Enrico Ruggeri

Fonte: Instagram @enrico_ruggeri

Biografia

Enrico Ruggeri nasce a Milano il 5 giugno 1957 ed è un noto cantautore e conduttore televisivo italiano conosciuto per canzoni come Mistero, da cui è tratto anche un programma televisivo da lui condotto. Inizia a dedicarsi alla musica durante il periodo degli studi al liceo classico Berchet, dove suona con alcuni gruppi dell’istituto. Nel 1973 fonda una sua band, i Josafat, con la quale debutta al teatro San Fedele a Milano cantando i classici del rock anni ‘60. L’anno successivo forma un nuovo gruppo con Silvio Capeccia, gli Champagne Molotov, il cui stile è il "rock decadente" simile a quello di David Bowie e Lou Reed.

L’ultimo anno di liceo scrive la sua prima canzone importante, Living Home, uscita nel 1975 e ora nota con il titolo Vivo da Re. In seguito frequenta la Facoltà di Giurisprudenza per poi dedicarsi all’insegnamento in veste di supplente di italiano e latino presso le scuole medie inferiori. Nel 1977 gli Champagne Molotov cambiano formazione, unendosi ai Trifoglio: Enrico Ruggeri, Silvio Capeccia, Pino Mancini, Roberto Turati ed Enrico Longhin sono i componenti della band. Dopo l’abbandono di Capeccia, il gruppo cambia il nome in Decibel, puntando su brani di genere punk-rock. Nel frattempo Ruggeri lascia il lavoro universitario per rendere la musica tutta la sua vita. La band ottiene visibilità e raggiunge la stampa milanese dopo aver pubblicizzato con manifesti e volantini un concerto punk, suscitando così la violenta reazione dei giovani di sinistra, protagonisti di pestaggi.

In seguito all’accaduto e alla successiva notorietà, le case discografiche iniziano a interessarsi al gruppo, in particolare la Spaghetti Records gli propone un contratto per registrare il loro primo album, Punk. Grazie al successo ottenuto, i Decibel diventano la band di supporto per Heartbreakers, Adam & the Ants. Silvio Capeccia torna nella band capitanata da Enrico Ruggeri, portando con sé nuovi componenti: Fulvio Muzio, Mino Riboni e Tommy Minazzi.

Nel 1979 pubblicano l’album Vivo da Re, registrato al Castello di Carimate, e nel 1980 i Decibel partecipano per la prima volta al Festival di Sanremo con il brano Contessa. Per il gruppo inizia un lungo e intenso periodo di difficoltà che li porta a sciogliersi definitivamente. Ruggeri intraprende la carriera da solista registrando il suo primo album, Champagne Molotov, nel 1980. In seguito il cantautore riceve consensi anche come scrittore di testi grazie a Tenax, canzone interpretata da Diana Est. Tante le esperienze successive: dal disco Polvere (1983) alla scrittura de Il mare d’inverno, cantata da Loredana Berté, e fino al ritorno sul palco del Festival di Sanremo, nella categoria "Big", nel 1984 con Nuovo swing.

Dopo l’album Tutto scorre, nel 1986 Ruggeri vince il Premio della critica al Festival di Sanremo con la canzone Rien ne va plus. L’anno successivo la kermesse sanremese vede trionfare un brano tanto celebre quanto bello, Si può dare di più, scritta e intonata dal cantante, Gianni Morandi e Umberto Tozzi. In questa occasione il Premio della critica va a Quello che le donne non dicono, portata sul palco da Fiorella Mannoia e firmata dal cantautore milanese. Arriva il momento dell’uscita di Vai Rrouge, un nuovo doppio album live, e poi il debutto cinematografico: il cantante realizza due brani per la colonna sonora de I giorni randagi, film diretto da Filippo Ottoni. Inoltre, un altro LP, La parola ai testimoni, e tante canzoni scritte per Anna Oxa, Riccardo Cocciante, i Pooh, Mia Martini, Mina (Il portiere di notte) e Fiorella Mannoia.

Dal 1992 ad oggi si contano decine di album pubblicati: Peter Pan, La giostra della memoria, Oggetti smarriti del 1994, anno in cui inizia il sodalizio artistico con la cantautrice Andrea Mirò, sua attuale compagna di vita; e ancora Fango e stelle, L’isola dei tesori, L’uomo che vola, Gli occhi del musicista, e l’album Punk, che segna una sorta di ritorno alla origini ed è ispirato dal figlio Pico.

