Paolo Villaggio

Fonte: Film Fantozzi alla riscossa

Biografia

Paolo Villaggio è un attore, scrittore, comico e sceneggiatore italiano. Nato e cresciuto a Genova, trascorre un’infanzia marcata dalla povertà per la Seconda Guerra Mondiale. Terminato il liceo classico Andrea Doria, si rimbocca subito le maniche lavorando come cameriere e speaker della BBC. Tocca con mano il palcoscenico facendo il cabarettista sulle navi da crociera insieme a Fabrizio De Andrè e Silvio Berlusconi (che ai tempi faceva il pianista). Sul palco si trova a suo agio, ma per il momento è più un divertimento che un vero impiego. Infatti, per guadagnarsi da vivere lavora come impiegato nella Cosider di Genova, ma cerca sempre di ritagliarsi un po’ di tempo per fare qualche spettacolo qua e là. Intorno agli anni Sessanta entra nella rivista goliardica Baistrocchi diventando un assiduo frequentatore di locali in veste di intrattenitore e cabarettista. Dal piccolo palco dei pub passa a quello decisamente più grande del Teatrino di Piazza Marsala a Genova, dove presenta per la prima volta il personaggio del professor Kranz. Nel frattempo, lascia la Cosider per Italsider, ma è solo quando si trasferisce a Roma che riesce a lasciare il lavoro impiegatizio. Nella capitale recita nello spettacolo di cabaret "Sette per Otto" e comincia a lavorare in radio ideando la trasmissione Il sabato del Villaggio. Dalla radio riesce ad arrivare al piccolo schermo partecipando a show come Quelli della domenica e Senza rete, dove porta in scena i personaggi di Kranz e Giandomenico Fracchia.

Grazie a Francesco Casaretti, nel 1968 fa il suo debutto cinematografico nel film Mangiala al fianco di Silvia Dioniso e Orso Maria Guerrini. Successivamente partecipa alla miniserie Il killer e al film di Mario Monicelli Brancaleone alle crociate. In seguito, al fianco di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, è in Mazzabubù… quante corna stanno quaggiù? E poi in Che c’entriamo noi con la rivoluzione? ottenendo il sostegno del grande pubblico che sembra apprezzare la sua vena comica. Dopo anni trascorsi tra un set e l’altro, nel 1975 torna sul piccolo schermo con una mineserie dedicata al vile e meschino Giandomenico Fracchia. Anche nell’editoria c’è chi ha visto nel genovese un personaggio da non lasciarsi scappare. È così che L’Espresso e L’Europeo decidono di fargli pubblicare dei racconti brevi incentrati sul personaggio del ragionier Ugo Fantozzi, un contabile goffo che deve fare i conti con la sfortuna e le prevaricazioni dei suoi superiori aziendali. Il personaggio, che sembra ricalcare la sua precedente esperienza lavorativa alla Cosider e Italsider, ottiene un successo tale da spingere la Rizzoli a riunire tutto il materiale in unico libro dal titolo Fantozzi pubblicato nel 1971. L’eco di Ugo Fantozzi e Paolo Villaggio arriva fino all’Unione Sovietica, Paese in cui vince il premio Gogol come miglior scrittore in cirillico.

Dopo il successo editoriale decide di cavalcare l’onda e dare vita al suo iconico personaggio con una trasposizione cinematografica. Per impersonare il suo ragioniere sceglie Ugo Tognazzi, peccato che questo si rifiuta e si trova lui stesso con l’onere (e l’onore) di indossare la maschera tragicomica. Nel 1975 diretto da Luciano Salce esce il primo film Fantozzi che dà il via a una delle saghe cinematografiche più lunghe del cinema comico italiano composta da un totale di dieci film. Dalla terza pellicola (Fantozzi contro tutti) fino alla nona (Fantozzi – il ritorno) non è più Salce a dirigere Paolo Villaggio, ma il suo futuro genero Nero Parenti; mentre la direzione dell’ultimo film, Fantozzi 2000 – la clonazione, è affidata a Domenico Saverni. Il personaggio di Fantozzi è sicuramente il marchio di fabbrica del comico genovese, ma rappresenta solo una parte della sua carriera. Durante le riprese dei vari Fantozzi, il genovese si impegna anche in altri progetti. Tra questi ricordano la commedia a sfondo religioso La mazurka del Barone, della santa e del fico fiorone con Ugo Tognazzi oppure la sua partecipazione a diversi film a episodi come Signori e signore, buonanotte di Vittorio Gassman. Inoltre, dopo la miniserie, decide di dedicare ben due film a uno dei suoi anti-eroi, Fracchia, portando al cinema Fracchia la belva umana e Fracchia contro Dracula.

