Filippo Timi
Celebre attore teatrale e cinematografico. Diretto da molti registi di successo come: Fausto Brizzi, Saverio Costanzo e Ferzan Özpetek.
Biografia
La carriera di Filippo Timi inizia a teatro: dopo essersi formato al Centro per la Sperimentazione e la Ricerca teatrale di Pontedera, l’attore recita in decine di spettacoli e partecipa a workshop e corsi come quello della famosa coreografa Pina Bausch. Negli anni diventa primo attore della compagnia teatrale di Giorgio Barberio Corsetti (dal 2001) e, nel corso della sua carriera, calca i più importanti palchi italiani. Al teatro Timi affianca il cinema, dove debutta nei primi Anni ’90 con alcuni cortometraggi e film surreali. Fino a quando, nel 1999, recita in In principio erano le mutande, opera prima di Anna Negri, iniziando a ottenere il meritato successo. In quegli anni collabora spesso con Tonino De Bernardi, regista amante del cinema sperimentale e indipendente, con il quale l’attore gira ben sei film.
Gli Anni Duemila sono per Timi gli anni di alcuni film importanti come Saturno Contro di Ferzan Özpetek, Aprimi il cuore, Onde, ma anche il cortometraggio Homo homini lupus (vincitore di un Nastro d’Argento), Come Dio comanda di Gabriele Salvatores, In memoria di me di Saverio Costanzo e molti altri. Nel 2009 è in concorso al Festival di Cannes con Vincere, diretto da Marco Bellocchio, in cui Timi interpreta Benito Mussolini (e anche il figlio Benito Albino), per il quale è candidato al David di Donatello come miglior attore. Nello stesso anno, poi, interpreta il ruolo di Guido in La doppia ora, thriller di Giuseppe Capotondi per cui ottiene il Premio Pasinetti alla Mostra del Cinema di Venezia.
Nel 2010 recita in La solitudine dei numeri primi per poi prendere parte a Vallanzasca – Gli angeli del male, ma anche ad altre celebri pellicole come Quando la notte, Ruggine, Come il vento o I corpi estranei, che gli vale un Globo d’Oro come miglior attore. Dal 2013 veste i panni di Massimo Viviani nella fortunata serie I delitti del BarLume, tratta dai romanzi di Marco Malvaldi.
Negli anni Filippo Timi si cimenta anche come regista, sceneggiatore, drammaturgo, scrittore, compositore e costumista.
Vita privata
Da sempre molto riservato sulla sua vita privata, Filippo Timi ha scelto di rendere pubblica la sua relazione con lo scrittore Sebastiano Mauri soltanto dopo il loro matrimonio, nel 2016, dichiarandosi apertamente bisessuale. Pare però che la coppia si sia detta addio nel 2022.
Da bambino Timi soffriva di balbuzie: un problema che è riuscito a risolvere proprio grazie al teatro e alla recitazione.
Progetti
- 1999 – In principio erano le mutande (film diretto da Anna Negri)
- 1999 – Appassionate (film diretto da Tonino De Bernardi)
- 2000 – Rosatigre (film diretto da Tonino De Bernardi)
- 2000 – Ofelia lontana (film diretto da Tonino De Bernardi)
- 2001 – Fare la vita (film diretto da Tonino De Bernardi)
- 2001 – 500! (film diretto da Giovanni Rabbiano, Lorenzo Vignolo e Matteo Zingirian)
- 2002 – Aprimi il cuore (film diretto da Giada Colagrande)
- 2002 – La strada nel bosco (film diretto da Tonino De Bernardi)
- 2002 – L’altra donna (film tv diretto da Anna Negri)
- 2004 – Marlene de Sousa (film diretto da Tonino De Bernardi)
- 2005 – Onde (film diretto da Francesco Fei)
- 2006 – Transe (film diretto da Tereaa Villaverde)
- 2006 – L’eredità di Caino (film diretto da Luca Acito e Sebastiano Montresor)
- 2006 – Tutt’al più muoio (libro edito da Fandango Libri)
- 2007 – In memoria di me (film diretto da Saverio Costanzo)
- 2007 – Saturno contro (film diretto da Ferzan Özpetek)
- 2007 – Signorina Effe (film diretto da Wilma Labate)
- 2008 – I demoni di San Pietroburgo (film diretto da Giuliano Montaldo)
- 2008 – Come Dio comanda (film diretto da Gabriele Salvatores)
