Marlon Brando
La fulgida carriera e la tormentata vita privata dell'attore di Un tram chiamato Desiderio e Ultimo tango a Parigi
Biografia
Marlon Brando è stato un pluripremiato attore statunitense, vincitore tra gli altri di due premi Oscar. Nasce in Nebraska nel 1924, figlio di un commesso viaggiatore e di un’attrice. Tenta dapprima la carriera militare ma viene espulso dall’Accademia del Minnesota a causa della sua indisciplina. Si trasferisce allora a New York, dove inizia a studiare recitazione e metà degli Anni ‘40 debutta come attore a Broadway. In seguito Brando frequenta l’Actor’s Studio e ha la possibilità di entrare nell’ambiente cinematografico.
Qui esordisce nel 1950 con la pellicola Il mio corpo ti appartiene di Fred Zinneman e poi l’anno successivo ottiene un successo straordinario con il film Un tram che si chiama Desiderio, diretto da Elia Kazan. Con questa pellicola Brando ottiene la prima nomination all’Oscar, seguita da quelle per i lungometraggi Viva Zapata! e Giulio Cesare. Si aggiudica infine la statuetta nel 1955 per la sua interpretazione in Fronte del Porto (di nuovo un film di Kazan), che gli vale anche il Golden Globe e il premio BAFTA. Poco dopo invece ottiene il David di Donatello per la sua apparizione in Sayonara.
Nel 1960 poi Brando recita per Sindey Lumet in Pelle di serpente, film di cui scrive la sceneggiatura al pari del posteriore I due seduttori. In questo decennio l’attore sperimenta anche la regia, firmando la direzione de I due volti della vendetta. In questi anni però ad avere più successo e anche più riconoscimento da parte della critica è la sua interpretazione in una pellicola di Charlie Chaplin: La contessa di Hong Kong.
Agli Anni ’70 appartengono poi i film che ne consolidano inevitabilmente la fama. Prima Il padrino di Francis Ford Coppola, che gli vale il secondo premio Oscar, e poi Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci, Superman di Richard Donner e Apocalypse Now, di nuovo una pellicola di Coppola. Questi però sono anche anni di tormento per l’attore, i cui problemi nella vita privata (e forse qualcuno di salute) si traducono in un notevole aumento di peso, che presto trasforma in maniera definitiva il fisico prima statuario dell’attore.
Questo cambiamento segna per Brando il declino, tanto che il numero di pellicole realizzate tra gli Anni ‘80 e ‘90 è decisamente esiguo. Nei pochi film realizza in questi anni l’attore lavora accanto a colleghi affermati come Donald Sutherland e Susan Sarandon, e ad altri che si stanno giusto ora facendo un nome come Matthew Broderick e Johnny Depp. Quest’ultimo lo dirige poi ne Il coraggioso, una delle sue ultime pellicole. La carriera di Brando si conclude infatti nel 2001 con The Score di Frank Oz, uscito appena tre anni prima della sua morte.
Vita privata
Come anticipato, la vita privata di Marlon Brando si rivela piuttosto piena e tormentata. Fanno spesso notizia le sue numerose relazioni. Tra queste si ricordano quelle con le attrici Grace Kelly, Marlene Dietrich, Rita Hayworth, Édith Piaf, Ingrid Bergman e Marilyn Monroe, ma l’attore non nasconde di frequentare anche vari uomini.
Si sposa tre volte, la prima con la collega Anna Kashfi, con cui nel 1958 ha il figlio Christian Devi. Nel 1960 si unisce poi in seconde nozze all’attrice messicana Movita Castaneda, con cui ha i figli Miko e Rebecca Brando Kotlizky. Presto però anche in questo caso arriva la separazione, seguita dal matrimonio con la collega polinesiana Tarita Teriipia e la nascita di altri due figli: Simon Tehotu e Tarita Cheyenne. Anche quest’unione però naufraga.