Tra film e televisione, vuole sperimentare anche l’arte del doppiaggio, prestando la sua voce al neonato di Senti chi parla e Senti chi parla 2, e quella di fare musica scrivendo canzoni come Il fannullone e Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers. All’inizio degli anni Novanta arriva anche la chiamata del grande Federico Fellini che lo vuole al fianco di Roberto Benigni ne La voce della luna. La sua interpretazione del personaggio di Gonnella gli vale un David di Donatello come miglior attore protagonista. Passano due anni ed ecco che alza un altro premio, questa volta si tratta di un Leone d’Oro alla carriera. È proprio in questo periodo che decide di darsi al cinema d’autore partecipando a Il segreto del bosco vecchio di Ermanno Olmi, per cui vince il Nastro d’argento come miglior attore protagonista, Cari fottutissimi amici di Monicelli e Palla di neve di Nichetti. Chiude gli anni Novanta partecipando a Camerieri accanto a Ciccio Ingrassia e alla serie tv Angelo di seconda classe. Comincia gli anni Duemila interpretando la parte del sadico dentista in Denti di Gabriele Salvatores per poi vestire i panni di Gaio nella fiction San Giovanni – L’apocalisse e quelli del manzoniano Don Abbondio in Renzo e Lucia. Affianca il suo impegno televisivo e cinematografico portando in scena il suo monologo biografico "Delirio di un povero vecchio" e pubblicando un’autobiografia dal titolo Vita, morte e miracolo di un pezzo di merda. Nel frattempo, si accaparra la parte dello sciroccato del paese e di Padre Paolo nella fiction Carabinieri e nel 2007 torna in scena portando un altro monologo, intitolato "Serata d’addio", in omaggio a Cechov e Pirandello. Il 3 luglio 2017, all’età di 84 e per complicanze legate al diabete, si spegne nella casa di cura privata Paideia di Roma.

Vita privata

Paolo Villaggio è stato sposato con Maura Abites. I due si sono conosciuti nel 1954 al Lido di Genova, quando lei aveva 15 anni e lui 22. L’amore arde talmente forte che l’attore decide di seguirla fino a Londra e rimanere per un periodo con lei lavorando come guardarobiere in un night e poi come agricoltore a Bedford. Verso la fine degli anni Cinquanta la coppia convola a nozze e dal matrimonio nascono due figli: Elisabetta (1959) e Pierfrancesco (1962).

