Franco Di Mare

Storico giornalista della Rai e delle trasmissioni: Sabato & domenica, Unomattina e La vita in diretta.

Il conduttore Franco Di Mare
Fonte: Archivio
  • Nome completo: Franco Di Mare
  • Data di nascita: 28/07/1955
  • Luogo di nascita: Napoli
  • Segno zodiacale: Leone
  • Altezza: 1.77 m
  • Nazionalità: Italia
  • Professione: conduttore, dirigente, giornalista, scrittore
  • Data debutto: 1991
  • Altre info: Star e vip
  • Social: Twitter

Biografia

Franco Di Mare si laurea in Scienze Politiche all’Università Federico II di Napoli, sua città d’origine. Comincia a collaborare con diversi giornali tra cui L’Unità, per il quale si occupa prevalentemente di cronaca giudiziaria e di politica estera. Si iscrive all’Albo dei giornalisti nel 1983 e nel 1991 è assunto dalla Rai per lavorare al Tg2, di cui diventa inviato nel 1994. Grazie a questo incarico ha il compito di documentare la Guerra dei Balcani, svoltasi dal ’91 al 2001. Nel 2002 passa al Tg1 occupandosi non solo dei conflitti europei ma seguendo anche le due guerre del Golfo, le vicende politiche dell’America Latina, le elezioni presidenziali di Stati Uniti, Francia e Bulgaria. Di Mare si occupa anche della realizzazione di servizi e reportage sulla criminalità organizzata italiana e internazionale. Durante la sua carriera di giornalista ha inoltre occasione di intervistare alcune tra le più influenti personalità diplomatiche come Tony Blair e Yasser Arafat. Nel 2003 è al timone della conduzione delle trasmissioni di Rai1 Unomattina Estate e Unomattina weekend. Tra il 2005 e il 2009 gli viene affidata la conduzione del programma Sabato e domenica in onda su Rai 1 dalle 6.30 alle 9.30 ogni fine settimana. Nel 2007 della trasmissione va anche in onda l’edizione estiva Sabato, Domenica &… Estate, sempre condotto dal giornalista insieme alla conduttrice e attrice Sonia Grey. Tra il 2009 e il 2011 presenta il Premio Ischia Internazionale di giornalismo in onda su Rai 1. Nelle stagioni televisive 2016-2017 e 2019-2020 è al timone del programma di Rai 1 Frontiere. Viene riconfermato per lo stesso ruolo anche per la terza edizione della trasmissione, in onda su Rai 3 nel 2020. Dal maggio dello stesso anno diventa direttore del canale su cui conduce, a giugno, lo speciale Volo Itavia 870, una trasmissione dedicata ai 40 anni dalla strage di Ustica.
Il giornalista è inoltre autore di diversi libri. La sua prima pubblicazione risale al 2009 per la casa editrice Rizzoli, Il cecchino e la bambina. Nel 2011 esce il secondo romanzo, edito ancora da Rizzoli, Non chiedere perché. Al racconto si ispira la miniserie televisiva di Rai 1 del 2015 L’angelo di Sarajevo. Per Rizzoli escono anche nel 2012 il romanzo Il paradiso dei diavoli e nel 2015 Il caffè dei miracoli. Andato in pensione nel 2021, prosegue la sua attività di conduttore televisivo di Frontiere (Rai 3) fino a maggio 2023.

Vita privata

All’età di 35 anni, quando Di Mare è inviato a Sarajevo per documentare la guerra in Bosnia, decide di adottare una bambina di dieci mesi che incontra in un orfanotrofio della città. Stella, questo il nome scelto dal giornalista, è oggi la figlia adottiva di Franco Di Mare. Al momento dell’adozione l’uomo è impegnato in una relazione con Alessandra Di Mare, sua moglie fino al 2012. Il matrimonio finisce senza che però arrivino da parte della coppia spiegazioni sul motivo della separazione. Nel 2017 incontra Giulia Berdini, giovane e affascinante responsabile dei servizi di ristorazione in Rai. I due ufficializzano la relazione l’anno seguente, creando scalpore a causa della differenza di età di 36 anni. Il 28 aprile 2024, ospite del talk Che tempo che fa di Fabio Fazio, annuncia ai telespettatori di essere molto malato: "Ho un tumore che non lascia scampo. Mi resta poco da vivere". Dopo una battaglia durata 3 anni contro un mesotelioma pleurico, un grave tumore provocato dall’esposizione all’amianto che gli fu diagnosticato nel 2021, Franco di Mare muore il 18 maggio 2023 all’età di 68 anni. Due giorni prima aveva sposato la compagna Giulia, ufficializzando quello che lui stesso ha definito l’amore più grande della sua vita.

Progetti

  • 1991-2002 – Tg2 (in onda su Rai 2)
  • 2002-2002 – Tg1 (in onda su Rai 1)
  • 2004-2005, 2011-2013, 2014-2019 – Unomattina (in onda su Rai 1)
  • 2005-2009 – Sabato & domenica (in onda su Rai 1)
  • 2009-2011, 2019 – Premio Ischia Internazionale di giornalismo (in onda su Rai 1)
  • 2010-2011 – Unomattina Weekend (in onda su Rai 1)
  • 2013-2014 – La vita in diretta (in onda su Rai 1)
  • 2016-2017, 2019-2020 – Frontiere (in onda su Rai 1)
  • 2020 – Volo Itavia 870 (in onda su Rai 3)

Premi e/o riconoscimenti

  • 1995 – Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi
  • 2004 – Premio giornalistico nazionale Maria Grazia Cutuli
  • 2005 – Premio giornalistico Antonio Ravel
  • 2020 – Premio Crescenzio Sepe (premio alle personalità partenopee distintesi in campo artistico, scientifico, culturale e sociale)

Chi è la fidanzata di Franco Di Mare, Giulia Berdini?

Dal 2018 il giornalista è legato sentimentalmente a Giulia Berdini. La donna, di origini romane, è nata nel 1991. Anche lei lavora in Rai, come responsabile operativa dei servizi di ristorazione. I due si sono incontrati sul lavoro. Dopo un primo periodo i due hanno deciso di andare a vivere insieme a Roma.

Perché Franco Di Mare è stato sanzionato dall’Ordine dei Giornalisti del Lazio?

Nel 2008 per il compleanno della ditta abruzzese Fater va in onda un'edizione straordinaria del Tg1. Per la sponsorizzazione dell’evento l’Ordine dei Giornalisti del Lazio sanziona sia il giornalista Franco di Mare che il conduttore Attilio Romita. La sanzione ai danni di Di Mare viene però ritirata nel 2012 dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti perché il fatto non sussiste.

Come si è ammalato Franco Di Mare?

Durante la ultima intervista televisiva a Che tempo che fa, Franco Di Mare ha dichiarato che la malattia di cui soffriva era "legata alla presenza di amianto nell'aria e si contrae tramite la respirazione di particelle di amianto, senza rendersene conto". A suo avviso, sarebbe entrato in contatto con l'amianto ai tempi in cui prestava servizio come inviato in zona di guerra. Di Mare ha inoltre accusato la Rai di averlo abbandonato dopo la diagnosi della malattia che lo ha portato alla morte.