Alla prole avuta con le mogli, si aggiungono poi altri tre figli avuti dalla cameriera Christina Maria Ruiz (Nina Priscilla, Myles Honathan e Timothy Gahan), ma anche altri quattro avuti da donne di cui non si conosce l’identità (Stephen, Michael, Dylan e Angelique). Infine, dagli Anni ’70 Brando decide anche di adottare e così diventa padre di Petra Brando-Corval, Maimiti e Raiatua.
Progetti
- 1950 – Il mio corpo ti appartiene (film di Fred Zinnemann)
- 1951 – Un tram che si chiama Desiderio (film di Elia Kazan)
- 1952 – Viva Zapata! (film di Elia Kazan)
- 1953 – Giulio Cesare (film di Joseph L. Mankiewicz)
- 1953 – Il selvaggio (film di László Benedek)
- 1954 – Fronte del porto (film di Elia Kazan)
- 1956 – La casa da tè alla luna d’agosto (film di Daniel Mann)
- 1957 – Sayonara (film di Joshua Logan)
- 1960 – Pelle di serpente (film di Sidney Lumet)
- 1961 – I due volti della vendetta (film di Marlon Brando)
- 1967 – La contessa di Hong Kong (film di Charlie Chaplin)
- 1972 – Il padrino (film di Francis Ford Coppola)
- 1972 – Ultimo tango a Parigi (film di Bernardo Bertolucci)
- 1978 – Superman (film di Richard Donner)
- 1979 – Apocalypse Now (film di Francis Ford Coppola)
- 1990 – Il boss e la matricola (film di Andrew Bergman)
- 1997 – Il coraggioso (film di Johnny Depp)
- 2001 – The Score (film di Frank Oz)
Premi e riconoscimenti
- 1953 – Premio BAFTA al Miglior attore protagonista per Viva Zapata!
- 1954 – Premio BAFTA al Miglior attore protagonista per Giulio Cesare
- 1955 – Oscar al Migliore attore per Fronte del porto
- 1955 – Premio BAFTA al Miglior attore protagonista per Fronte del porto
- 1955 – Golden Globe al Miglior attore in un film drammatico per Fronte del porto
- 1956, 1973, 1974 – Henrietta Award
- 1958 – David di Donatello per il miglior attore straniero per Sayonara
- 1973 – Oscar al Migliore attore per Il padrino
- 1973 – Golden Globe al Miglior attore in un film drammatico per Il padrino
- 1979 – Emmy Awards per il miglior attore in una serie televisiva per Radici – Le nuove generazioni
Quanti anni aveva Marlon Brando quando è morto?
Marlon Brando muore presso il Centro Medico dell'UCLA a Westwood all’età di 80 anni.
Qual è stata la causa di morte di Marlon Brando?
La causa di morte è da attribuirsi a una crisi respiratoria. Marlon Brando infatti da diversi anni combatteva contro un enfisema polmonare, ossia un deterioramento degli alveoli, che poi è peggiorato in maniera fatale.
A quanto ammontava il patrimonio di Marlon Brando?
Al momento della sua morte, secondo le stime del sito Celebrity Net Worth, il patrimonio netto di Marlon Brando si aggirava intorno ai 100 milioni di dollari americani.
Marlon Brando aveva origini italiane?
La famiglia di Marlon Brando aveva origini europee e in particolare tedesche, olandesi, inglesi, irlandesi e francesi, ma non italiane.
Com’è morta la figlia di Marlon Brando?
Tarita Cheyenne, figlia di Marlon Brando, soffre per molti anni di una grave depressione, acuita probabilmente dal suo di droghe. La sua vita si rivela tragica: prima un incidente stradale le sfigura il volto, poi il fratello maggiore, Christian, uccide il suo compagno mentre lei è incinta del loro bambino. L’assassinio non fa che aggravare la sua depressione, tanto che la giovane tenta due volte il suicidio, portando poi a compimento quest’atto nel 1995.