Progetti

Attore

Cinema

• Eat It, regia di Francesco Casaretti(1969)
• Il terribile ispettore, regia di Mario Amendola(1969)
• I quattro del pater noster, regia di Ruggero Deodato(1969)
• Pensando a te, regia di Aldo Grimaldi(1969)
• Brancaleone alle crociate, regia di Mario Monicelli(1970)
• Senza famiglia, nullatenenti cercano affetto, regia di Vittorio Gassman(1972)
• Beati i ricchi, regia di Salvatore Samperi(1972)
• Che c’entriamo noi con la rivoluzione?, regia di Sergio Corbucci(1972)
• La torta in cielo, regia di Lino Del Fra(1973)
• Sistemo l’America e torno, regia di Nanni Loy(1974)
• Alla mia cara mamma nel giorno del suo compleanno, regia di Luciano Salce(1974)
• Non toccare la donna bianca, regia di Marco Ferreri(1974)
• La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone, regia di Pupi Avati(1975)
• Fantozzi, regia di Luciano Salce (1975)
• Di che segno sei?, regia di Sergio Corbucci (1975)
• Il secondo tragico Fantozzi, regia di Luciano Salce (1976)
• Signore e signori, buonanotte, regia di Luigi Comencini, Luigi Magni, Nanni Loy, Ettore Scola, Mario Monicelli (1976)
• Il signor Robinson, mostruosa storia d’amore e d’avventure, regia di Sergio Corbucci (1976)
• Quelle strane occasioni– episodio Italian Superman, regia di Nanni Loy (1976)
• Tre tigri contro tre tigri, regia di Sergio Corbucci e Steno(1977)
• .. Belpaese, regia di Luciano Salce (1977)
• Quando c’era lui… caro lei!, regia di Giancarlo Santi(1978)
• Io tigro, tu tigri, egli tigra, regia di Giorgio Capitani(1978)
• Professor Kranz tedesco di Germania, regia di Luciano Salce (1978)
• Dove vai in vacanza?– episodio Sì buana, regia di Luciano Salce (1978)
• Dottor Jekyll e gentile signora, regia di Steno (1979)
• Arturo De Fanti, bancario precario, regia di Luciano Salce (1980)
• La locandiera, regia di Paolo Cavara(1980)
• Fantozzi contro tutti, regia di Paolo Villaggio e Neri Parenti(1980)
• Il turno, regia di Tonino Cervi(1981)
• Fracchia la belva umana, regia di Neri Parenti (1981)
• Sogni mostruosamente proibiti, regia di Neri Parenti (1982)
• Bonnie e Clyde all’italiana, regia di Steno (1983)
• Pappa e ciccia, regia di Neri Parenti (1983)
• Fantozzi subisce ancora, regia di Neri Parenti (1983)
• A tu per tu, regia di Sergio Corbucci (1984)
• I pompieri, regia di Neri Parenti (1985)
• Fracchia contro Dracula, regia di Neri Parenti (1985)
• Scuola di ladri, regia di Neri Parenti (1986)
• Grandi magazzini, regia di Castellano e Pipolo(1986)
• Superfantozzi, regia di Neri Parenti (1986)
• Rimini Rimini, regia di Sergio Corbucci (1987)
• Missione eroica – I pompieri 2, regia di Giorgio Capitani(1987)
• Scuola di ladri – Parte seconda, regia di Neri Parenti (1987)
• Roba da ricchi, regia di Sergio Corbucci (1987)
• Com’è dura l’avventura, regia di Flavio Mogherini(1987)
• Il volpone, regia di Maurizio Ponzi(1988)
• Fantozzi va in pensione, regia di Neri Parenti (1988)
• Ho vinto la lotteria di capodanno, regia di Neri Parenti (1989)
• La voce della Luna, regia di Federico Fellini(1990)
• Le comiche, regia di Neri Parenti (1990)
• Fantozzi alla riscossa, regia di Neri Parenti (1990)
• Le comiche 2, regia di Neri Parenti (1991)
• Io speriamo che me la cavo, regia di Lina Wertmüller(1992)
• Il segreto del bosco vecchio, regia di Ermanno Olmi(1993)
• Fantozzi in paradiso, regia di Neri Parenti (1993)
• Cari fottutissimi amici, regia di Mario Monicelli (1994)
• Le nuove comiche, regia di Neri Parenti (1994)
• Camerieri, regia di Leone Pompucci(1995)
• Io no spik inglish, regia di Carlo Vanzina(1995)
• Palla di neve, regia di Maurizio Nichetti(1995)
• Fantozzi – Il ritorno, regia di Neri Parenti (1996)
• Banzai, regia di Carlo Vanzina (1997)
• Un bugiardo in paradiso, regia di Enrico Oldoini(1998)
• Fantozzi 2000 – La clonazione, regia di Domenico Saverni(1999)
• Denti, regia di Gabriele Salvatores(2000)
• Azzurro, regia di Denis Rabaglia(2000)
• Heidi, regia di Markus Imboden (2001)
• InvaXön – Alieni in Liguria, regia di Massimo Morini(2004)
• Gas, regia di Luciano Melchionna(2005)
• Hermano, regia di Giovanni Robbiano(2007)
• Torno a vivere da solo, regia di Jerry Calà(2008)
• Questione di cuore, regia di Francesca Archibugi(2009)
• Generazione 1000 euro, regia di Massimo Venier(2009)
• Tutto tutto niente niente, regia di Giulio Manfredonia(2012)
• La voce di Fantozzi, regia di Mario Sesti(2017)
• W gli sposi, regia di Valerio Zanoli(2019)

Televisione

• Il killer(1969)
• Giandomenico Fracchia – Sogni proibiti di uno di noi(1975)
• Sogni e bisogni(1985)
• Un angelo di seconda classe(1999)
• San Giovanni – L’apocalisse(2002)
• Renzo e Lucia(2004)
• Finalmente Natale(2007)
• Carabinieri(2002-2008)

