Paolo Rossi

Tutti i segreti dietro la vita spericolata di Paolo Rossi, il genio ribelle della comicità italiana: tra teatro, cinema, televisione e la sua vita privata.

Paolo Rossi
Fonte: Raiplay
  • Nome completo: Paolo Rossi Kobau
  • Data di nascita: 22/06/1953
  • Luogo di nascita: Monfalcone
  • Segno zodiacale: Cancro
  • Professione: comico

Biografia

Paolo Rossi, all’anagrafe Paolo Rossi Kobau, è nato a Monfalcone il 22 giugno 1953 ed è uno dei comici più brillanti del panorama italiano. La sua carriera ha avuto inizio sulle pedane dei club, dove ha affinato il suo stile ironico e graffiante. Nel 1978 ha esordito come attore nello spettacolo Histoire du Soldat, diretto dal grande Dario Fo, esperienza che gli ha aperto le porte del teatro d’autore.

Negli anni Ottanta ha collaborato a lungo con il Teatro dell’Elfo, interpretando spettacoli di successo come Nemico di Classe (1984), diretto da Elio De Capitani, e Amanti e Comedians (1985), sotto la regia di Gabriele Salvatores. La sua versatilità lo ha portato a cimentarsi anche con i classici, interpretando Ariel ne La Tempesta di Carlo Cecchi.

Nel mondo del cinema ha ottenuto visibilità grazie ai film diretti da Carlo Vanzina: Via Montenapoleone (1986), dove veste i panni di un rampante yuppie, e Montecarlo Gran Casinò (1987), in cui recita accanto a Ezio Greggio nel ruolo di un abile truffatore. Parallelamente, ha affinato la sua arte teatrale con spettacoli innovativi come Recital e Chiamatemi Kowalski, scritti con Gino e Michele, e The Times They Are a-Changin’ …Un’altra Volta …Again!.

Negli anni Novanta ha portato in scena spettacoli definiti "antimusical sociali", caratterizzati da una vena satirica pungente, tra cui Le Visioni di Mortimer (1988) e La Commedia da due lire (1990), una rilettura dell’opera di John Gay.

Il successo televisivo è arrivato con la partecipazione a Che tempo che fa, condotto da Fabio Fazio su Rai Tre. A partire dalla stagione 2005-2006, Paolo Rossi è diventato ospite fisso della trasmissione, esibendosi in numeri di satira e interpretando testi teatrali legati all’attualità. Nel 2007 ha calcato il palco del Festival di Sanremo con il brano inedito di Rino Gaetano In Italia si sta male (si sta bene anzichenò), che ha ricevuto apprezzamenti dalla critica nonostante un modesto riscontro di pubblico. Di recente, ha preso parte al programma di Peter Gomez Un Alieno in Patria, confermando il suo ruolo di artista attento ai cambiamenti sociali e politici.

Vita privata

Paolo Rossi ha avuto una vita sentimentale intensa, con tre relazioni importanti da cui sono nati altrettanti figli. Dal matrimonio con la collega Lucia Vasini è nato Davide, mentre gli altri due figli, Giorgia e Shoan, sono nati da relazioni successive. Nel 2002 ha sposato Nadia Abubacker, attrice e corista, consolidando un legame che dura da oltre vent’anni.

Nel 1997 ha dovuto affrontare una difficile prova personale: una polinevrite acuta lo ha costretto a interrompere l’attività teatrale e a rinunciare allo spettacolo Harlequin. La malattia ha influito sulla sua vista e sulla capacità di deambulare, costringendolo per un periodo sulla sedia a rotelle. Tuttavia, con determinazione, Rossi è riuscito a riprendersi e a tornare sulle scene.

Fuori dal palco, ama la musica e la letteratura, passioni che spesso confluiscono nei suoi spettacoli. Con il suo spirito ribelle e la sua satira tagliente, Paolo Rossi ha saputo conquistare il pubblico italiano, mantenendo sempre viva la sua voglia di sperimentare e innovare.

Quante relazioni ha avuto Rossi?

Paolo Rossi si è sposato ufficialmente una volta, nel 2002, con Nadia Abubacker. Tuttavia, ha avuto tre compagne importanti nella sua vita.

Che malattia ha avuto Paolo Rossi?

Nel 1997 ha sofferto di una polinevrite acuta, che gli ha causato problemi alla vista e alla deambulazione, costringendolo temporaneamente sulla sedia a rotelle.

Paolo Rossi ha mai partecipato al Festival di Sanremo?

Sì, nel 2007 ha partecipato con il brano In Italia si sta male (si sta bene anzichenò), un pezzo inedito di Rino Gaetano.

Qual è stato il suo primo ruolo importante in teatro?

Ha esordito nel 1978 con Histoire du Soldat, diretto da Dario Fo, ma uno dei suoi primi grandi successi è stato Nemico di Classe nel 1984.

Che legame ha con Gabriele Salvatores?

Ha collaborato con lui in diversi spettacoli teatrali, come Amanti e Comedians, e ha condiviso con lui una visione innovativa della scena teatrale.