Jaleel White
Biografia, carriera e vita privata dell'attore: il successo di Otto sotto un tetto e gli anni seguenti. Le relazioni, la figlia e il falso suicidio.
Biografia
Jaleel White nasce a Culver City, in California (USA) il 27 novembre 1976. Sulla spinta di un’insegnante d’asilo che riesce a convincere i suoi genitori,
esordisce all’età di tre anni comparendo in spot pubblicitari di Kellogg’s.
Tra le sue prima apparizioni televisive si ricorda quella ne I Jefferson, serie TV della CBS. Successivamente ha un ruolo nel film TV Camp Cucamonga, dove recita Jennifer Aniston.
Raggiunge la notorietà a 12 anni, quando inizia a interpretare la parte di Steve Urkel nella serie TV Otto sotto un tetto. Le vicende ruotano attorno alla famiglia afroamericana dei Winslow che abita Chicago, in Illinois. Oltre al suo personaggio, l’attore recita anche nei panni del suo alter ego, Stefan Urquelle e di Myrtle Urke. Ma la sua esperienza con questa saga familiare all’americana non si limita alla recitazione: White ne scrive infatti diversi episodi, tra cui uno, a soli 19 anni, che risulta il più apprezzato dell’intero progetto. Quando nel 1988 Otto sotto un tetto finisce con la sua nona stagione, l’attore è stanco di interpretare quel ruolo, ma è talmente legato al suo personaggio che fatica a trovare nuovi lavori in altre produzioni.
Nel 1998 presta la sua voce per il film d’animazione, La spada magica – Alla ricerca di Camelot a Becco d’ascia, un simpatico pollo che viene trasformato in un comico essere parlante con un’ascia al posto del becco. Questo è solo l’inizio della sua carriera da doppiatore di cartoni animati. Fra tutti i suoi doppiaggi si ricorda quello del famoso personaggio dei videogiochi Sonic the Hedgehog in tutti i TV show americani – Le avventure di Sonic (1993), Sonic (1993) e Sonic Underground (1999).
Negli Anni ’90, appare anche in un episodio di Willy, il principe di Bel-Air del 1995, al fianco di un giovane Will Smith. Nel 1999, invece, prede parte alla sitcom Grown Ups, incentrata sul suo personaggio, J., un giovane diplomato al college che cerca il suo ruolo nella vita adulta. La serie non ha molto successo e viene cancellata dopo la prima stagione.
Nel 2001 si laurea alla UCLA, a Los Angeles, in film e televisione, mentre continua a recitare. Ottiene poi piccole parti in alcuni progetti cinematografici come Big Fat Liar – Una grossa bugia a Hollywood e Dreamgirls, ma si dedica anche a film di minore importanza. Negli Anni Duemiladieci prende parte a serie TV molto note anche nel panorama televisivo italiano. Tra queste: Dr. House – Medical Division, NCIS – Unità anticrimine, CSI – Scena del crimine, Castle e Bones.
Nel 2022 è nel cast di Hustle, film Netflix che segue la storia di Stanley Sugerman (Adam Sandler), ex giocatore di pallacanestro che ha l’obiettivo di fare arrivare un suo giovane protetto dal passato difficile, Bo Cruz, in NBA.
Vita privata
Negli Anni ’90, Jaleel White ha frequentato l’attrice Christine Lakin dello show Step by Step. L’attore ha una figlia, Samaya, nata nel 2009 dalla relazione con l’ex fidanzata Bridget Hardy.
La co-protagonista di Otto sotto un tetto, Michelle Thomas, è morta nel 1998 di cancro allo stomaco, poco dopo la fine della serie. L’attore parlando di lei l’ha descritta come una "sorella maggiore" che è stata, per un periodo di tempo nelle prime stagioni dello spettacolo, la sua migliore amica sul set. Inoltre, ha affermato che la sua infanzia sembrava ufficialmente finita con la sua morte.
Progetti
- 1984 – I Jefferson (serie TV)
- 1989-1998 – Otto sotto un tetto (serie TV)
- 1990 – Camp Cucamonga (film TV di Roger Duchowny)
- 1991, 1997 – Una bionda per papà (serie TV)
- 1991 – Gli amici di papà (serie TV)
- 1993 – Le avventure di Sonic (serie TV)
- 1993 – Sonic (serie TV)
- 1995 – Willy, il principe di Bel-Air (serie TV)
- 1998 – La spada magica – Alla ricerca di Camelot (film di Frederik Du Chau)
- 1999 – Grown Ups (serie TV)
- 1999 – Sonic Underground (serie TV)
- 2002 – Big Fat Liar (film di Shawn Levy)
- 2005 – Half & Half (serie TV)
- 2006 – Dreamgirls (film di Bill Condon)
- 2006 – Vivere alla grande (film di Mekhi Phifer)
- 2007 – Boston Legal (serie TV)
- 2009 – Il richiamo della foresta 3D (film di Richard Gabai)
- 2009-2012 – Psych (serie TV)
- 2010 – Mega Shark Versus Crocosaurus (film di Christopher Douglas)
- 2011 – Dr. House – Medical Division (serie TV)
- 2012 – NCIS – Unità anticrimine (serie TV)
- 2014 – CSI – Scena del crimine (serie TV)
- 2015 – Castle (serie TV)
- 2017 – Bones (serie TV)
- 2017-2018 – Me, Myself & I (serie TV,)
- 2017-2018 – Trial & Error (serie tv)
- 2018 – Ore 15:17 – Attacco al treno (film di Clint Eastwood)
- 2020-in corso – Lo show di Big Show (serie TV)
- 2022 – Hustle (film di Jeremiah Zagar)
Che notizia falsa è stata diffusa sul suo conto?
Nel giugno del 2006 venne diffuso un rumor su internet via email che riportava che White si fosse suicidato. Un falso rapporto della Associated Press affermava che l'attore sarebbe stato trovato morto nella sua abitazione dopo essersi sparato.
Che cosa c'era scritto nel rapporto sul falso suicidio?
Il rapporto conteneva false citazioni di amici e colleghi e affermava anche che White aveva lasciato un bigliettino di addio con sopra scritta la frase tormentone del suo personaggio più famoso, Steve Urkel. "Sono stato io a fare questo?" (in inglese, Did I do that?).
Cos'ha dichiarato l'attore a riguardo del falso suicidio?
"Non so nemmeno cosa dire su quella maledetta cosa. Mentre cerchi di mandare avanti bene la tua vita, di tanto in tanto ti arrivano questi colpi improvvisi. Questo è stato il mio colpo improvviso".