Lorenzo Crespi
Dalla storia con Manuela Arcuri ai problemi personali: tutto ciò che c'è da sapere sull'attore siciliano
- Nome completo: Vincenzo Leopizzi
- Data di nascita: 13/08/1971
- Luogo di nascita: Messina
- Segno zodiacale: Leone
- Altezza: 1.85 m
- Nazionalità: Italia
- Professione: attore
- Data debutto: 1995
- Altre info: Star e vip
- Social: Instagram
Biografia
A metà degli anni ’90 Lorenzo Crespi fa il suo debutto al cinema e in televisione. Sul grande schermo lo troviamoin film comeI buchi neri di Pappi Corsicato, La sindrome di Stendhal di Dario Argento, Ninfa plebea di Lina Wertmüller e Marianna Ucrìa di Roberto Faenza; per il piccolo schermo in quel periodo gira la miniserie Il ritorno di Sandokan e successivamente La principessa e il povero e Operazione Odissea. A partire dagli anni 2000 l’attività di Crespi è concentrata prevalentemente in miniserie e serie televisive. Il successo presso il grande pubblico arriva grazie alla serie tv Carabinieri, dove è tra i protagonisti della prima stagione nel ruolo di Tommaso Palermo, maresciallo vicecomandante della caserma di Città della Pieve. Altra serie di successo che interpreta è Gente di mare, dove lo vediamo nel ruolo del tenente di vascello Angelo Sammarco. Nel 2007 è il protagonista della miniserie Pompei, firmata da Giulio Base, che racconta la storia degli ultimi giorni di Pompei, città sepolta dalla eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Nel 2010 è uno dei concorrenti della sesta edizione di Ballando con le stelle. Qui fa coppia con la ballerina Natalia Titova, ma l’esperienza non è molto felice: successivamente ad alcune polemiche con la giuria e la produzione dello show, abbandona la gara e viene dunque squalificato. Crespi ha successivamente vestito i panni di opinionista nel programma Domenica Live, condotto da Barbara D’Urso. Dopo una lunga assenza dai set, Lorenzo Crespi compare nel 2022 in un episodio di Màkari, serie tv interpretata da Claudio Gioè.
Vita privata
Il vero nome di Lorenzo Crespi è Vincenzo Leopizzi. Nato a Messina il 13 agosto 1971, fin da ragazzo sogna di entrare nel mondo dello spettacolo, tanto che a 16 anni si trasferisce a Milano dove per mantenersi fa alcuni lavori, prevalentemente presso un’agenzia di sicurezza. Qui fa da bodyguard anche a personalità dello spettacolo: in particolare, per tre mesi è stato la guardia del corpo di Vittorio Sgarbi, con il quale instaura un buon rapporto. Anche grazie al suo prestante fisico viene notato da alcune produzioni cinematografiche. Il suo debutto nel mondo della recitazione coincide anche con l’inizio di una storia d’amore importante: nel 1994, durante la pre-produzione de I buchi neri, Lorenzo conosce una giovane Manuela Arcuri a casa del regista Pappi Corsicato. Ha inizio una relazione durata un anno e poi tempo dopo ripresa. Nel 2002 Crespi e la Arcuri sono i protagonisti della fiction di Canale 5 Carabinieri; al termine della prima stagione l’attore lascia il cast, mentre Manuela si appresta a girare la seconda stagione della serie. Ed è proprio durante questo distacco che l’amore finisce(stavolta definitivamente, ma in modo comunque pacifico). Più breve è la storia tra Lorenzo Crespi e Antonella Clerici: i due si conoscono durante lo show di Rai 1 Ti lascio una canzone e si frequentano per qualche mese, proprio quando la conduttrice ha appena rotto con il marito Eddy Martens. Nel corso della sua vita Crespi ha avuto altre relazioni sentimentali, tra le quali spicca quella con Luna Berlusconi, nipote di Silvio. Nel 2019, ospite da Caterina Balivo a Vieni con me l’attore ha confessato: Ho avuto un grande amore, rimasto segreto per ben 14 anni. Poi lei ha scelto la sicurezza perché stava con un’altra persona. Quando il marito è venuto a saperlo, gli ho chiesto perdono. Lei mi avrebbe completato, avrei fatto un figlio e sarei diventato un’altra persona. Mediante un post su Twitter, nel 2014 Lorenzo Crespi ha annunciato di soffrire di un enfisema polmonare, frutto di una infezione trascinata dietro per circa quattro anni e malcurata. In difficoltà economica, l’attore ha ricevuto cure a Roma e dopo un decorso lungo e sofferto può dire di stare finalmente in condizioni discrete.
Progetti
- 1995 – I buchi neri(regia di Pappi Corsicato)
- 1996 – La sindrome di Stendhal(regia di Dario Argento)
- 1996 – Italiani(regia di Maurizio Ponzi)
- 1996 – Ninfa plebea(regia di Lina Wertmüller)
- 1996 – Il ritorno di Sandokan (in onda su Canale 5)
- 1997 – La principessa e il povero (in onda su Canale 5)
- 1997 – Marianna Ucrìa(regia di Roberto Faenza)
- 1997 – Porzûs(regia di Renzo Martinelli)
- 1999 – Operazione Odissea (in onda su Canale 5)
- 2001 – Donne di mafia (in onda su Rai 2)
- 2002 – Carabinieri (in onda su Canale 5)
- 2005-2007 – Gente di mare (in onda su Rai 1)
- 2007 – Pompei (in onda su Rai 1)
- 2008 – Mogli a pezzi (in onda su Canale 5)
- 2010 – Ballando con le stelle 6 (in onda su Rai 1)
- 2018 – Domenica Live, ospite ricorrente (in onda su Canale 5)
- 2022 – Màkari, episodio 2×02 (in onda su Rai 1)
Premi
- 1998 – Globo d’Oro come migliore attore rivelazione, assegnato dalla stampa estera
Perché Lorenzo Crespi ha lasciato Carabinieri?
Lorenzo Crespi ha lasciato la serie Carabinieri perché, terminata la prima stagione, è stato colpito da una stenosi del canale vertebrale, che gli ha causato un anno e mezzo di riposo obbligato
Perché Lorenzo Crespi è stato squalificato da Ballando con le stelle?
Lorenzo Crespi ha abbandonato la gara di Ballando con le stelle nel bel mezzo della settima puntata della sesta edizione accusando la giuria e il ballerino Simone Di Pasquale di scarsa professionalità. Da assente ingiustificato in pista e mediante suggerimento della giuria, Crespi è stato estromesso dalla competizione
Lorenzo Crespi odia suo padre?
In tutte le interviste, alle domande riguardanti la sfera familiare Lorenzo Crespi manifesta odio per il padre. Tutto ciò perché quando l’attore aveva soltanto due anni l’uomo abbandonò la famiglia. Durante una puntata di Vieni da me del 2018 Crespi ha aggiunto: Mio padre è morto 4 anni fa, è andato via quando ne avevo 2. Ho il suo cognome ma i figli sono di chi li cresce, non di chi li fa.