Ivana Spagna

I successi della cantante italiana, dagli esordi passando dalla consacrazione internazionale con Easy Lady fino alla vittoria del Disco d'Oro alla carriera

Ivana Spagna
Fonte: Profilo di Instagram
  • Nome completo: Ivana Spagna
  • Luogo di nascita: Valeggio Sul Mincio
  • Altezza: 1.66 m
  • Professione: cantante, scrittrice
  • Social: Facebook, Instagram

Biografia

Ivana Spagna è una cantautrice e scrittrice italiana. Nata a Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona, si affaccia sul panorama musicale italiano nel 1969 partecipando alla quarta edizione del concorso Girogarda con la canzone Quando tu sorridi. Nel 1971 firma un contratto con la Dischi Ricordi per incidere un 45 giri che non riscuote il successo sperato. Dopo la pubblicazione, la cantante ci riprova con Ari ari, brano scritto da Bruno Lauzi, ma non convince l’etichetta discografica che le rescinde il contratto. Dopo un periodo passato a cantare con il suo gruppo, gli Opera Madre, nelle varie discoteche e balere d’Italia, nei primi anni Ottanta ritorna in scena dapprima come corista di gruppi famosi e poi come solista. Con lo pseudonimo di Yvonne Kay registra i pezzi I’ve got the music in me e Rise Up, entrambi Dischi d’Oro.

La vera svolta arriva nel 1986 quando, con il nome d’arte Spagna, autoproduce i due brani in inglese Easy Lady e Jealousy. La sua idea di cantare in inglese non è vista di buon occhio dal mercato discografico italiano che non vuole puntare su di lei. Una scelta che si rivela sbagliata perché i due brani dal timbro dance riscuotono un grande successo all’estero al punto da portare la CBS a mettere la cantante italiana sotto contratto. Tutte le radio europee passano Easy Lady che scala le classifiche e arriva a vendere oltre due milioni di copie. L’anno successivo il singolo Call Me la consacra al successo internazionale toccando i vertici delle classifiche europee e posizionandosi al 13° posto della classifica dei singoli dance di Billboard. Nello stesso anno pubblica l’album Dedicated to the Moon che contiene i singoli Easy Lady, Call Me, Dance Dance Dance (con cui vince il Festivalbar del 1987) e raggiunge una tiratura di 500.000 copie. Decide di cavalcare la cresta dell’onda e di pubblicare un secondo album nel 1988: You are my energy, dedicato alla memoria del padre da poco scomparso, conquista nuovamente il pubblico internazionale. I wanna be your wife e Every girl and boy sono le canzoni che le radio passano di più. Degno di nota è anche "March 10, 1959", ultima canzone dell’album scritta per sostenere il popolo tibetano dopo la conquista della Cina.

Nel 1990 lascia l’Italia per gli Stati Uniti: si trasferisce a Los Angeles per lavorare al suo nuovo album No way out che vede la collaborazione con grandi artisti del panorama nordamericano quali Rhett Lawrence, Diane Warren, Stephen Bray e Guy Roche. Neanche a dirlo, l’album è un nuovo grande successo ma la sua promozione negli States si interrompe bruscamente quando la cantante decide di tornare in Europa. L’esperienza americana ha lasciato un’impronta indelebile nel suo modo di fare musica e nel 1993 incide Matter of time, album in cui mostra in tutto e per tutto la sua versatilità passando dalla dance all’eurodance tipica degli anni Novanta. Nello stesso anno pubblica (sia in versione audio che VHS) Spagna & Spagna Greatest Hits, una collezione che racchiude e celebra tutti i suoi più grandi successi. Per la prima volta nel 1994 il grande pubblico conosce la sua voce in italiano: canta la versione italiana di Circle of life di Elton John per il film d’animazione Disney Il re leone. L’anno successivo partecipa per la prima volta a Sanremo, evento che segna il suo passaggio definitivo all’italiano. Sale sul palco dell’Ariston con Gente come noi posizionandosi sul terzo gradino del podio, piazzamento che la spinge a incidere il suo primo album in lingua italiana, Siamo in due.

