Franco Zeffirelli
È conosciuto soprattutto come regista per il cinema grazie ai suoi capolavori Romeo e Giulietta e La Traviata ma ha lavorato moltissimo anche a teatro
- Nome completo: Gian Franco Corsi
- Data di nascita: 12/02/1923
- Luogo di nascita: Firenze
- Data di morte: 15/06/2019
- Luogo di morte: Roma
- Segno zodiacale: Acquario
- Altezza: 1.74 m
- Professione: attore, politico, scenografo
- Data debutto: 1954
Biografia
Franco Zeffirelli è stato un regista, sceneggiatore e politico italiano conosciuto per aver diretto capolavori come Romeo e Giulietta, La Traviata e moltissime opere per il teatro. Nasce a Firenze il 12 febbraio 1923 da una relazione extraconiugale e all’anagrafe la madre gli affibbia il cognome di fantasia Zeffirelli. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Firenze dove studia Scenografia per poi praticare la materia come professione nel secondo dopoguerra. Nel 1947 ha una piccola esperienza come attore recitando nel film di Luigi Zampa L’onorevole Angelina. Negli Anni ’50 ha i primi approcci dietro la telecamera quando lavora come aiuto regista per Luchino Visconti durante le riprese dei suoi film Senso e La terra trema.
Nel 1954 debutta come regista al Teatro alla Scala dove dirige gli spettacoli L’elisir d’amore e Cenerentola di cui cura anche i costumi e le scenografie. Presenta poi l’opera lirica Don Giovanni al Teatro di corte di Napoli prima di ottenere un ingaggio per il cinema per la direzione di Camping. Ritorna poi a occuparsi principalmente di teatro per circa un decennio dirigendo grandi opere in teatri prestigiosi come Pagliacci al Royal Opera House di Londra, Otello al Royal Shakespeare Theatre, Romeo e Giulietta al City Center di Broadway, La bohème al Wiener Staatsoper di Vienna e Chi ha paura di Virginia Woolf? Al Théâtre de la Renaissance di Parigi.
Nel 1969 ottiene un grande consenso da parte della critica per il suo lavoro come regista nel film Romeo e Giulietta, vincendo un Nastro d’argento e un David di Donatello. Negli anni successivi si occupa di soggetti sacri girando la pellicola Fratello sole, sorella luna e la miniserie Gesù di Nazareth. Nel 1979 dirige la sua 2ª grande produzione hollywoodiana, Il campione, con Jon Voight e Faye Dunaway. Due anni più tardi porta nelle sale Amore senza fine con Brooke Shields nei panni della giovane protagonista. Successivamente realizza la versione cinematografica di due grandi opere, La traviata e Otello, e porta sul grande schermo la vita di uno dei più grandi direttori d’orchestra italiani in Il giovane Toscanini.
Ritorna a lavorare su un soggetto shakespeariano nel 1990 con Amleto per il quale sceglie come interpreti Mel Gibson, Helena Bonham Carter e Glenn Closeper. Dal 15 aprile 1994 al 29 maggio 2001 esercita il proprio mandato come Senatore della Repubblica Italiana con il Gruppo parlamentale Forza Italia. Mentre svolge l’impegno politico riesce anche a girare gli ultimi 3 film della sua carriera: Jane Eyre, Un tè con Mussolini e Callas Forever. A partire dal 2002 smette di lavorare per il cinema per tornare a essere regista di teatro portando in scena diversi spettacoli all’Arena di Verona, al Teatro dell’Opera di Roma e alla Scala. Continua a dirigere opere teatrali fino al 2019 quando si spegne all’età di 96 anni.
Vita privata
Uno dei primi rapporti importanti di Franco Zeffirelli è quello iniziato durante gli Anni ’50 con il regista Luchino Visconti. I due convivono per molti anni nella villa romana di Visconti fino al 1976 quando questi si spegne. Zeffirelli ha due figli adottivi, Francesco e Luciano.
Progetti
- 1947 – L’onorevole Angelina (film di Luigi Zampa)
- 1954 – L’elisir d’amore (spettacolo teatrale)
- 1955 – Cenerentola (spettacolo teatrale)
- 1956 – Don Giovanni (spettacolo teatrale)
- 1957 – Camping (film di Franco Zeffirelli)
- 1959 – Pagliacci (spettacolo teatrale)
- 1961 – Otello (spettacolo teatrale)
- 1962 – Romeo e Giulietta (spettacolo teatrale)
- 1963 – La bohème (spettacolo teatrale)
- 1965 – Chi ha paura di Virginia Woolf? (spettacolo teatrale)
- 1966 – Per Firenze (documentario di Franco Zeffirelli)
- 1967 – La bisbetica domata (film di Franco Zeffirelli)
- 1968 – Romeo e Giulietta (film di Franco Zeffirelli)
- 1972 – Fratello sole, sorella luna (film di Franco Zeffirelli)
- 1977 – Gesù di Nazareth (miniserie tv)
- 1979 – Il campione (film di Franco Zeffirelli)
- 1981 – Amore senza fine (film di Franco Zeffirelli)
- 1983 – La traviata (film di Franco Zeffirelli)
- 1986 – Otello (film di Franco Zeffirelli)
- 1988 – Il giovane Toscanini (film di Franco Zeffirelli)
- 1989 – Firenze (film di Franco Zeffirelli)
- 1990 – Amleto (film di Franco Zeffirelli)
- 1992 – Don Carlo (film di Franco Zeffirelli)
- 1993 – Storia di una capinera (film di Franco Zeffirelli)
- 1996 – Jane Eyre (film di Franco Zeffirelli)
- 1999 – Un tè con Mussolini (film di Franco Zeffirelli)
- 2002 – Callas Forever (film di Franco Zeffirelli)
- 2009 – Omaggio a Roma (documentario di Franco Zeffirelli)
- 2014 – Il mistero di Dante (film di Louis Nero)
Premi e riconoscimenti
- 1969 – Nastro d’argento come Regista del miglior film per Romeo e Giulietta
- 1969 – David di Donatello come Miglior regista per Romeo e Giulietta
- 1972 – David di Donatello come Miglior regista per Fratello sole, sorella luna
- 1991 –David di Donatello come Miglior film straniero per Amleto
- 1979 – David europeo
- 1982 – Emmy Award come Miglior regista per Cavalleria rusticana
- 1982 – Emmy Award come Miglior regista per Pagliacci
- 1983 – BAFTA come Migliore scenografia per La Traviata
- 2002 – David speciale
Quale squadra tifava Franco Zeffirelli?
Franco Zeffirelli era un grande appassionato di calcio e tifava per la squadra della sua città natale ovvero per la Fiorentina.
Franco Zeffirelli era imparentato con Leonardo Da Vinci?
Attraverso una ricerca genetica alcuni studiosi hanno scoperto che Franco Zeffirelli era imparentato con Leonardo Da Vinci dalla parte del padre.
Franco Zeffirelli era religioso?
Franco Zeffirelli era molto religioso ed era notoriamente un cattolico praticante.
Franco Zeffirelli ha ricevuto delle onorificenze?
Franco Zeffirelli ha ricevuto 3 grandi onorificenze: Grand'Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana, Medaglia ai benemeriti della cultura e dell'arte e Cavaliere Commendatore dell'Ordine dell'Impero Britannico.