Sceneggiatore

• Fantozzi(1975)
• Il secondo tragico Fantozzi(1976)
• Il signor Robinson, mostruosa storia d’amore e d’avventure(1976)
• .. Belpaese(1977)
• Professor Kranz tedesco di Germania(1978)
• Fantozzi contro tutti(1980)
• Fracchia la belva umana(1981)
• Bonnie e Clyde all’italiana(1982)
• Pappa e ciccia(1983)
• Fantozzi subisce ancora(1983)
• Fracchia contro Dracula(1985)
• Superfantozzi(1986)
• Fantozzi va in pensione(1988)
• Fantozzi alla riscossa(1990)
• Fantozzi in paradiso(1993)
• Fantozzi – Il ritorno(1996)

Regista

• Fantozzi contro tutticon Neri Parenti (1980)

Doppiatore

• Senti chi parla, regia di Amy Heckerling(1989)
• Senti chi parla 2, regia di Amy Heckerling(1990)
• Hotel Transylvania 2, regia di Genndy Tartakovsky(2015)

Teatro

• Il dragodi Evgenij Schwarz, Compagnia del Teatro Stabile di Genova, regia di Paolo Giuranna (1967)
• L’avarodi Molière, regia di Lamberto Puggelli (1996-1997)
• Il vizietto, regia di Giuseppe Patroni Griffi(1998-1999)
• Delirio di un povero vecchio, regia di Paolo Villaggio (2000-2001)
• Vita, morte e miracoli, testo e regia di Paolo Villaggio (2005-2008)
• Serata d’addio, regia di Andrea Buscemi(2007-2008)
• Il profumo delle lucciole, testo e regia di Paolo Villaggio (2009-2011)
• A ruota libera…, testo e regia di Paolo Villaggio (2010-2011; 2014)
• La Corazzata Potemkin è una cagata pazzesca!, testo e regia di Paolo Villaggio (2012)
• Il peggio della mia carriera, testo e regia di Paolo Villaggio (2012)
• Siamo nella merda (anche la corazzata Potemkin è affondata), testo e regia di Paolo Villaggio (2012-2013)
• Mi piacerebbe tanto non andare al mio funeraledi Paolo Villaggio, regia di Pino Strabioli (2015-2016)

Programmi televisivi

• Quelli della domenica(Programma Nazionale, 1968)
• È domenica, ma senza impegno(Programma Nazionale, 1969)
• Canzonissima 1969(Programma Nazionale, 1970)
• Signore e signora(Programma Nazionale, 1970)
• Senza rete(Programma Nazionale, 1971)
• Festival di Sanremo(Programma Nazionale, 1972)
• Ciao Gente(Canale 5, 1983-1984)
• Risatissima(Canale 5, 1985)
• Grand Hotel(Canale 5, 1985-1986)
• Un fantastico, tragico venerdì(Rete 4, 1986-1987)
• Che piacere averti qui(Italia 1, 1987)
• Villaggio Party(Odeon TV, 1987-1988)
• Carnevale(Rai 1, 1988)
• David di Donatello(Rai 1, 1991)
• Striscia la notizia(Canale 5, 1997)
• Domenica In(Rai 1, 2002-2003)
• Radio Belva(Rete 4, 2013)
• Roar – Un mercoledì da Leone(Rai 3, 2016)

Radio

• Il sabato del Villaggio(1967-1968)
• Formula uno(1971)
• Megavillaggio (con Orietta Berti) (1972-1973)
• Gran varietà(1974-1975)
• Dolcemente mostruoso(1975)

