Giovanna Botteri

Fonte: IPA

Biografia

Giovanna Botteri nasce a Trieste il 14 giugno 1957 da madre montenegrina e padre originario di Trento. Il papà, Guido Botteri, dopo una lunga carriera da corrispondente Rai da New York, ricopre anche la carica di direttore della sede Rai del Friuli Venezia-Giulia, ed è proprio da lui che Giovanna eredita la passione per il giornalismo. Si laurea infatti in Filosofia all’Università degli Studi di Trieste e frequenta poi un dottorato in Storia del cinema alla Sorbonne di Parigi.

Dopo alcune collaborazioni nel 1983 con i giornali Il Piccolo e l’Alto Adige, Giovanna raggiunge il padre in Rai a Trieste, dedicandosi prima alla radio e poi alla televisione. Nel 1986 realizza uno speciale con Margherita Hack per Rai 3, che le cale la chiamata da Michele Santoro per il programma Samarcanda, sempre su Rai 3, dalla redazione esteri del TG3. Il 25 gennaio del 1990 si iscrive all’Albo dei Giornalisti.

All’inizio degli anni Novanta la giornalista segue alcuni importanti e tragici eventi come il crollo dell’Unione Sovietica e le guerre che seguono la dissoluzione della Jugoslavia, come la guerra d’indipendenza in Croazia o la guerra in Bosnia e l’assedio a Sarajevo fino al 1996. Nella seconda parte del secennio sarà in Algeria, Sudafrica, Iran, Albania e in Kosovo, dove nel 1999 assiste all’entrata dell’esercito italiano e degli Stati Uniti nel paese. Nello stesso anno tornerà in televisione al fianco di Santoro in Circus e, nel, a Sciuscià.

Anche negli anni Duemila Giovanna Botteri continua a seguire alcuni degli avvenimenti più importanti in Italia e nel mondo. Nel 2001 è inviata durante i tragici scontri a Genova per contestare lo svolgimento del G8, che porteranno all’assassinio di Carlo Giuliani da parte del carabiniere Mario Placanica. Sarà poi in Afghanistan, fino al rovesciamento del regime talebano, e poi in Iraq, a Baghdad, per la seconda guerra del golfo, dove filmerà in esclusiva l’arrivo dei carri armati statunitensi il 9 aprile 2003. Giovanna tornerà poi in Italia, dove tra il 2004 e il 2007 conduce l’edizione delle 19 del TG3.

Nel 2007 diventa corrispondente estera della Rai negli Stati Uniti, ruolo che ricoprirà fino al 2019, quando andrà in Cina e, negli anni successivi, si occuperà come inviata della cronaca della prima fase di pandemia di Covid-19, causata dal virus SARS CoV-2.

Tornata in Italia, il 24 ottobre del 2020 Giovanna conduce con Emma D’Aquino su Rai 1 la serata finale del Premio Luchetta, I nostri angeli. La notte tra il 3 e il 4 novembre dello stesso anno conduce uno speciale del TG3 per seguire le elezioni presidenziali degli USA, per poi dedicare uno speciale, pochi giorni dopo, alla vittoria di Joe Biden, eletto 46º presidente degli Stati Uniti d’America. Il 6 marzo 2021 è ospite di Amadeus e Fiorello all’ultima serata del 71esimo Festival di Sanremo, mentre al termine dello stesso anno diventerà corrispondente da Parigi e responsabile dell’ufficio francese per i servizi Rai.

Vita privata

Giovanna Botteri ha avuto una relazione con il giornalista inglese naturalizzato italiano di La7 e de Il Foglio Lanfranco Pace, dal quale prima di separarsi ha avuto anche una figlia, Sarah Ginevra, laureata in Economia e oggi manager di un’azienda italiana.

Progetti:

• 2004-2007 – TG3 (in onda su Rai 3)
• 2020-in corso – TG3 Linea Notte (in onda su Rai 3)
• 2020 – Premio Luchetta (in onda su Rai 1)

Premi e riconoscimenti:

• 1994 – Premio giornalistico Europa come miglior giornalista del mese
• 1995 – Premio della regione Calabria
• 1996 – Premio Penne Pulite
• 1999 – Premio della redazione Zapping come giornalista del mese
• 2000 – Premio Ilaria Alpi sezione C (con Riccardo Iacona)
• 2002 – Premio Minerva
• 2003 – Premio Ilaria Alpi sezione A
• 2004 – Premio Saint Vincent
• 2006 – Premio Maria Grazia Cutuli sezione stampa italiana
• 2013 – Premio speciale Reporter del Gusto
• 2015 – Premio giornalistico Amerigo – Sezione televisione
• 2018 – Premio Flaiano speciale di giornalismo
• 2020 – Premio Ischia internazionale di giornalismo

Giovanna Botteri ha avuto il Covid-19?

Giovanna Botteri ha seguito l'inizio della pandemia di Covid-19 in Cina, ma ha contratto il virus in Italia; bronchitica cronica, è stata molto male, e ha ringraziato pubblicamente i vaccini per averle evitato l'ospedalizzazione.

Che lingue parla Giovanna Botteri?

Oltre all'italiano, Giovanna Botteri parla inglese e francese e, per via delle origini materne, il montenegrino.

Per quale servizio è stata criticata Giovanna Botteri?

Il servizio di Giovanna Botteri "Energia dall'ombra" mandato al TG1 il 15 luglio 2020 ha suscitato perplessità ed è stato oggetto di scherno soprattutto sul web. Partendo da un esperimento realizzato presso l'Università di Singapore, con un modellino di macchina mosso dalla luce, la giornalista arrivava in breve tempo a parlare - in un volo un po' pindarico - di pandemia, di capodanno a New York, di "regno del male", di anime e del mondo di Warcraft.