Francesco Salvi

Fonte: Archivio

Biografia

Francesco Salvi fa inizialmente la comparsa in alcuni film non proprio memorabili durante gli Anni ’70. Introdotto a Milano nel Derby, famoso locale cabarettistico, è una delle figure che bazzicano tra palchi e pellicole comiche, generalmente in ruoli marginali. In tv fa il suo esordio nella stagione 1982-1983 con il programma di Enzo Trapani Due di tutto, un varietà dove si esibiscono una straordinaria quantità di artisti. Al cinema è un caratterista dalla faccia che non si dimentica ed è in questa veste che nei primi Anni ‘80 prende parte a pellicole di successo come Fracchia la belva umana, con Paolo Villaggio e Attila flagello di Dio, con Diego Abatantuono. Una notorietà che si espande ulteriormente quando entra, dal 1985 al 1987, nel cast di Drive In, il programma comico di culto firmato da Antonio Ricci. Su Italia 1 tra il 1988 e il 1989 è protagonista di un suo show, ribattezzato MegaSalviShow. Ma questo non è tutto: per comprendere la celebrità che ha Salvi in quel periodo storico bisogna obbligatoriamente passare per i suoi successi discografici: canzoni come C’è da spostare una macchina ed Esatto! giungono fino al primo posto della Hit Parade italiana. Con Esatto! Salvi partecipa in concorso al Festival di Sanremo del 1989: accompagnato sul palco da un improbabile corpo di ballo che indossa maschere di diversi animali, l’artista si classifica al settimo posto della competizione. Nel 1990 torna a Sanremo con il brano A, mentre nel 1991 prende parte a due parodie di lusso: il musical L’Odissea e I tre moschettieri. Nel 1992 Salvi conduce con Massimo Boldi il varietà La strana coppia, ma in assoluto gli Anni ’90 si rivelano molto meno felici del precedente decennio, tanto che l’attore si prende anche una pausa dalle scene. Il Francesco Salvi degli anni Duemila si propone con discrezione, molto meno irriverente rispetto al passato. Al cinema lo vediamo nel 2001 in La rentrée, dove cura anche la sceneggiatura. La sua interpretazione è tanto apprezzata da ottenere una nomination al Nastro d’argento come migliore attore protagonista. E successivamente, a sorpresa, lo vediamo impegnato con autori importanti come Pete Greenaway e Marco Tullio Giordana. Il successo di pubblico è dovuto ancora alla televisione: partendo da Un medico in famiglia, dove veste i panni di Augusto Torello (il compagno di Cettina) e passando per Un passo dal cielo, dove dal 2011 al 2017 affianca Terence Hill, tante sono le miniserie e i film per la tv a cui Salvi ha dato corpo e voce.

Vita privata

Francesco Salvi nasce il 3 marzo 1971 a Luino, comune della provincia di Varese. Da giovane frequenta l’Istituto d’arte a Urbino con promettenti risultati. Espone anche proprie opere in mostre personali, ma in seguito a rapporti non ottimali instaurati con i galleristi, sposta altrove le sue attenzioni. Dopo aver ottenuto la maturità scientifica, frequenta Architettura a Firenze per poi laurearsi successivamente (con lode) al Politecnico di Milano, dove resta due anni come assistente del suo relatore, Adriano Alpago-Novello. Contemporaneamente si interessa al teatro e dà vita a una compagnia chiamata Nisba con la quale si esibisce in piccoli spazi. Sempre in quel periodo lavora come grafico e grazie alla pubblicità conosce il grande animatore e regista Bruno Bozzetto, a cui deve un suo primo cortometraggio animato. A Milano viene notato da Diego Abatantuono, durante una esibizione nel celebre Derby Club Cabaret.
Sentimentalmente parlando, il grande amore nella vita di Francesco Salvi è una donna di nome Angela. I due si sono conosciuti al matrimonio del fratello della donna e, ancora giovani, si sono innamorati e sono convolati a nozze poco dopo. Una vita trascorsa insieme, fatta di sostegno e amore: basti pensare che quando l’artista frequenta la facoltà di Architettura è lei, all’epoca sarta, ad aiutarlo economicamente. Una unione inossidabile con all’interno un rimpianto, quello di un figlio mai arrivato. A tal proposito Salvi ha confessato che per anni hanno provato ad averne uno, ma che si sono per forza di cose dovuti arrendere (la coppia, molto cattolica, ha deciso di non affidarsi alla scienza). Nel giugno 2007 Francesco Salvi è protagonista di un episodio successivamente sfociato in un procedimento giudiziario: non lontano da Varese l’artista si ritrova in auto imbottigliato da una lunga coda di macchine. Con l’intenzione di sorpassarle tutte, accelera e ignora lo stop di un poliziotto. Fermatosi, si rivolge poi all’agente con fare minaccioso, millantando una amicizia con il questore locale. Nel 2012 Salvi viene condannato a sette mesi di reclusione (pena ridotta dal giudice) per resistenza a pubblico ufficiale e per lesioni ai danni di un agente della polizia stradale. La pena viene in un secondo momento sospesa.

