Marco Damilano
Biografia e vita privata del giornalista ex direttore de L'Espresso e cronista di vari talk show politici. La carriera sulla carta e in televisione.
Biografia
Marco Damilano nasce a Roma il 25 ottobre del 1968. Dopo il diploma al Liceo classico, si laurea in storia contemporanea presso la facoltà di scienze politiche dell’Università La Sapienza di Roma, portando una tesi su televisione italiana e politica negli Anni ’50 e ’60 del Novecento. In seguito, consegue un dottorato di ricerca in storia dell’Italia contemporanea presso l’Università degli Studi Roma Tre. Allievo di Pietro Scoppola, uno dei principali esponenti del cattolicesimo democratico, aderisce nel 1991 a La Rete, un partito politico italiano di sinistra, trai cui fondatori compare anche Nando dalla Chiesa.
Intraprende la professione giornalistica nel 1995 come redattore di Segno 7, il settimanale di Azione Cattolica, che lascia nel 2000 assieme al direttore, Piero Pisarra, poiché in disaccordo con i suoi vertici. Durante la sua carriera collabora con alcuni magazine, tra cui Diario – inserto settimanale allegato all’Unità – e Sette, rivista del Corriere della Sera.
Nel 2001, inizia la sua carriera all’interno de L’Espresso. Dapprima è parlamentarista e cronista politico, poi ne diventa vicedirettore nel 2015, e direttore nel 2017. In polemica con l’intenzione del gruppo GEDI di vendere il settimanale, Damilano si dimette a marzo del 2022.
Damilano in questi anni è anche una presenza attiva in televisione. Prima è ospite fisso a Gazebo, la trasmissione di Diego Bianchi andata in onda su Rai3 dal 2013 al 2017 e, successivamente, (sempre) Zoro lo vuole tra gli opinionisti nella sua successiva trasmissione su LA7, Propaganda Live. È inoltre opinionista di altri programmi politici, come DiMartedì e Piazzapulita. Nel 2022, contemporaneamente alla sua decisione di lasciare L’Espresso, al giornalista viene offerto dalla Rai il ruolo di conduzione in una striscia quotidiana di informazione dal titolo Il cavallo e la torre, in onda su Rai3 a partire dal 29 agosto 2022. Dal giugno dello stesso anno, collabora anche con il quotidiano Domani, come editorialista.
Vita privata
Non sono molte le informazioni che si hanno sulla vita privata di Marco Damilano. Il giornalista è infatti molto riservato. Solo in alcune occasioni ha dichiarato di essere sposato, anche molto felicemente, ma non è noto il nome della moglie.
Progetti
- 2002 – Piovono mucche (film di Luca Vendruscolo)
- 2006 – Il partito di Dio: la nuova galassia dei cattolici italiani (libro edito da Einaudi)
- 2006 – Democristiani immaginari: tutto quello che c’è da sapere sulla Balena bianca (libro edito da Vallecchi)
- 2007 – Veltroni il piccolo principe (libro edito da Sperling & Kupfer)
- 2009 – Lost in PD (libro edito da Sperling & Kupfer)
- 2012 – Eutanasia di un potere: storia politica d’Italia da tangentopoli alla Seconda Repubblica (libro edito da Laterza)
- 2013-2017 – Gazebo (in onda su Rai 3)
- 2013 – Chi ha sbagliato più forte: le vittorie, le cadute, i duelli dall’Ulivo al PD, (libro edito da Laterza)
- 2015 – La Repubblica del selfie: dalla meglio gioventù a Matteo Renzi (libro edito da Rizzoli)
- 2017-in corso – Propaganda Live (in onda su LA7)
- 2017 – Processo al Nuovo (libro edito da Laterza)
- 2018 – Un atomo di verità (libro edito da Feltrinelli)
- 2021 – Il Presidente (libro edito da La nave di Teseo)
- 2022-in corso – Il cavallo e la torre (in onda su Rai 3)
Marco Damilano è sposato?
Sì, ma non è noto il nome della moglie.
In che trasmissione di Enrico Mentana ha presenziato ripetutamente?
Alle edizioni speciali del TG LA7 in corrispondenza di competizioni elettorali o avvenimenti politici di particolare rilevanza, note con il nome di Maratona Mentana.
È vero che è anche uno sceneggiatore?
Sì, è coautore del soggetto e della sceneggiatura del film Piovono mucche, che racconta in chiave umoristica la vita di un gruppo di obiettori di coscienza in una comunità di disabili. Il film è stato anche insignito del Premio Solinas 1996 come miglior soggetto e migliore sceneggiatura.