Opere letterarie

• Fantozzi, Segrate, Rizzoli, 1971.
• Come farsi una cultura mostruosa, Milano, Bompiani, 1972.
• Il secondo tragico libro di Fantozzi, Segrate, Rizzoli, 1974.
• Le lettere di Fantozzi, Segrate, Rizzoli, 1976.
• Fantozzi contro tutti, Segrate, Rizzoli, 1979.
• Fantozzi subisce ancora, Segrate, Rizzoli, 1983, ISBN88-17-65904-5.
• Ugo Fantozzi: caro direttore, ci scrivo… – Lettere del tragico ragioniere, raccolte da Paolo Villaggio, Segrate, Mondadori, 1993
• Fantozzi saluta e se ne va: le ultime lettere del rag. Ugo Fantozzi, Segrate, Mondadori, 1994
• Vita, morte e miracoli di un pezzo di merda, Segrate, Mondadori, 2002
• 7 grammi in 70 anni. L’odissea di un povero obeso, Segrate, Mondadori, 2003
• Sono incazzato come una belva, Segrate, Mondadori, 2004
• Gli fantasmi, Segrate, Rizzoli, 2006
• Storia della libertà di pensiero, Milano, Feltrinelli, 2008
• Storie di donne straordinarie, Segrate, Mondadori, 2009
• Crociera Lo Cost, Segrate, Mondadori, 2010
• Fantozzi totale, Torino, Einaudi, 2010
• Mi dichi. Prontuario comico della lingua italiana, Segrate, Mondadori, 2011
• Giudizio universale, Milano, Feltrinelli, 2011
• Non mi fido dei santi, Reggio Emilia, Aliberti, 2011
• La fortezza tra le nuvole, Pezzan (Carbonera), Morganti, 2011
• La vera storia di Carlo Martello, Milano, Dalai, 2011
• Tragica vita del ragionier Fantozzi, Segrate, Mondadori, 2012
• Siamo nella merda. Pillole di saggezza di una vecchia carogna, Segrate, Mondadori, 2013
• Fantozzi, rag. Ugo. La tragica e definitiva trilogia, Segrate, Rizzoli, 2013
• Paolo Villaggio e Adriano Panatta, Lei non sa chi eravamo noi, Segrate, Mondadori, 2014
• Come farsi una cultura mostruosa OGGI, Milano, Cairo, 2014
• Paolo Villaggio e Francesco Schietroma (testi), Francesco Schietroma (disegni); Fantozzi forever, , Cairo, Milano, 2014
• Fantozzi letto da Paolo Villaggio. L’audiolibro inedito, Roma, Volume Audiobooks, 2016
• Italiani brava gente… ma non è vero!, Milano, La nave di Teseo, 2018
• L’uguaglianza, Roma/Ivrea, Edizioni di Comunità, 2020

Discografia parziale

Album

• 1971 – Giandomenico Fracchia(CGD)
• 1975 – Fantozzi(Cinevox Records)
• 1976 – Il secondo tragico Fantozzi(Cinevox Records)
• 1980 – Fantozzi contro tutti(Ricordi)

Singoli

• 1975 – La ballata di Fantozzi/L’impiegatango(EMI)
• 1980 – Fantozzo/Banda Fantozzi(Ricordi)
• 1986 – Grandi magazzini/Hapinesse(RCA)

Canzoni

• 1963 – Il fannullone(testo di Paolo Villaggio, musica di Fabrizio De André)
• 1963 – Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers(testo di Paolo Villaggio, musica di Fabrizio De André)

Premi e riconoscimenti

Premi cinematografici

• 1972: Grolla d’oroper il migliore attore esordiente per Senza famiglia, nullatenenti cercano affetto, di Vittorio Gassman
• 1990: David di Donatello per il miglior attore protagonistaper La voce della Luna, di Federico Fellini
• 1992: Leone d’oro alla carrieraal Festival del cinema di Venezia
• 1994: Nastro d’argento al migliore attore protagonistaper Il segreto del bosco vecchio, di Ermanno Olmi
• 2000: Pardo d’onorealla carriera al Festival internazionale del film di Locarno
• 2001: Camerio per il migliore attore al Festival internazionale del Film di Rimouskiper Azzurro, di Denis Rabaglia
• 2003: Premio Ousfor d’Or al primo Festival del Film Francofono di Safiper Azzurro, di Denis Rabaglia
• 2006: Premio Massimo Troisialla carriera
• 2008: Taormina Arte Award
• 2008: Premio Faraglioni
• 2008: Premio alla carriera al Monte-Carlo Film Festival de la Comédie
• 2009: David di Donatelloalla carriera
• 2012: Legend Award conferitogli da Capri Hollywood

Premi letterari

• 2008: Premio Flaianoper la satira
• 2009: Premio Mastronardi alla carriera
• 2012: Premio letterario Piero Chiara alla carriera
• 2012: Premio Gogol

Premi teatrali

• 2011: Premio Grock

Benemerenze civiche

• 2001: La città di Genovagli conferisce il Grifo d’Oro.

Onorificenze

• 2 giugno 1995: Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana

Quanto pesava Paolo Villaggio?

Paolo Villaggio ha iniziato la sua carriera che pesava 62 kilogrammi per arrivare al termine di questa pesandone 103.

Che studi ha fatto Paolo Villaggio?

Dopo il liceo classico, Paolo Villaggio ha intrapreso gli studi di Giurisprudenza che però non ha mai terminato.

Dove si trova la tomba di Paolo Villaggio?

La tomba di Paolo Villaggio si trova al cimitero di Sori, comune della città di Genova.