Max Pisu
Famoso comico volto di tante trasmissioni televisive e fiction come Guida al campionato, Don Matteo e I Cesaroni.
Biografia
Dopo una lunga gavetta nei locali milanesi, Max Pisu debutta in televisione nel 1998 a Zelig. Diventa ben presto uno dei protagonisti più amati delle prime edizioni della trasmissione che all’epoca va in onda su Italia 1 anziché su Canale 5. Qui Pisu ottiene grande popolarità con il personaggio di Tarcisio, fervente frequentatore di oratori e gite a Lourdes. Particolarmente simpatiche sono le telefonate di Max Pisu/Tarcisio che si fa ricordare per la sua ingenuità e il suo "Ciao" beffardo. Oppure per la "telefonata internazionale", in cui riesce a imbastire un’intera conversazione comunicando esclusivamente con nomi di città. Contemporaneamente all’esperienza a Zelig, il comico lombardo compare in altri programmi TV come Guida al campionato e Sanremo Estate. Nel 2003 sbarca su Rai 2 dove conduce insieme a Valeria Marini Bravo Grazie, un concorso dedicato a comicità e cabaret. Nei primi anni Duemila prende parte a diverse fiction, tra le quali: Un posto al sole (2004), Don Matteo (2011) e I Cesaroni (2012). Ma anche a molti programmi sportivi, come: Quelli che il calcio (2005) e Controcampo (2009). Nel corso della carriera del cabarettista non mancano anche le collaborazioni cinematografiche, la prima nel 1999 con La grande prugna di Claudio Malaponti. Mentre l’anno successivo ottiene un ruolo nella fortunata pellicola Chiedimi se sono felice di Aldo, Giovanni e Giacomo. Viene anche diretto per due volte da Carlo Vanzina, in South Kensington (2001) e In questo mondo di ladri (2004). Nel 2013, inoltre, esce il suo primo libro Max quanto basta. Avventure e ricette per scoprire che il cibo è anche buonumore. L’opera, scritta con Carlo Casti ed edita da Gribaudo, unisce cucina e comicità. Nel triennio 2018-21 Pisu frequenta con assiduità i teatri italiani recitando nello spettacolo Casalinghi disperati, per la regia di Diego Ruiz.
Vita privata
Max Pisu, all’anagrafe Massimo Pisu, nasce il 23 gennaio 1965 a Legnano, sotto il segno zodiacale dell’Acquario. Fin da piccolo dimostra una grande passione per il cabaret, tanto da iniziare a esibirsi all’oratorio vicino casa. Ed è proprio qui che lo nota l’attore Gianni Cajafa che lo instrada verso il mestiere della comicità. Tra le più grandi passioni di Pisu, oltre al cabaret, c’è la Juventus e il calcio in generale; ma anche la cucina e i vini, tant’è che possiede un’azienda vinicola insieme all’ex calciatore del Parma Lorenzo Minotti. Della sua vita privata si sa molto poco, nonostante sia molto attivo sui social condivide più che altro scatti sul posto di lavoro o selfie. Sappiamo che è amico di Enzino Iacchetti e che è sposato da oltre vent’anni con Michela. Sua moglie non ama comparire spesso in pubblico e nemmeno sulle pagine personali dei social di Pisu. La coppia ha due figli, Matteo e Giorgia. Anche in questo caso i riferimenti ai ragazzi non sono frequenti, ma il comico appare come un papà presente e affettuoso. Un amore che Pisu condivide anche con la sua cagnolina Anja, chiamata appunto "bimba pelosa", e la madre ultraottantenne energica come il figlio.
Progetti
- 1998-2003 – Zelig (in onda su Italia 1)
- 1999 – La grande prugna (regia di Claudio Malaponti)
- 2000 – Guida al campionato (in onda su Rete 4)
- 2000 – Chiedimi se sono felice (regia di Aldo, Giovanni e Giacomo e Massimo Venier)
- 2001 – Sanremo Estate (in onda su Rai 1)
- 2001 – South Kensington (regia di Carlo Vanzina)
- 2003 – BravoGrazie (in onda su Rai 2)
- 2004 – Un posto al sole (in onda su Rai 3)
- 2004 – In questo mondo di ladri (regia di Carlo Vanzina)
- 2005 – Quelli che il calcio (in onda su Rai 2)
- 2009 – Controcampo (in onda su Rete 4)
- 2011 – Don Matteo (in onda su Rai 1)
- 2012- I Cesaroni (in onda su Canale 5)
Premi
- 1992 – Premio Città di Milano-Gianni Magni
- 1996 – Premio Petrolini – Bravograzie
- 1997 – Premio Ugo Tognazzi
- 2000 – XXVIII Premio satira politica per il cabaret
- 2003 – Premio Walter Chiari
- 2007 – Premio Sportilia
- 2017 – Premio al merito civico città di Legnano
Quanto è alto Max Pisu?
Max Pisu è alto 180 cm.
Max Pisu ha origini sarde?
Max Pisu ha origini sarde, come si intuisce dal cognome. Ma è nato e cresciuto in Lombardia.
Raffaele Pisu è il padre di Max Pisu?
Max Pisu e Raffaele Pisu non sono parenti, condividono solo il cognome.