Il 1996 si apre con la sua seconda esperienza al Festival di Sanremo: questa volta non riesce a centrare i primi posti della classifica arrivando quarta con la sua E io penso a te. Si rifà con la pubblicazione di Lupi solitari, album che nel giro di una settimana diventa Doppio disco di Platino e vende complessivamente oltre 400.000 copie. Nello stesso anno vince Sanremo Top, sale sul palco del Festivalbar e si aggiudica il Telegatto come Miglior cantante femminile. Inarrestabile nel 1997 pubblica Indivisibili, album che vende oltre 150.000 copie e da cui vengono estratte le hit radiofoniche Indivisibili, Dov’eri e Fuori dal normale. Si sa che non è tutto oro quel che luccica e nonostante la sua carriera vada avanti a suon di successi, non si può dire lo stesso della sua vita privata. Questo è il periodo in cui viene a mancare la madre, una perdita che marca profondamente il suo modo di vedere le cose e fare musica. Recentemente in un’intervista a Verissimo ha dichiarato di essere stata a un passo dal suicidio: "Ero distrutta nella mente e nel fisico e dopo la fine della tournée ho avuto quel brutto pensiero". Inoltre, racconta che a salvarla è stata la sua gatta che col suo miagolio le ha fatto prendere coscienza del gesto che stava per compiere. "Quando ho realizzato quello che stavo per fare, l’ho presa in braccio e ho pianto", ricorda la cantante. E aggiunge: "Troppo comodo togliersi di mezzo, così si porta dolore a chi ci ama. Ho tanti periodi di crisi ma vado avanti, anche per i miei gattini".

Nel 1998 torna al Festival di Sanremo con E che mai sarà, ma questa volta si deve accontentare di un dodicesimo posto. La situazione prende una piega differente con l’uscita dell’album E che mai sarà – le mie più belle canzoni, che contiene i suoi più grandi successi in italiano, tra cui la canzone in gara al Festival. L’album supera le 100.000 copie e diventa Doppio disco di Platino. Oltre al singolo E che mai sarà, a riscuotere grande successo è anche l’estratto Il bello della vita – World Cup Song, arrangiato da Emilio Estefan e scelto dalla FIFA come inno dell’Italia ai mondiali di calcio del ’98. Chiude l’anno cantando insieme a Samuele Bersani, Leda Battisti e Gaetano Curreri So volare e Il canto di Kengah, due brani che fanno parte della colonna sonora del film d’animazione di Enzo D’Alà La gabbianella e il gatto. L’anno successivo Mario Lavezzi la sceglie per duettare il brano Senza Catene, scritto da lui e Mogol. Nel frattempo, la cantante compone per Annalisa Minetti il brano One more time.

L’inizio degli anni 2000 è marcato dal suo ritorno sul palco dell’Ariston con il brano Con il tuo nome. Anche questa volta la vetta della classifica è lontana e il suo album Domani riscuote meno successo rispetto ai precedenti. Tra alti e bassi, riesce a barcamenarsi sul panorama musicale italiano con il suo singolo Quella carezza della sera per cui vince "Un disco per l’estate" nel 2001 e con l’album Woman che raggiunge il Disco di Platino nel 2002. Parallelamente alla musica, nel 2002 pubblica il suo primo libro Briciola, storia di un abbandono, una fiaba che viene commercializzata anche in cofanetto con il brano Restiamo insieme. Nel 2006 partecipa per la quinta volta a Sanremo con il brano scritto da Maurizio Morante Noi non possiamo cambiare. Non vince il Festival, ma il brano ottiene l’approvazione del pubblico entrando nella top 25 della classifica FIMI dei singoli più venduti in Italia. Alla fine dell’anno vince il Disco d’Oro alla carriera per i successi ottenuti fino a quel momento e per gli oltre dieci milioni di dischi venduti. Due anni dopo torna al Festival di Sanremo, ma lo fa insieme a Loredana Bertè nella serata dei duetti con il brano Musica e Parole. Con un look stravagante e la loro incredibile voce, riescono a guadagnarsi il gradimento del pubblico e della critica al punto da essere richiamate a cantare la sera successiva. Il brano diventa una hit e segna l’inizio della collaborazione tra le due cantanti che nel febbraio del 2009 lavorano insieme all’EP Lola & Angiolina Project. Il progetto si piazza al 26° posto della classifica FIMI degli album più venduti e nel 2009 Spagna e Bertè vincono il Premio Lunezia nella categoria "Poesia rock 2009".