- 2009 – Vincere (film diretto da Marco Bellocchio)
- 2009 – La doppia ora (film diretto da Giuseppe Capotondi)
- 2010 – The American (film diretto da Anton Corbijn)
- 2010 – La solitudine dei numeri primi (film diretto da Saverio Costanzo)
- 2010 – Vallanzasca – Gli angeli del male (film diretto da Michele Placido)
- 2010 – E lasciamole cadere queste stelle (libro edito da Fandango Libri)
- 2011 – Quando la notte (film diretto da Cristina Comencini)
- 2011 – Ruggine (film diretto da Daniele Gaglianone)
- 2011 – Missione di pace (film diretto da Francesco Lagi)
- 2011 – Piazza Garibaldi (film diretto da Davide Ferrario)
- 2011 – Italian Movies (film diretto da Matteo Pellegrini)
- 2012 – Com’è bello far l’amore (film diretto da Fausto Brizzi)
- 2012 – Asterix e Obelix al servizio di sua maestà (film diretto da Laurent Tirard)
- 2013 – Un castello in Italia (film diretto da Valeria Bruni Tedeschi)
- 2013 – Come il vento (film diretto da Marco Simon Puccioni)
- 2013 – in corso – I delitti del BarLume (serie tv diretta da Roan Johnson)
- 2013 – Il Don Giovanni. Vivere è un abuso, mai un diritto (libro edito da Roses in the Air)
- 2013 – Favola. C’era una volta una bambina, e dico c’era perché ora non c’è più (libro edito da Roses in the Air)
- 2013 – Amleto 2. Il popolo non ha il pane? Diamogli le brioches (libro edito da Roses in the Air)
- 2014 – Skianto (libro edito da Roses in the Air)
- 2014 – I corpi estranei (film diretto da Mirko Locatelli)
- 2014-2015 – Il candidato – Zucca presidente (sitcom diretta da Ludovico Bessegato)
- 2015 – Sangue del mio sangue (film diretto da Marco Bellocchio)
- 2016 – Questi giorni (film diretto da Giuseppe Piccioni)
- 2016 – Segantini – Ritorno alla natura (film diretto da Francesco Fei)
- 2016 – Icaros: a vision (film diretto da Leonor Caraballo e Matteo Norzi)
- 2016 – L’indomptée (film diretto da Caronile Deruas)
- 2017 – Favola (film diretto da Sebastiano Mauri)
- 2017 – La controfigura (film diretto da Ra di Martino)
- 2022 – Il principe di Roma (film diretto da Edoardo Falcone)
- 2022 – Il filo invisibile (film diretto da Marco Simon Puccioni)
- 2022 – Le otto montagne (film diretto da Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch)
- 2022 – The Food of Love (film diretto da Peter Greenway)
Premi e riconoscimenti
- 2004 – Premio Ubu come miglior attore Under 30
- 2005 – Premio della critica teatrale dell’ANCT (Associazione Nazionale Critici di Teatro)
- 2008 – Premio Linea d’Ombra al Festival della Culture Giovani
- 2009 – Premio Francesco Pasinetti alla Mostra del Cinema di Venezia come miglior attore per La doppia ora
- 2009 – Premio Silver Hugo al Chicago International Film Festival per Vincere
- 2009 – Premio Silver Hugo al Chicago International Film Festival per Come Dio comanda
- 2010 – Premio Golden Graal come miglior attore drammatico per La doppia ora
- 2010 – Premio Golden Graal come miglior attore drammatico per Come Dio comanda
- 2010 – Premio Lo Straniero come nome di punta per lo spettacolo italiano
- 2011 – Premio Jean Carmet al Festival Premiers Pland d’Angers come miglior attore per I corpi estranei
- 2011 – Premium Cinema Talend Award alla Mostra del Cinema di Venezia
- 2014 – Globo d’Oro come miglior attore per I corpi estranei
Chi è il marito di Filippo Timi?
Dal 2016 al 2022 Filippo Timi è stato sposato con Sebastiano Mauri, scrittore e regista. Ha studiato cinema a New York e vive tra l’Italia e Buenos Aires.
Cos’è il progetto Filippo Timi?
Il Progetto Filippo Timi è stato avviato nel 2009 dalle Biblioteche comunali di Perugia per creare un archivio digitale e cartaceo della produzione artistica di Timi, che dà lustro alla città di Perugia come personalità della cultura e dello spettacolo.
Quanto è alto Filippo Timi?
Filippo Timi è alto 183 cm.
