Harrison Ford

Fonte: Foto Ipa

Biografia

Harrison Ford è un attore statunitense, noto per essere l’eroe delle saghe più appassionanti del cinema americano. Nasce a Chicago, in Illinois, il 13 luglio 1942 da madre ebrea, Dorothy Nidelman, e padre cristiano, di origini irlandesi e tedesche, John William "Christopher" Ford.

Dopo essersi diplomato nel 1960, frequenta il Ripon College in Wisconsin, dove entra in un corso di arte drammatica ma non conclude gli studi poiché viene espulso dalla scuola a tre giorni dalla sua fine.

Ford si trasferisce in California e ottiene prima un contratto con la Columbia Pictures e poi con la Universal, grazie ai quali riesce a interpretare piccoli ruoli in tv e personaggi minori in alcuni film. Tra questi si ricordano Zabriskie Point di Michelangelo Antonioni e L’impossibilità di essere normale di Richard Rush, entrambi del 1970.

Insoddisfatto dalla precarietà del lavoro, Ford decide di dire addio al mondo del cinema e diviene un carpentiere autodidatta. Rinomato per la sua professionalità, comincia lavorare nelle case dei divi di Hollywood. È in questo contesto che il regista George Lucas gli chiede di prestarsi per recitare alcuni passaggi del copione di Guerre Stellari. L’interpretazione brillante di Ford gli assicura un primo ruolo in American Graffiti (1973) dello stesso Lucas, che lo richiama a recitare nel 1977 nel primo capitolo della saga Guerre Stellari. Il regista, infatti, lo ritiene perfetto per il ruolo di Ian Solo. Arriva così la consacrazione come attore: da questo momento in poi recita in film di primissimo piano. Sarà un personaggio eroico in tutti gli episodi di Star Wars e nei tre in cui, diretto da Steven Spielberg, interpreta Indiana Jones.

Ford viene notato anche da Francis Ford Coppola e nel 1979 interpreta il colonnello Lucas in Apocalypse Now. Nel 1982 è Rick Deckard in Blade Runner di Ridley Scott, considerato uno dei film di fantascienza più riusciti di sempre e cult internazionale. Il 1985 lo vede candidato all’Oscar, al Bafta e al Golden Globe per la sua interpretazione nel film di Peter Weir, Witness – Il Testimone. Nonostante il successo e le collaborazioni con i registi più prestigiosi Ford non ha mai vinto un Oscar, ma ha ritirato molti altri premi.

Gli Anni ’90 e Duemila continuano per Harrison Ford sotto i riflettori, al fianco delle star più celebri e diretto dai grandi del cinema americano. Tra gli altri film del periodo si ricordano Il fuggitivo, insieme a Tommy Lee Jones, il remake di Sabrina di Sydney Pollack e Le verità nascoste di Robert Zemeckis, probabilmente l’unico film in cui recita in un ruolo da "cattivo".

Vita privata

Harrison Ford si è sposato la prima volta nel 1964 con Mary Marquardt, la ragazza che frequentava al college. Il matrimonio è durato fino al 1979 e dalla loro unione sono nati i figli Benjamin, cuoco e ristoratore, nel 1966, e Williard, imprenditore, nel 1969.

Durante le riprese di Apocalypse Now ha conosciuto la sua seconda moglie, Melissa Mathison, sceneggiatrice di Black Stallion ed E.T. l’extra-terrestre, che in questa pellicola era assistente alla regia. I due sono convolati a nozze nel 1983 e hanno dato alla luce i figli Malcolm (1987), musicista e attore, e Georgia (1991), attrice.

Dal 2001 Ford è legato sentimentalmente alla collega Calista Flockhart, che ha sposato il 15 giugno 2010 in Nuovo Messico. L’attrice aveva precedentemente adottato il figlio Liam (2001) e Harrison Ford decise di fare lo stesso.

Progetti

• 1970 – Zabriskie Point (film di Michelangelo Antonioni)
• 1970 – L’impossibilità di essere normale (film di Richard Rush)
• 1973 – American Graffiti (film di George Lucas)
• 1977 – Guerre Stellari (film di George Lucas)
• 1979 – Apocalypse Now (film di Francis Ford Coppola)
• 1981 – I predatori dell’arca perduta (film di Steven Spielberg)
• 1982 – Blade Runner (film di Ridley Scott)
• 1983 – Il ritorno dello Jedi (film di Richard Marquand)
• 1984 – Indiana Jones e il tempio maledetto (film di Steven Spielberg)
• 1985 – Witness – Il testimone (film di Peter Weir)
• 1989 – Indiana Jones e l’ultima crociata (film di Steven Spielberg)
• 1992 – Giochi di potere (film di Phillip Noyce)
• 1993 – Il fuggitivo (film di Andrew Davis)
• 1995 – Sabrina (film di Sydney Pollack)
• 2000 – Le verità nascoste (film di Robert Zemeckis)
• 2008 – Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo (film di Steven Spielberg)
• 2015 – Star Wars: Il risveglio della Forza (film di J. J. Abrams)
• 2017 – Blade Runner 2049 (film di Denis Villeneuve)
• 2019 – Star Wars: L’ascesa di Skywalker (film di J. J. Abrams)

Premi e riconoscimenti

• 1982 – Saturn Award come Miglior attore per I predatori dell’arca perduta
• 1994 – Mtv Movie Awards come Miglior coppia per Il fuggitivo (condiviso con Tommy Lee Jones)
• 1998 – People’s Choice Award come Migliore star maschile cinematografica
• 1999 – People’s Choice Award come Migliore star maschile cinematografica di tutti i tempi
• 1999 – Life Achievement Award dell’American Film Institute.
• 2000 – People’s Choice Award come Migliore star maschile cinematografica
• 2002 – Golden Globe alla carriera
• 2003 – Stella nella Hollywood Walk of Fame, di fronte al Kodak Theater, al numero 6801 di Hollywood Boulevard.
• 2008 – Nomina a general trustee dall’Archaeological Institute of America
• 2016 – Saturn Award come Miglior attore per Star Wars: Il risveglio della Forza

Perché il secondo divorzio di Harrison Ford è passato alla storia?

Il secondo (rovinoso) divorzio di Harrison Ford, quello da Melissa Mathison avvenuto nel 2004, è considerato il più costoso della storia hollywoodiana.

Che carattere ha Harrison Ford?

Dell'attore si è sempre detto che ha un carattere burbero. In un'intervista lui ha detto: "Non sono scontroso, ho delle opinioni".

Quale affermazione di Carrie Fisher ha sconvolto i fan di Guerre Stellari riguardo Harrison Ford?

Carrie Fisher (la Principessa Leila) nel 2016 ha pubblicato la sua autobiografia. All'interno di questa ha dichiarato che, durante le riprese del primo Guerre Stellari, lei - all'epoca 19enne - e Ford - sposato con la prima moglie e 33enne -  avevano avuto un filrt. Lui però non ha mai confermato né smentito le affermazioni.