La sua bravura non smette mai di sorprendere: a maggio 2010 scrive e pubblica il CD 3 tituli – La compilation dei campioni che contiene il nuovo inno dedicato all’Inter Noi… sempre con voi (un cuore nerazzurro) e si posiziona al secondo posto della classifica FIMI delle compilation più vendute in Italia. La musica la tiene impegnata, ma la scrittura non è da meno: nel marzo del 2011 pubblica la sua autobiografia Quasi una confessione! Tutto quello che non ho mai detto. A gennaio 2012, invece, esce con Four, un nuovo album di inediti in inglese realizzato in collaborazione con diversi musicisti (Brian Auger, Eumir Deodato, Dominic Miller e Lou Marini). Tra il 2014 e il 2015 fa un ritorno alle origini con i due singoli The magic of love e Baby Don’t Go che si posizionano nella Top 10 dei singoli dance più venduti. Dopo D.A.N.C.E, singolo omaggio a Easy Lady, nel novembre del 2016 torna a cantare in italiano con A Natale crolla il mondo. L’anno successivo si dà di nuovo alla scrittura con Sarà capitato anche a te, libro in cui racconta alcuni episodi della sua vita, mentre nel 2019 annuncia l’uscita del suo nuovo album 1954 con il singolo Nessuno è come te. Nel 2022 torna sul palco partecipando come Big a Una voce per San Marino (festival musicale che decreta il rappresentante sanmarinese all’Eurovision Song Contest) posizionandosi quarta con il suo Seriously in love.

Vita privata

Ivana Spagna è stata sposata con il modello e arrangiatore francese Patrick Debort. Dopo una relazione di otto anni, la coppia è convolata a nozze a Las Vegas. Tuttavia, il matrimonio ha vita breve e i due si lasciano dopo appena una settimana. Successivamente la cantante inizia una relazione con il suo manager Ugo Cerruti. I due si lasciano nel 2016 dopo ben quindici anni d’amore. Nel 2019 ha confessato di aver avuto anche una storia con un uomo di diciotto anni più giovane (lei 64 e lui 46), senza però rivelarne l’identità.

Progetti

Discografia

Album in studio

  • 1987 – Dedicated to the Moon(CBS)
  • 1988 – You Are My Energy(CBS)
  • 1991 – No Way Out(Epic)
  • 1993 – Matter of Time(Epic)
  • 1995 – Siamo in due(Epic)
  • 1996 – Lupi solitari(Epic)
  • 1997 – Indivisibili(Epic)
  • 2000 – Domani(Epic)
  • 2002 – Woman(B&G)
  • 2005 – Diario di bordo(NAR International)
  • 2006 – Diario di bordo – Voglio sdraiarmi al sole(NAR International)
  • 2012 – Four(Soul Trade)
  • 2019 – 1954

Collaborazioni

  • 1982 – Mari del Sud(cori nel brano di Sergio Endrigo)
  • 1999 – Senza catene(duetto con Mario Lavezzi)
  • 2002 – Tears of love(duetto con Demis Roussos)
  • 2004 – Dove nasce il sole(duetto con i Nomadi)
  • 2007 – You raise me up(in trio con Ron e Tristan B)
  • 2007 – Gli occhi verdi dell’amore(duetto con gli Zeta Clan)
  • 2008 – Dancing on the Beach(duetto con Robb Cole)
  • 2009 – Lola & Angiolina Project(EP con Loredana Bertè)
  • 2009 – La bella e la bestia(duetto con Luca Jurman)
  • 2009 – Tortadinonna o gonnacorta(con Claudio Baglioni, Fabrizio Frizzi, Neri per Caso e Loredana Bertè)
  • 2010 – Tu(in trio con Silvia Mezzanotte e Jenny B)
  • 2012 – I know whye Like an angel (duetti con Ronnie Jones)
  • 2012 – Listen to your heart(duetto con Gregg Kofi Brown)
  • 2012 – Lady Canfora(duetto con QuartAumentata)
  • 2013 – Il cerchio della vitae A whole new world (duetti con Valerio Scanu)
  • 2014 – Vattene amore/ With or without you (duetto con Massimo Ferrari)
  • 2019 – Amici per amore(duetto con gli Audio2)
  • 2019 – Cartagena(duetto con Jay Santos)
  • 2022 – Napoli Cuba(duetto con Ivan Granatino)
  • 2022 – Volevo tutto(featuring con Dj Jad, Wlady e King Horus)

Partecipazioni a manifestazioni canore

Partecipazioni al Festival di Sanremo

  • 1989: Festival di Sanremocome ospite internazionale con Let me (say I love you)
  • 1995: Festival di Sanremocon Gente come noi, (Ivana & Giorgio Spagna, Fio Zanotti, Angelo Valsiglio e Marco Marati), (3º posto)
  • 1996: Festival di Sanremocon E io penso a te, (Ivana Spagna e Giorgio Spagna), (4º posto)
  • 1998: Festival di Sanremocon E che mai sarà, (Ivana Spagna e Giorgio Spagna), (12º posto)
  • 2000: Festival di Sanremocon Con il tuo nome, (Ivana Spagna, Claudio Tarantola e Giorgio Spagna), (12º posto)
  • 2006: Festival di Sanremocon Noi non possiamo cambiare, (Maurizio Morante), (non finalista)
  • 2008: Festival di Sanremo. Duetta con Loredana Bertènel brano Musica e parole nella serata del giovedì e del venerdì.

