Rino Tommasi

Fonte: IPA

Biografia

Rino Tommasi è un giornalista sportivo e conduttore televisivo esperto di tennis e pugilato. Nasce a Verona il 23 febbraio 1934 ma si trasferisce quando è ancora bambino nelle Marche con la famiglia. Cresce in un ambiente dove lo sport non è qualcosa di sconosciuto, suo padre è Virgilio Tommasi, un grande atleta che partecipa alle Olimpiadi nel 1924 e nel 1928 competendo nel salto in lungo. Frequenta il Liceo scientifico Rosetti a San Benedetto del Tronto e successivamente si laurea in Scienze Politiche portando una tesi sull’organizzazione internazionale dello sport. Mentre è ancora adolescente si appassiona al tennis, disciplina che pratica fino ad arrivare a un livello agonistico nel 1955, anno in cui si classifica in 2ª categoria. Vince per 4 volte il titolo di Campione universitario e si aggiudica 2 medaglie di bronzo ai Giochi mondiali studenteschi.

Nel 1947, alla giovanissima età di 13 anni, Tommasi pubblica il suo primo articolo sul quotidiano Il Messaggero ma diventa un giornalista professionista solo nel 1953 quando l’agenzia Sportinformazioni lo assume. Lavora poi per Tuttosport, il 3° quotidiano sportivo più importante in Italia. Nel 1965 inizia la sua lunga e celebre collaborazione con La Gazzetta dello Sport, giornale per cui scrive per più di 40 anni. Nel frattempo fa parte anche delle redazioni di diverse testate autorevoli come la Repubblica, Il Mattino di Napoli e Il Gazzettino di Venezia. Nel 1970 inizia a pubblicare il mensile Tennis Club, una rivista specialistica che cura per circa un decennio.

Oltre al tennis Tommasi sviluppa una grande passione anche per il pugilato e nel 1959 diventa il più giovane organizzatore di incontri al mondo. Nel suo primo periodo di attività ottiene grandi risultati grazie al mediomassimo Giulio Rinaldi che riesce a attirare grandi numeri di spettatori. Il giornalista lavora spesso con il Palazzo dello Sport di Roma, tra gli incontri più famosi tenuti al suo interno c’è il tutto esaurito del 1962 in cui Rinaldi lotta contro lo scozzese Chic Calerwood. Negli Anni ’60 porta nel palazzetto romano diverse competizioni internazionali per il titolo mondiale. Nel 1969 organizza lo scontro tra Nino Benvenuti e Luis Rodriguez per il titolo mondiale dei pesi medi, la Rai trasmette l’evento riducendo così il pubblico nello stadio.

Debutta in televisione nel 1981, anno in cui diventa il primo direttore dei servizi sportivi di Canale 5, ruolo che ricopre anche a partire dal 1991 per l’emittente Tele+. Nel 1982 nasce da una sua idea il rotocalco La grande boxe; condotto dal giornalista fino alla sua stagione finale nel 1990, è l’unico programma italiano mai esistito incentrato sulla storia del pugilato. Sul piccolo schermo si distingue anche come commentatore degli incontri di tennis ed è spesso affiancato da colleghi come Gianni Clerici, Ubaldo Scanagatta e Roberto Lombardi. Durante la sua carriera Tommasi commenta per il pubblico italiano 13 edizioni dei Giochi Olimpici, 149 tornei di tennis del Grande Slam e più di 400 incontri di boxe.

Tra i suoi progetti più recenti ci sono le telecronache per Dahlia TV dal 2009 al 2011 e la collaborazione con Radio Monte Carlo. Nel 2011 scrive la prefazione per il libro dello scrittore Kasia Boddy Storia della boxe: dall’antica Grecia a Mike Tyson mentre l’anno successivo pubblica il volume Maledette classifiche. Tra boxe e tennis, vita e imprese di 100 campioni. Nel 2014 torna sugli scaffali delle librerie con Muhammad Ali. L’ultimo campione, il più grande?.

Vita privata

Fin da giovanissimo Rino Tommasi ha lavorato sodo per costruirsi una grande carriera nel mondo dello sport, forse per questo della sua vita privata non si conosce molto.

Progetti

• 1982-1990 – La grande boxe (programma televisivo)
• 2012 – Maledette classifiche. Tra boxe e tennis, vita e imprese di 100 campioni (libro)
• 2014 – Muhammad Ali. L’ultimo campione, il più grande? (libro)

Premi e riconoscimenti

• 1982 – Premio Jack ATP
• 1991 – Premio Jack ATP
• 1993 – Ron Bookman Media Excellence Award
• Premio dell’Unione Stampa Sportiva Italiana per la cronaca e per la televisione per Intervista a Henry Kissinger
• Premio CONI Letteratura Sportiva per Storia del tennis
• Premio CONI Letteratura Sportiva per La grande boxe
• 2012 – Riconoscimento ai Giochi Olimpici come uno dei giornalisti ad aver seguito il maggior numero di Olimpiadi
• ATP Tennis Writer of the Year

Rino Tommasi ha commentato il Super Bowl?

Durante la sua carriera Rino Tommasi ha commentato 7 edizioni del Super Bowl americano. 

Quale squadra di calcio tifa Rino Tommasi?

La squadra di calcio tifata da Rino Tommasi è l'Hellas Verona. 

Lo zio di Rino Tommasi era uno sportivo?

Anche lo zio di Rino Tommasi era uno sportivo, Angelo Tommasi ha partecipato alle Olimpiadi del 1932 competendo nel salto in lungo. 

Rino Tommasi ha coniato dei termini sportivi?

Durante la sua carriera di commentatore Rino Tommasi ha coniato diversi nuovi termini sportivi ancora oggi molto utilizzati. Tra questi ci sono le espressioni "sul mio personalissimo cartellino", "mini break" e "fare gli omini con i baffi".