Lucrezia Lante della Rovere

La carriera divisa tra cinema, teatro e televisione dell'attrice discendente della nobile famiglia romana dei Montefeltro Lante della Rovere

Nome completo: Lucrezia Lante della Rovere
Data di nascita: 19/07/1966
Luogo di nascita: Roma
Segno zodiacale: Cancro
Altezza: 1.7 m
Professione: attrice
Data debutto: 1986
Social: Instagram, Twitter

Biografia

Lucrezia Lante della Rovere debutta nel mondo dello spettacolo a soli 15 anni, quando inizia la sua carriera da modella. Pochi anni dopo, nel 1986, viene notata da Mario Monicelli, che le propone di recitare nel film Speriamo che sia femmina al fianco di grandi nomi del cinema come Stefania Sandrelli, Catherine Deneuve, Giuliana De Sio e Liv Ullmann. Grazie al successo di questa pellicola entra definitivamente a far parte del mondo del cinema, tornando sul grande schermo due anni dopo con Delitti e profumi, per poi essere diretta da Pupi Avati in Storia di ragazzi e ragazze. Nel 1987, poi, con Casanova Spa fa il suo esordio in teatro, che diventerà la sua più grande passione. Negli Anni ’90 torna al cinema con pellicole come Tre colonne in cronaca, Quando eravamo repressi o Zuppa di pesce. Nello stesso periodo, poi, recita anche in diverse fiction per la tv: nel 1995, per esempio, è protagonista de La famiglia Ricordi, mentre l’anno successivo recita in Uno di noi. Da questo momento, e per tutta la durata della sua carriera, Lucrezia Lante della Rovere si divide tra cinema, teatro e televisione.

Nel 2000 l’attrice torna sul grande schermo con La carbonara, ultima fatica del regista Luigi Magni, mentre negli anni successivi è il volto di alcune fiction di successo come Tre casi per Laura C, Orgoglio o Attenti a quei tre. Dopo essere stata diretta da Vincenzo Salemme nel film SMS – Sotto mentite spoglie, l’attrice torna in televisione con la serie tv Donna detective, di cui è protagonista per due stagioni nei panni dell’ispettore capo Lisa Milani. L’anno successivo, poi, è nel cast della terza stagione della fortunata serie Rai Tutti pazzi per amore. Nel 2012 decide di mettersi in gioco e partecipare come concorrente a Ballando con le Stelle, classificandosi al sesto posto. Negli anni successivi Lucrezia Lante della Rovere continua a dividersi tra televisione e cinema, con film come Viola di mare o Benedetta follia e fiction tra le quali Tutta la musica del cuore o La strada di casa.

Vita privata

Lucrezia Lante della Rovere è nata in una delle più prestigiose famiglie romane, e ha ereditato dal padre il suo titolo nobiliare: è infatti figlia del duca Alessandro Lante della Rovere, discendente della famiglia Lante Montefeltro della Rovere da cui sono nati ben due papi, Sisto IV e Giulio II (che ha commissionato a Michelangelo gli affreschi della Cappella Sistina). La madre è invece la famosa stilista Marina Ripa di Meana, diventata negli anni anche un volto noto della tv, con cui però l’attrice non ha buoni rapporti.

Per quanto riguarda la sua vita sentimentale, Lante della Rovere ha avuto diverse relazioni con uomini conosciuti. A vent’anni è stata legata a Giovanni Malagò, attuale presidente del CONI, dal quale nel 1988 ha avuto due gemelle, Ludovica e Vittoria. Successivamente l’attrice ha avuto una relazione con il regista Luca Barbareschi, che nel 1997 l’ha diretta nel film Ardena: la loro storia è durata circa sette anni. È stata poi legata per cinque anni al pittore Marco Tirelli, e in seguito al regista Gianpaolo Tescari, con il quale ha lavorato. L’attrice ha poi avuto una relazione con il giornalista del Fatto Quotidiano Emiliano Liuzzi, scomparso nel 2019 a causa di un infarto. Dopo la sua partecipazione a Ballando con le Stelle, poi, si è parlato di una frequentazione di Lucrezia Lante della Rovere con il ballerino professionista Simone Di Pasquale, con il quale ha fatto coppia durante il programma.

Progetti

1986 – Speriamo che sia femmina (film diretto da Mario Monicelli)
1988 – Delitti e profumi (film diretto da Vittorio De Sisti)
1989 – Storia di ragazzi e ragazze (film diretto da Pupi Avati)
1990 – Panama Sugar (film diretto da Marcello Avallone)
1990 – Diceria dell’untore (film diretto da Beppe Cino)
1990 – Tre colonne in cronaca (film diretto da Carlo Vanzina)
1992 – Quando eravamo repressi (film diretto da Pino Quartullo)
1992 – Nessuno (film diretto da Francesco Calogero)
1992 – Zuppa di pesce (film diretto da Fiorella Infascelli)
1993 – Le donne non vogliono più (film diretto da Pino Quartullo)
1995 – Il cielo è sempre più blu (film diretto da Antonio Luigi Grimaldi)
1995 – La famiglia Ricordi (miniserie diretta da mauro Bolognini)
1996 – Uno di noi (serie tv diretta da Fabrizio Costa)
1997 – Ardena (film diretto da Luca Barbareschi)
1997 – Trenta righe per un delitto (miniserie diretta da Lodovico Gasparini)
2000 – La carbonara (film diretto da Luigi Magni)
2000 – Tutti gli zeri del mondo (in onda su Rai 1)
2002 – Tre casi per Laura C (miniserie diretta da Gianpaolo Tescari)
2003 – La repubblica di San Gennaro (film diretto da Massimo Costa)
2004-2005 – Orgoglio (serie tv diretta da Giorgio Serafini e Vittorio De Sisti)
2004 – Attenti a quei tre (miniserie diretta da Rossella Izzo)
2007 – SMS – Sotto mentite spoglie (film diretto da Vincenzo Salemme)
2007-2010 – Donna detective (miniserie diretta da Cinzia Torrini)
2011/2012 – Tutti pazzi per amore (serie tv diretta da Laura Muscardin)
2012 – Ballando con le Stelle (in onda su Rai 1)
2008 – Quantum of Solace (film diretto da Marc Forster)
2008 – Ovunque tu sia (film diretto da Ambrogio Lo Giudice)
2009 – Viola di mare (film diretto da Donatella Maiorca)
2013 – Tutta la musica del cuore (miniserie diretta da Ambrogio Lo Giudice)
2015 – La dama velata (serie tv diretta da Carmine Elia)
2017-2019 – La strada di casa (serie tv diretta da Riccardo Donna)
2018 – Benedetta follia (film diretto da Carlo Verdone)
2020 – Bella da morire (serie tv diretta da Andrea Molaioli)

Premi e riconoscimenti

2005 – Premio come miglior attrice al Taormina Film Fest per Gli occhi dell’altro
Premio come miglior attrice protagonista al Roma Fiction Fest per Ovunque tu sia
2010 – Premio Walter Chiari alla carriera
2012 – Premio Flaiano sezione teatro come miglior interprete femminile per Malamore

In che rapporti era Lucrezia Lante della Rovere con la madre?

Il rapporto tra Lucrezia Lante della Rovere e Marina Ripa di Meana (scomparsa nel 2018) è sempre stato complicato e conflittuale, soprattutto a causa della sua presenza a volte ingombrante nella sua vita. Tanto che l'attrice ha più volte pensato di rinnegare la propria famiglia, ma non è stato così.