James Cameron
Le tante passioni del regista, i suoi progetti più famosi come Terminator, Titanic e Avatar e le collaborazioni per altri film
Biografia
James Cameron è un regista e sceneggiatore canadese, campione d’incassi al botteghino con pellicole quali Terminator, Titanic e Avatar. Nasce nel distretto di Ontario nel 1954, poi all’età di 17 anni si trasferisce con la famiglia negli Stati Uniti. Qui conclude gli studi superiori e si iscrive all’università presso la facoltà di Fisica, poi abbandonata.
Nel frattempo la sua passione per la fantascienza viene esaltata dalla visione delle pellicole 2001 – Odissea nello spazio e Guerre stellari e così decide di avvicinarsi al cinema e in particolare a questo genere. Nel 1978 firma e dirige assieme a due amici il cortometraggio Xenogenesis. Negli anni successivi poi bazzica nell’industria cinematografica ricoprendo vari incarichi come scenografo a fotografia, scenografia ed effetti speciali. Nel 1982 realizza invece il suo primo lungometraggio: Piraña paura.
Il progetto successivo è anche il suo primo successo, nonché l’inaugurazione di un filone fantascientifico. Nel 1984 infatti gira Terminator, film con protagonista Arnold Schwarzenegger, cui segue poi nel 1991 il sequel Terminator 2 – Il giorno del giudizio, altrettanto ben accolto dal pubblico. Nel frattempo Cameron presta il suo genio alla scrittura della sceneggiatura di Rambo 2 – La vendetta, poi succede a Ridley Scott realizzando il sequel di Aliens e nel 1989 è ancora autore e regista del film The Abyss.
Negli anni successivi Cameron si mette alla prova con la commedia True Lies e collabora con Ron Howard per la realizzazione degli effetti speciali in Apollo 13. Nel 1997 poi il regista torna al cinema con Titanic. Il colossal porta ovunque la firma di Cameron, che aveva in mente la storia già dal 1985, quando la nave da crociera era stata ritrovata. Il film è un enorme successo al botteghino, raccoglie ben 11 statuette ai Premi Oscar e ha il merito di lanciare definitivamente le carriere dei suoi due protagonisti: Kate Winslet e Leonardo Di Caprio.
Nel decennio successivo Cameron sembra quasi ritirarsi dalle scene. In realtà si dedica alla scrittura di una quarantina di episodi della serie Dark Angel e realizza tre documentari che hanno per protagonista il mondo marino e i suoi misteri. Torna poi alla regia di un lungometraggio nel 2009, portando al cinema il fantascientifico Avatar. Come per la maggior parte delle sue altre pellicole, Cameron ne è ideatore, sceneggiatore e regista, ma soprattutto è responsabile dell’ideazione della 3D Fusion Camera, un tipo di cinepresa digitale ad alta definizione 3D alla quale aveva lavorato per sei anni e che rivoluziona la tecnologia cinematografica.
In seguito il regista si dedica piuttosto alle sue altre passioni e si allontana nuovamente dal cinema. Ricomincia a lavorare nel settore a partire dal 2019, anno in cui collabora ai film Alita – Angelo della battaglia e poi anche Terminator – Destino oscuro. Del primo scrive la sceneggiatura e del secondo invece idea il soggetto. Il grande ritorno si ha poi nel 2022, quando Cameron scrive e dirige il tanto atteso sequel della sua opera del 2009: Avatar – La via dell’acqua.
Vita privata
James Cameron ha avuto una vita sentimentale piuttosto tormentata. Sposato cinque volte, il regista ha quattro figli ed è attualmente legato dal 2000 alla moglie Suzy Amis, di professione attrice. Con quest’ultima ha avuto tre figli, due femmine e un maschio.
I precedenti matrimoni di Cameron hanno tutti avuto durata breve. Il più lungo è stato quello con Sharon Williams dal 1978 al 1984. Poi si è legato per pochi anni alla produttrice Gale Anne Hurd e alla regista Kathryn Bigelow. La quarta moglie è stata invece l’attrice Linda Hamilton, con la quale ha concepito la sua primogenita.
Nonostante abbia vissuto per la maggior parte della sua vita negli Stati Uniti, Cameron non ha la cittadinanza americana e, anzi, dopo aver girato Avatar in Nuova Zelanda, vi ha comprato una casa che dal 2020 è diventata la sua dimora fissa.
Progetti
- 1978 – Xenogenesis (cortometraggio di James Cameron)
- 1982 – Piraña paura (film di James Cameron)
- 1984 – Terminator (film di James Cameron)
- 1985 – This Time It’s War (film di James Cameron)
- 1986 – Aliens – Scontro finale (film di James Cameron)
- 1989 – The Abyss (film di James Cameron)
- 1991 – Terminator 2 – Il giorno del giudizio (film di James Cameron)
- 1994 – True Lies (film di James Cameron)
- 1996 – T2 3-D: Battle Across Time (cortometraggio di James Cameron)
- 1997 – Titanic (film di James Cameron)
- 2002 – Expedition: Bismarck (film di James Cameron)
- 2003 – Ghosts of the Abyss (film di James Cameron)
- 2005 – Aliens of the Deep (film di James Cameron)
- 2009 – Avatar (film di James Cameron)
- 2022 – Avatar – La via dell’acqua (film di James Cameron)
Premi e riconoscimenti
- 1998 – Premio Oscar al miglior film per Titanic
- 1998 – Premio Oscar al miglior regista per Titanic
- 1998 – Premio Oscar al miglior montaggio per Titanic
- 1998 – Golden Globe al miglior film drammatico per Titanic
- 1998 – Golden Globe al miglior regista per Titanic
- 2010 – Golden Globe al miglior film drammatico per Avatar
- 2010 – Golden Globe al miglior regista per Avatar
- 2010 – Nastro d’argento al migliore film in 3D per Avatar
James Cameron ha davvero esplorato la fossa delle Marianne?
Sì, il 26 marzo 2012 James Cameron ha raggiunto il fondo della Fossa delle Marianne. Attratto dal mondo marino, il regista fa spesso delle immersioni e addirittura possiede una flotta subacquea composta da sottomarini compatti, piattaforme e robot da esplorazione con le quali ha appunto realizzato l’impresa. Prima di lui a raggiungere il fondo della fossa era stato solo il batiscafo Trieste nel 1960.
James Cameron ha scritto la sceneggiatura di Spider-Man?
Sì, ma non quelle che sono poi diventate film con protagonisti gli attori Toby Maguire, Andrew Garfield e Tom Holland. Quando la casa di produzione Carolco Pictures compra infatti i diritti dalla Marvel, chiama James Cameron a dirigere il film e scriverne la sceneggiatura. Questa viene consegnata nel 1991 e offre molti punti di contatto con il fumetto e con i film successivi: il morso del ragno, la scoperta dei poteri, il rapporto con Mary Jane e i cattivi rappresentati (come Doctor Octopus, Electro e l’Uomo di sabbia). A cambiare è l’atmosfera generale del film. Il Peter Parker/Spider-Man di Cameron è infatti più cupo e al tempo stesso più realistico: un ragazzo spaventato e inorridito dai propri poteri, pieno di rabbia per la morte dello zio e privo di quella tenace moralità che contraddistingue il personaggio come lo conosciamo oggi.
James Cameron ha collaborato alla realizzazione di Pirati dei Caraibi?
Sì, a James Cameron va infatti riconosciuta la consulenza per la realizzazione del personaggio di Davy Jones, uno degli antagonisti principali della saga di Pirati dei Caraibi.