Progetti

• 1980 – Uomini e no (regia di Valentino Orsini)
• 1981 – Fracchia la belva umana (regia di Neri Parenti)
• 1982-1983 – Due di tutto (in onda su Rai 2)
• 1983 – Attila flagello di Dio (regia di Castellano e Pipolo)
• 1985 – Joan Lui – Ma un giorno nel paese arrivo io di lunedì (regia di Adriano Celentano)
• 1985-1987 – Drive In (in onda su Italia 1)
• 1988-1989 – MegaSalviShow (in onda su Italia 1)
• 1989 – Vogliamoci troppo bene (regia di Francesco Salvi)
• 1991 – I tre moschettieri (in onda su Canale 5)
• 1991 – L’Odissea (in onda su Canale 5)
• 1992 – La strana coppia (in onda su Italia 1)
• 2001 – La rentrée (regia di Franco Angeli)
• 2003 – Le valigie di Tulse Luper – La storia di Moab (regia di Peter Greenaway)
• 2003-2007 – Un medico in famiglia (in onda su Rai 1)
• 2003-20055, 2007 – Zecchino d’Oro (in onda su Rai 1)
• 2006 – Gino Bartali – L’intramontabile (in onda su Rai 1)
• 2006 – La fattoria, inviato (in onda su Canale 5)
• 2009 – Pane e libertà (in onda su Rai 1)
• 2010 – Gli ultimi del Paradiso (in onda su Rai 1)
• 2010 – Preferisco il Paradiso (in onda su Rai 1)
• 2011-2017 – Un passo dal cielo (in onda su Rai 1)
• 2012 – Romanzo di una strage (regia di Marco Tullio Giordana)
• 2012 – Il sole dentro (regia di Paolo Bianchini)
• 2015 – La dama velata (in onda su Rai 1)

Francesco Salvi ha fatto politica?

A metà degli Anni ‘80 Francesco Salvi riceve l'invito di sostenere il nascente partito dei Verdi alle Regionali. L'attore accetta e il successo ottenuto lo propone per le successive elezioni Nazionali. La proposta fattagli dal capolista Mattioli viene però tradita da quest’ultimo, che sul filo di lana favorisce una sua collega non eletta. Molto deluso, Salvi decide di chiudere con la politica.

Francesco Salvi è parente di Enzo Salvi?

La presunta parentela fra Francesco Salvi ed Enzo Salvi è stata un tormentone di lungo corso. In tanti hanno voluto vedere tra i due una somiglianza e, di conseguenza, una sicura parentela. Ma la risposta è negativa: Francesco ed Enzo Salvi non sono fratelli né parenti.

Francesco Salvi è anche un pittore?

Giovane promessa del mondo dell'arte, Francesco Salvi mise da parte la pittura ma senza trascurarla del tutto. In anni recenti ha realizzato infatti anche alcune esposizioni.

Programmi

• 

  Graffio di tigre

• 

  L'amore non basta

• 

  Madre, aiutami

• 

  Preferisco il Paradiso

• 

  La dama velata