Pablo Trincia
Un excursus nella carriera di Pablo Trincia, autore televisivo e giornalista che sarà su Sky con la docuserie "E poi il silenzio. Il disastro di Rigopiano".
- Nome completo: Pablo Trincia
- Data di nascita: 24/09/1977
- Luogo di nascita: Lipsia
- Segno zodiacale: Bilancia
- Nazionalità: Italia
- Professione: autore, giornalista
- Data debutto: 2003
- Social: Instagram
Biografia
Pablo Trincia è un giornalista, autore televisivo e podcaster italiano. Nasce a Lipsia il 24 settembre del 1977, suo padre è italiano e sua madre persiana. Si chiama Pablo in onore del poeta cileno Pablo Neruda che era amico di suo nonno materno. Si trasferisce da piccolo a Milano e a 23 anni parte per Londra dove studia Lingue e Letterature Africane. Nel 2003 inizia a collaborare con il sito d’informazione PeaceReporter dove scrive notizie sul mondo africano. Inoltre scrive anche di Asia e America Latina per La Stampa, il Venerdì di Repubblica, Io Donna, Panorama, l’Espresso, Berliner Kurier, Vanity Fair, Die Welt e The Independent. Nel 2009 esordisce con un servizio su un narcotrafficante per la trasmissione Le Iene in onda su Italia 1. Nel 2014 lascia la Mediaset per iniziare a collaborare con Servizio pubblico e Announo su LA7.
L’anno seguente per Magnolia realizza nuovi format e insieme poi a Fanpage crea la webserie Toxicity sulle droghe e la dipendenza. Successivamente ha altre esperienze televisive tra Rai, il Nove e di nuovo alla Mediaset per Le Iene. Nel 2019 pubblica il suo primo libro Veleno-Una storia vera da cui nasce anche un podcast e una docuserie. Diventa poi il responsabile creativo di Chora Media e su Spotify è la voce narrante di alcuni podcast. Nel 2023 pubblica su tutte le piattaforme Dove nessuno guarda – il caso Elisa Claps sul delitto di Elisa Claps e la storia del suo assassino Danilo Restivo. Nel novembre 2024 debutta con E poi il silenzio- Il disastro di Rigopiano su Sky che racconta la vicenda accaduta in Abruzzo il 18 gennaio del 2017 dove una valanga si abbattette su un hotel e 29 persone furono sommerse dalla neve. La docuserie, tratta dal podcast dedicato allo stesso argomento, è scritta da Pablo Trincia e da Debora Campanella mentre è diretta da Paolo Negro. A proposito di questo lavoro in cui compaiono le testimonianze dei sopravvissuti il giornalista ha dichiarato in un’intervista a Today: "Queste sono storie pericolose perché esporsi tanto alle radiazioni emotive di tante persone, di tante famiglie, rischia di lasciarti una malinconia di fondo, un senso di ingiustizia che devi trovare il modo di gestire. Perché altrimenti queste emozioni rischiano di farti male. Queste sono storie che vanno affrontate anche dal punto di vista psicologico, facendosi seguire e parlandone con qualcuno perché comunque ti immergi molto nel dolore degli altri".
Vita privata
Pablo Trincia è riservatissimo per quanto riguarda la sua vita privata e sentimentale. Sappiamo che ha due figli: Yasmine e Sebastian, nati da una storia d’amore che l’autore ha avuto insieme a una donna di nome Debora.
Progetti
Le Iene, Italia 1 (2009-2014; 2017-2019)
Servizio pubblico, LA7 (2014-2015)
Announo, LA7 (2014-2015)
LUPI – Limited Access Area, Nove (2016 – in corso)
Mai più bullismo, Rai 2 (2016-2018)
Cacciatori, Nove (2017)
Hello Goodbye, Real Time (2018)
Chi l’ha visto?, Rai 3 (2019 – 2020)
Veleno – Amazon Prime Video (2021)
Dove nessuno guarda – Il caso Elisa Claps – Sky Italia (2023)
Veleno (2017) – realizzato per Repubblica
Buio (2019) – esclusiva Audible
Le guerre di Anna (2020) – esclusiva Audible
Il dito di Dio (2021) – esclusiva Spotify
Megalopolis – Mumbai 2050 (2022) – esclusiva Spotify
Crac! (2022) – esclusiva Audible
Dove nessuno guarda: il caso Elisa Claps (2023) – realizzato per Chora Media[9]
Sangue Loro – Il ragazzo mandato a uccidere (2024) – realizzato per Sky
E poi il silenzio – Il disastro di Rigopiano (2024) – realizzato per Sky
A chi deve il suo nome Pablo Trincia?
Al poeta Pablo Neruda che era amico di suo nonno materno.
Quante lingue parla Pablo Trincia?
Pablo Trincia parla sette lingue oltre all'italiano: inglese, francese, spagnolo, tedesco, lingue africane, turco, hindi.