Leo Gassmann
Dal debutto a X Factor alla vittoria sul palco dell'Ariston: la carriera del giovane cantante e altre curiosità sulla sua vita privata
- Nome completo: Leo Gassmann
- Data di nascita: 22/11/1998
- Luogo di nascita: Roma
- Segno zodiacale: Scorpione
- Altezza: 1.8 m
- Nazionalità: Italia
- Professione: cantante
- Data debutto: 2018
- Altre info: Star e vip
- Social: Facebook, Instagram
Biografia
Leo Gassmann, nato a Roma nel 1998, è un chitarrista e cantautore, figlio degli attori Alessandro Gassmann (I bastardi di Pizzofalcone, Non odiare) e Sabrina Knaflitz (I laureati, Destini).
Insegue fin da bambino la sua passione per la musica, iniziando a suonare la chitarra classica già all’età di sette anni. Entra poi nel conservatorio di Santa Cecilia due anni dopo, dove decide di abbandonare gli studi di musica classica e dedicarsi piuttosto al canto.
Appena ventenne partecipa alla dodicesima edizione del talent show X Factor. Capitanato da Mara Maionchi, Gassmann arriva alla semifinale del 2018, ma si classifica solo quinto e deve quindi abbandonare il programma.
L’inedito da lui presentato a X Factor viene pubblicato come suo primo singolo il 23 novembre 2018. Piume esce sotto l’etichetta Sony Music e al brano segue quattro mesi dopo il singolo Cosa sarà di noi?. A questo si aggiunge nel giugno del 2019 Dimmi dove sei, che viene pubblicato con la casa discografica Universal Music.
Nel dicembre 2019 passa le selezioni di Sanremo Giovani, garantendosi così l’accesso al palco dell’Ariston per l’edizione 2020 della kermesse. Qui vince la categoria Nuove Proposte con il brano Vai bene così. Nello stesso giorno Gassmann pubblica il suo primo album in studio: Strike, da cui vengono estratti i singoli Maleducato e Mr. Fonda.
Dopo il Festival di Sanremo Gassmann progetta il tour in giro per l’Italia del suo primo album, purtroppo inattuabile a causa dello scoppio della pandemia da Covid-19. Riesce tuttavia a realizzarlo nell’estate del 2021, accompagnato dalla sua band. Nello stesso anno esce poi il nuovo singolo Down, seguito nel marzo 2022 dal brano La mia libertà.
Nel 2020 approda invece al cinema, prestando la propria voce come doppiatore a Guy Crood, personaggio del film d’animazione I Croods 2 – Una nuova era. In ottobre torna in televisione partecipando in qualità di ospite al Maurizio Costanzo Show e poi a X Factor, dove calca il palco accanto ai colleghi Elodie e Carl Brave. Nel 2023 debutta come concorrente al Festival di Sanremo nel quale si piazza al diciottesimo posto con la canzone Terzo cuore. Un anno dopo, nel 2024, torna a calcare il palcoscenico dell’Ariston ma stavolta nei panni di ospite: Gassmann infatti è protagonista nella seconda serata per presentare al pubblico il film "Califano" nel quale fa il suo esordio come attore interpretando il mitico Franco Califano.
Vita privata
Leo Gassmann è molto riservato riguardo alle proprie relazioni sentimentali. Nel 2021 è stato fotografato dai paparazzi in compagnia di una ragazza, e si è vociferato che si potesse trattare dell’ex concorrente di Amici di Maria De Filippi, la cantante Enula.
Nessuno dei due ha confermato né negato la notizia, ma nel febbraio seguente Gassmann ha dichiarato di aver trascorso il San Valentino in compagnia della fidanzata, togliendo quindi il dubbio sul suo stato sentimentale ma mantenendo il riserbo sull’identità della donna.
Nel dicembre 2021 Leo Gassmann si laurea al corso di Psicologia e Affari Internazionali a Roma.
Progetti
- 2018 – X Factor (programma televisivo)
- 2019 – Sanremo Giovani (programma televisivo)
- 2020 – Festival di Sanremo (programma televisivo)
- 2020 – Strike (programma televisivo)
- 2020 – I Croods 2 – Una nuova era (film di Joel Crawford)
Premi e riconoscimenti
- 2020 – Premio Penisola Sorrentina
- 2021 – Premio Ausonia M.E.I
Leo Gassman ha salvato una donna da un tentativo di stupro?
Nella notte tra il 6 e il 7 maggio 2022, Leo Gassmann ha soccorso una donna vittima di stupro, dopo averne sentito le grida in un parcheggio di Roma. Il cantante ha chiamato a sé alcuni passanti e ha messo in fuga l’aggressore per poi assistere la vittima e chiamare i soccorsi. Nei giorni seguenti, sui social, Gassmann ha rivissuto la vicenda e ha lanciato un appello a «non tirarsi indietro» di fronte a situazioni del genere, in quanto «da esseri umani abbiamo il dovere di aiutare i nostri fratelli e sorelle se in difficoltà, anche se fa paura».
Perché Alessandro Gassmann chiama il figlio Leo “Pippo”?
Dopo la vittoria del Festival di Sanremo del figlio Leo, l’attore Alessandro Gassmann aveva pubblicato un video su Twitter in cui, esultando per il traguardo raggiunto, urlava «daje Pippo». Il cantautore ha poi spiegato durante la conferenza stampa che il padre lo chiama così perché sin da piccolo è sempre stato un grande amante dei cartoni animati, in particolare di Topolino.
Che cosa significa “asimbonanga”, parola ripetuta nel brano “Vai bene così”?
Vai bene così è il brano presentato da Leo Gassmann al Festival di Sanremo 2020. Durante l’esibizione, una volta finita la musica, il coro ha intonato più volte “asimbonanga”. Il termine deriva dalla lingua Zulu e significa testualmente “non lo abbiamo visto”. La parola è stata un inno contro l'apartheid in Sudafrica negli anni in cui Nelson Mandela era incarcerato, ed è stata portata sul palco da Leo Gassmann come appello all’accettazione dell’altro.