Rita Pavone
L'iconica "Gianburrasca": cantante italiana, moglie di Teddy Reno e premio alla carriera a Sanremo. Tutti i progetti e la famiglia
- Nome completo: Rita Ori Filomena Pavone
- Data di nascita: 23/08/1945
- Luogo di nascita: Torino
- Segno zodiacale: Vergine
- Altezza: 1.53 m
- Nazionalità: Italia
- Professione: attrice, cantante
- Data debutto: 1962
- Sito ufficiale: link
- Altre info: Star e vip
- Social: Facebook, Instagram, Twitter
Biografia
Il debutto di Rita Pavone nel mondo dello spettacolo avviene quando lei ha appena 14 anni. Nel 1959, infatti, grazie all’appoggio del padre compare nello spettacolo per bambini Telefoniade in scena al Teatro Alfieri di Torino. Per tutta l’adolescenza continua a cantare ed esibirsi in molti locali della città. Nel 1962 partecipa al primo Festival degli Sconosciuti ad Ariccia e vince, attirandosi le attenzioni di Teddy Reno che le procura un provino per RCA Italia. La cantante supera il provino per la casa discografica ed escono di lì a poco alcuni dei suoi primi brani di successo. Arriva in televisione due anni dopo, come protagonista della miniserie Il giornalino di Gian Burrasca in onda sulla Rai. Nel 1967 vince l’edizione annuale della gara di canto itinerante Il Cantagiro. Da qui in poi la sua fama diventa internazionale. Canta insieme ad artisti del calibro di Ella Fitzgerald, Duke Ellington e Orson Welles ed è ospite in cinque puntate di The Ed Sullivan Show. Sempre alla fine degli Anni ’60 con la casa discografica americana RCA Victor Records incide tre dischi di successo: The international teen-age sensation, Small wonder e Remember me. La sua fama però è anche anche in Europa. Della sigla di Gian Burrasca ("viva la pappa al pomodoro") al tempo erano nate una versione inglese, una tedesca e una spagnola. Negli Anni ’70 Rita Pavone interpreta la colonna sonora del film francese Clementine Cherie e la canzone Bonjour la France, scritta da Baglioni. In Germania si vendono moltissimi dei suoi dischi e il successo arriva anche in Argentina, Giappone, Spagna. In Italia passa nel 1968 alla casa discografica Ricordi e dall’anno successivo arriva a Sanremo, a cui fa ritorno nel 72 con la canzone Amici mai. Rispetto agli anni precedenti le apparizioni della cantante si diradano e nel 1989 esce Gemma e le altre, ultimo disco di inediti. Tra il 2000 e il 2001 conduce per Canale 5 il programma I ragazzi irresistibili. Qualche anno più tardi, nel 2006, annuncia il ritiro a vita privata e si esibisce per l’ultima volta a L’anno che verrà. Torna in verità sul palco nel 2020, partecipando al Festival di Sanremo con la canzone Niente – Resilienza 74.
Vita privata
Rita Pavone nasce a Torino, nel quartiere Borgo San Paolo, nel 1945. Il padre Giovanni è un operaio siciliano della Fiat e la madre, Maria, è una casalinga di origine emiliana. Rita è la terza di quattro figli, i suoi fratelli sono Piero, Carlo e Cicco. A causa delle difficoltà economiche della famiglia, la futura cantante trova lavoro in una camiceria, ma deve sospendere gli studi. A causa dell’impiego, infatti, non trova tempo sufficiente per dedicarsi alla scuola. Nel 1968 l’attrice sposa il produttore discografico e cantante Teddy Reno. Pavone e Reno si incontrano quattro anni prima al Festival degli Sconosciuti di Ariccia, organizzato dallo stesso produttore. I due celebrano il loro matrimonio a Lugano e la loro unione fa tanto discutere: la differenza di età fra gli sposi è infatti di quasi vent’anni. Lui tra l’altro è da poco separato dalla prima moglie, da cui divorzia solo nel 1971 e con la quale ha un figlio. Dalla loro unione nascono due figli, Alessandro e Giorgio, entrambi interessati al mondo dello spettacolo e della comunicazione. Il primo si occupa di giornalismo, mentre il secondo di musica. Giorgio scrive infatti per la madre il brano che la cantante presenta a Sanremo 2020. Alla fine degli anni ’70 gli sposi si trasferiscono in Svizzera, dove continuano a vivere.
Progetti
- 1962-1966 – Studio Uno (Programma Nazionale)
- 1963 – Rita Pavone (album per RCA Italiana)
- 1963 – Clémentine Chérie (regia di Piero Vivarelli)
- 1964 – Il giornalino di Gian Burrasca (Programma Nazionale)
- 1969 – Rita (album per Dischi Ricordi)
- 1969-1972 – Canzonissima (Programma Nazionale)
- 1985 – Dimensione donna (album per Rosa Record)
- 1993 – Rita is magic (album di live per Discomagic Records)
- 1997-1998, 2000-2001 – Buona Domenica (Canale 5)
- 2000-2001 – I ragazzi irresistibili (Canale 5)
- 2016 – Ballando con le stelle (Rai 1)
- 2017 – Festival di Sanremo (Rai 1)
- 2019 – Sanremo Young (Rai 1)
- 2020 – Rarità (album per BMG)
Premi e/o riconoscimenti
- 1979 – Disco d’oro (consegnato dallo Sporting Club di Montecarlo)
- 2017 – Premio alla carriera (consegnato durante la 77° edizione del Festival di Sanremo)
Chi è il fratello di Rita Pavone?
Il fratello della cantante, mancato nel 2018, si chiamava Cesare. Del loro rapporto Pavone ha parlato nell’intervista a Verissimo del 2021.
Dove abita Rita Pavone?
La cantante vive in Svizzera assieme al marito Teddy Reno.
I Pink Floyd hanno dedicato una canzone a Rita Pavone?
No, non le hanno dedicato una canzone, ma la nominano esplicitamente nel brano del 1971 Saint Tropez.