Francesca Dellera

Biografia

Francesca Dellera è una modella e attrice italiana. Dopo il diploma di maturità classica si trasferisce a Roma, dove inizia a lavorare come fotomodella. L’avvenenza fisica le frutta diverse apparizioni in copertine di riviste nazionali e internazionali, ritratta da maestri della fotografia come Helmut Newton, Dominique Isserman, Greg Gorman, Michel Comte, André Rau e tanti altri.

Viene scoperta e lanciata dal regista Tinto Brass che la consacra nuovo sex-symbol del cinema italiano. Successivamente interpreta il ruolo della protagonista, a fianco di Gina Lollobrigida, nella film TV La romana di Giuseppe Patroni Griffi, adattamento televisivo dell’omonimo romanzo di Alberto Moravia: il film viene visto da 10 milioni di spettatori e Moravia sceglie Francesca per dedicarle un’intervista sulla rivista L’Espresso, privilegio che aveva concesso solo a Claudia Cardinale e Sophia Loren. Per l’interpretazione di questo film la Dellera vince anche il Gran premio internazionale dello spettacolo (il Telegatto).

Le sue prove d’attrice hanno fatto scrivere al famoso critico cinematografico Tullio Kezich: «La fisicità di Francesca Dellera è parlante, possiede quel qualcosa in più che hanno le figure schermiche di eccezione, tanto a suo agio davanti alla macchina da presa che quando è vestita sembra nuda, e quando è nuda sembra vestita».

All’apice del successo, il regista Marco Ferreri (che la definì «la pelle più bella del cinema italiano») rimane colpito dall’attrice e scrive appositamente per lei il copione del film La carne, da lei interpretato insieme a Sergio Castellitto. Il film viene presentato al Festival di Cannes dove ha grande successo e dà a Francesca la notorietà a livello internazionale. Tra gli ammiratori anche Federico Fellini che la sceglie per il ruolo della Fata per il film Pinocchio, un progetto al quale il regista pensava da tempo e che avrebbe dovuto avere Roberto Benigni nel ruolo del burattino. La scomparsa prematura di Fellini impedì però la realizzazione del film.

Successivamente l’attrice si trasferisce in Francia, dove recita per Jacques Deray nel film L’ours en peluche al fianco di Alain Delon. E oltralpe, la Dellera sfila come modella d’eccezione sulla passerella di Jean-Paul Gaultier.

A Parigi, dopo aver visto le sue foto, accorre la rockstar Prince, che vuole conoscere Francesca e affitta un cinema in esclusiva per vedere il film La carne. In quell’occasione propone all’attrice di andare con lui in America ed essere la protagonista di un suo videoclip, tuttavia l’attrice rifiuta per altri impegni professionali presi precedentemente.

In seguito è la protagonista di Nanà, serie TV adattamento in due puntate dell’omonimo romanzo di Émile Zola, al fianco di Bernard Giraudeau, e successivamente interpreta La contessa di Castiglione, kolossal italo-francese in due puntate diretto dalla regista Josée Dayan, accanto a Jeanne Moreau e Sergio Rubini.

Dopodiché l’attrice sceglie per sua intima convinzione di allontanarsi definitivamente dal mondo dello spettacolo per vivere una vita privata all’insegna della più assoluta riservatezza tra Parigi e Londra con il suo attuale compagno.

Di lei ha scritto la famosa giornalista Natalia Aspesi: «In confronto ai canoni asessuati della bellezza dei nostri giorni, Francesca Dellera è una ragazza d’altri tempi, il suo biancore soffice, carnale, è di quelli che non si vedono più, essendo oggi la femminilità anche vistosa completamente asessuata, come vuole la televisione, come vuole la moda».

Progetti

• 1986 – Grandi magazzini (film di Castellano e Pipolo)
• 1987 – Capriccio (film di Tinto Brass)
• 1987 – Roba da ricchi (film di Sergio Corbucci)
• 1988 – La romana (miniserie TV)
• 1989 – La bugiarda (miniserie TV)
• 1991 – La carne (film di Marco Ferreri)
• 1994 – L’orso di peluche (film di Jacques Deray)
• 2001 – Nanà (miniserie TV)
• 2006 – La contessa di Castiglione (miniserie TV)

Premi e riconoscimenti

• 1988 – Telegatto per La romana

Che fine ha fatto Francesca Dellera?

Dopo tanti successi, l'attrice ha scelto di allontanarsi definitivamente dal mondo dello spettacolo: vive nella più assoluta riservatezza tra Parigi e Londra con il compagno.

Francesca Dellera ha lavorato con Fellini?

Dopo aver visto La carne, il grande regista riminese aveva scelto l'attrice per il ruolo della fata nel suo Pinocchio. Ma la sua prematura scomparsa impedì la realizzazione del film.

Cosa scrisse di Francesca Dellera Tullio Kezich?

Secondo il grande critico cinematografico: «La fisicità di Francesca Dellera è parlante, possiede quel qualcosa in più che hanno le figure schermiche di eccezione, tanto a suo agio davanti alla macchina da presa che quando è vestita sembra nuda, e quando è nuda sembra vestita».

Come Natalia Aspesi descrisse Francesca Dellera?

La celebre giornalista scrisse di lei: «In confronto ai canoni asessuati della bellezza dei nostri giorni, Francesca Dellera è una ragazza d'altri tempi, il suo biancore soffice, carnale, è di quelli che non si vedono più, essendo oggi la femminilità anche vistosa completamente asessuata».