Partecipazioni al Festivalbar

  • 1985: Rise up (for my love) (partecipa con lo pseudonimo di Yvonne Kay)
  • 1986: Easy Lady(vincitrice)
  • 1987: Call me, Dedicated to the moone Dance dance dance (vincitrice)
  • 1988: Every girl & boy
  • 1989: This generation
  • 1991: Only words
  • 1994: Lady Madonna
  • 1995: Siamo in duee Come il cielo
  • 1996: Lupi solitarie Ti amo
  • 1997: Indivisibilie Dov’eri
  • 1998: Il bello della vitae Lay da da

Altre manifestazioni

  • 1986: Vota la vocecon Easy lady (Telegatto per rivelazione dell’anno)
  • 1987: Azzurrocon Call me
  • 1987: Vota la vocecon Call me (Telegatto per miglior voce femminile dell’anno)
  • 1988: Azzurrocon Every girl & boy
  • 1989: Azzurrocon This generation
  • 1991: Vota la vocecon Only words
  • 1995: Sanremo Topcon Gente come noi e Georgia on my mind (seconda classificata per le vendite dell’album Siamo in due)
  • 1996: Sanremo Topcon E io penso a te e Almeno tu nell’universo (vincitrice per le vendite dell’album Lupi solitari)
  • 1996: Vota la vocecon Ti amo (Telegatto per miglior voce femminile dell’anno)
  • 1997: Un disco per l’estatecon Dov’eri
  • 1998: Sanremo Topcon E che mai sarà e Almeno tu nell’universo (vincitrice per le vendite dell’album E che mai sarà – Le mie più belle canzoni)
  • 1998: Vota la vocecon Lay da da (Telegatto per miglior voce femminile dell’anno)
  • 1998: La festa del discocon So volare
  • 2000: Un disco per l’estatecon Mi amor
  • 2001: La notte volacon Easy Lady (quarta classificata)
  • 2001: Un disco per l’estate-covercon Nel sole
  • 2001: Un disco per l’estatecon Quella carezza della sera (vincitrice)
  • 2006: Music Farm(terza classificata)
  • 2009: Premio LuneziaPremio nella categoria "Poesia rock" per l’album Lola e Angiolina Project
  • 2011: Gran Galà del Made in ItalyE. Italia Rai Internationalnominata Ambasciatrice della Musica Italiana nel Mondo.
  • 2022: Una voce per San Marinocon Seriously in love

Opere letterarie

  • Briciola: Storia di un abbandono(fiaba per bambini, 2003)
  • Quasi una confessione(2010)
  • Sarà capitato anche a te(2017)

Bibliografia

  • Daniele Trematore, Ivana Spagna…Ritratto dell’artista da Quasi una biografia!, Roma, GDE Edizioni Musicali, 2016.
  • Gino Castaldo(a cura di), Dizionario della canzone italiana, Roma, Armando Curcio, 1990, alla voce Spagna.
  • Eddy Anselmi, Festival di Sanremo. Almanacco illustrato della canzone italiana, Modena, Panini, 2009, alla voce Ivana Spagna.
  • Tre giovani artisti della Ricordi cantano a Mestre, in Musica e dischi, n. 303, settembre 1971, p. 4.

Premi e riconoscimenti

  • 2006 – Disco d’Oro alla carriera
  • 2009 – Premio Lunezia (insieme a Loredana Bertè) nella categoria "Poesia rock 2009"

Come si chiama il marito di Ivana Spagna?

Ivana Spagna è stata sposata una sola volta con il modello e arrangiatore francese Patrick Debort: i due sono convolati a nozze a Las Vegas e si sono lasciati dopo una sola settimana.

Quanti dischi ha venduto Ivana Spagna nella sua carriera?

Nella sua carriera Ivana Spagna ha venduto oltre 10.000 di dischi, traguardo per cui ha vinto il Premio d'Oro alla carriera nel 2006

Come si chiama il fratello di Ivana Spagna?

Il fratello di Ivana Spagna si chiama Giorgio.