciak d’Oro come Miglior attore protagonista per Johnny Stecchino
- 1992 – David speciale della giuria per Johnny Stecchino
- 1995 – Globo d’oro come Miglior attore protagonista per Il mostro
- 1998 – David di Donatello come Miglior regista per La vita è bella
- 1998 – Globo d’oro come Miglior attore protagonista per La vita è bella
- 1998 – Ciak d’Oro come Miglior attore protagonista per La vita è bella
- 1999 – Premio Oscar come Miglior attore protagonista per La vita è bella
- 1999 – BAFTA come Miglior attore protagonista per La vita è bella
- 2006 – Nastro d’argento come Miglior soggetto per La tigre e la neve
- 2008 – Premio César onorario
- 2017 – David di Donatello, Premio speciale alla carriera
- 2020 – Ciak d’Oro come Miglior attore non protagonista per Pinocchio
- 2021 – Leone d’oro alla carriera
Roberto Benigni ha figli?
No, Roberto Benigni e Nicoletta Braschi non hanno mai avuto bambini. Non si sono mai pronunciati sulle motivazioni di questa scelta.
Roberto Benigni è laureato?
Contrariamente a quanto si possa credere, Benigni consegue da ragazzo il titolo di ragioniere e non prosegue oltre gli studi.
Roberto Benigni e Nicoletta Braschi si sono presi una pausa?
Solo nella vita professionale. I due nel 2021 hanno deciso infatti di prendersi una pausa dalle collaborazioni sul lavoro.