Dotato di voce profonda e di una capacità fuori dal comune di creare testi emozionanti e intensi per le sue canzoni, Simone ha debuttato nel mondo della musica all’inizio degli anni ’70 e nel 1972 ha conquistato il suo primo successo, vincendo il Festival di Castrocaro con la canzone Con gli occhi chiusi (e i pugni stretti). Quel successo è stato il trampolino di lancio della sua carriera. L’anno seguente ha preso parte a Canzonissima, famosissimo programma musicale timonato da Pippo Baudo, e nel 1974 ha presentato il brano Fiume grande al Festival di Sanremo, senza però riuscire a raggiungere la finale. Tuttavia, pur non avendo conquistato il Festival, quel brano è diventato nel giro di pochi mesi una grande hit di quell’epoca musicale, tanto da vantare versioni in spagnolo (Rio Grande) e in francese (Je ne comprends plus rien). In quegli anni, le canzoni di Franco Simone hanno valicato i confini nazionali: l’artista pugliese ha riscosso grandissimo successo anche a livello internazionale, soprattutto in America Latina dove i suoi brani – tradotti in spagnolo – hanno conquistato una folta schiera di fan. Sull’onda del successo, nel 1976 ha pubblicato l’album Il poeta con la chitarra, dal quale è stato tratto il singolo Tu… e così sia, che lo ha ulteriormente consacrato tra i cantanti più apprezzati nei paesi di lingua spagnola. Sempre nello stesso anno, ha partecipato e vinto una delle edizioni invernali del Festivalbar con il brano Tentazione. L’anno successivo, Simone ha ricevuto il Premio Paroliere a Monicelli Terme, un riconoscimento da parte della critica per il valore poetico dei suoi testi. Negli ’80 e ’90 Franco Simone ha continuato nella sua attività di sperimentazione musicale, firmando alcuni successi eclatanti, pur riducendo sensibilmente le sue apparizioni televisive. Nel 2005 è tornato in tv partecipando a Music Farm, reality musicale della Rai, dove ha duettato con Mietta, mentre nel 2006 è stato la voce principale dell’opera-concerto Il vento di Mykonos, trasmessa su Rai 1.
Nel 2020, Franco Simone ha iniziato una collaborazione con Andrea Morricone, con cui ha firmato due brani, Azzurri gli Oceani e Cambia la città. Entrambe le canzoni sono state inserite nell’album Franco è il nome, il primo di una trilogia, uscito nel 2021. Inoltre, l’album ha ospitato duetti con artisti come Rita Pavone e Paolo Belli, insieme a nuovi brani, inclusi quelli cantati in duetto con Cinzia Marzo degli Officina Zoè e Zeta (Benedetta Zuccaro).
Nel 2022, in occasione dei suoi 50 anni di carriera, Franco Simone è stato nominato Cavaliere dall’allora Presidente del Consiglio Mario Draghi. Per festeggiare il traguardo ha organizzato una trionfale tournée in Cile, Paese nel quale vanta un grande numero di estimatori. Nel 2024 il suo nome è tornato d’attualità anche in Italia grazie per la sua nuova versione di Un colpo al cuore, brano iconico scritto da Giancarlo Bigazzi e portato al successo da Mina nel 1968.
Vita privata
Franco Simone è sempre stato abbastanza attento a salvaguardare la sua privacy. Quel che si sa della sua vita privata è che ha una moglie di nome Piera Romoli e una figlia di nome Sara. Quest’ultima è legata da un rapporto molto speciale a Simone. In un’intervista nel salotto televisivo di Caterina Balivo, infatti, il cantante ha rivelato: "Mia figlia è ancora più adorabile adesso che è cresciuta. È la cosa più bella della mia vita. Oggi è una sessuologa clinica e psicoterapeuta. Pensa, prima non si poteva neppure parlare a casa mia di sesso, oggi c’è lei che analizza tutto".