Nel 1993 il cantautore vince Sanremo con la celebre canzone Mistero, primo brano rock a ricevere l’ambito riconoscimento. Nel 1996 Enrico Ruggeri raggiunge i 3 milioni di dischi venduti. È sua la sigla dell’83° Giro d’Italia, intitolata Gimondi e il Cannibale. Nel 2005 conduce il programma televisivo Il Bivio, in onda in seconda serata, che ottiene un grande successo di pubblico e diversi rinnovi. Nel 2009 presenta un’altra trasmissione televisiva dal titolo Mistero, incentrata su interviste di genere fantascientifico. L’anno successivo torna sul palco di Sanremo con la canzone La notte delle fate, contenuta nell’album La ruota, e viene chiamato come membro della giuria di X Factor, insieme a Mara Maionchi, Anna Tatangelo ed Elio (Stefano Belisari) del gruppo Elio e le Storie Tese.

Nel 2015 è ospite dell’ultima serata del Festival di Sanremo condotto da Carlo Conti e si esibisce con Tre Signori, inedito dedicato a Giorgio Gaber, Enzo Jannacci e Giorgio Faletti e contenuto nell’album Pezzi di vita. Nello stesso anno è special coach nel programma The Voice of Italy per il team di J-Ax. Nel 2017 pubblica l’autobiografia Sono stato più cattivo, e nel 2018 canta sul palco della kermesse sanremese Lettera dal duca con gli altri componenti dei Decibel. Infine, dopo aver ottenuto il premio Tenco alla carriera musicale, nel 2022 esce il nuovo album La Rivoluzione e nell’aprile del 2023 il singolo Dimentico, brano che tratta il tema del morbo di Alzheimer. Il cantautore vince il primo disco d’oro nel 1986 con l’album Enrico VIII.

Vita Privata

Da sempre appassionato di sport e tifoso interista, Enrico Ruggeri debutta titolare nella Nazionale Italiana Cantanti nel 1994. Nel 1986 sposa Laura Ferrato, da cui divorzia nel 1994, anno in cui conosce l’attuale compagna, la cantautrice Andrea Mirò. Dal primo matrimonio nasce il figlio Pier Enrico, detto Pico, cantante conosciuto con il nome d’arte Pico Rama. Dalla relazione con la Mirò nascono i figli Ugo Federico Benedetto ed Eva Clara. Ruggeri colleziona libri, almanacchi sportivi, macchinine, mezzi militari e miniature dei Cavalieri della Tavola Rotonda, dischi in vinile e libri di ogni genere. Nella sua dimora non mancano un grande pianoforte e i vari premi ricevuti durante la carriera.

Progetti

• 1981 – Champagne Molotov (album)
• 1983 – Polvere (album)
• 1984 – Presente studio-live (album)
• 1985 – Tutto scorre (album)
• 1986 – Enrico VIII (album)
• 1986 – Difesa francese (EP)
• 1987 – Vai Rrouge (album dal vivo)
• 1988 – La parola ai testimoni (album)
• 1989 – Contatti (album)
• 1990 – Il falco e il gabbiano (album)
• 1992 – Peter Pan (album)
• 1993 – La giostra della memoria (raccolta)
• 1994 – Oggetti smarriti (album)
• 1996 – Fango e stelle (album)
• 1997 – Domani è un altro giorno (album)
• 1999 – L’isola dei tesori (album)
• 2000 – L’uomo che vola (album)
• 2001 – La vie en rouge (album dal vivo)
• 2003 – Gli occhi del musicista (album)
• 2005 – Amore e guerra (album)
• 2005 – Il Bivio (in onda su Italia 1)
• 2006 – Cuore, muscoli e cervello (raccolta)
• 2006 – Tutto Ruggeri rien ne va plus… (raccolta)
• 2007 – Quante vite avrei voluto (libro)
• 2008 – Rock Show (album)
• 2008 – Quello che le donne non dicono (in onda su Italia 1)
• 2008 – Capitan Basilico (colonna sonora del film di Massimo Morini)
• 2008 – Belli dentro (sit-com)
• 2009 – Mistero (in onda su Italia 1)
• 2010 – La ruota (album)
• 2010 – Alieni (libro)
• 2010 – X Factor (in onda su Rai 2)
• 2011 – Che giorno sarà (libro)
• 2012 – Non si può morire la notte di Natale (libro)
• 2012 – RadioItalia Live – Il concerto (in onda su Italia 1)
• 2013 – Frankenstein (album)
• 2013 – I leggendari – Tra fiction e realtà (in onda su Rai Premium)
• 2013 – I Migliori Anni (in onda su Rai 1)
• 2013 – Lucignolo 2.0 (in onda su Italia 1)
• 2014 – Frankenstein 2.0 (album)
• 2014 – La brutta estate (libro)
• 2015 – Pezzi di vita (album)
• 2015 – Il falco e il gabbiano (programma radiofonico)
• 2016 – Un viaggio incredibile (album)
• 2016 – Un prezzo da pagare (libro)
• 2017 – Sono stato più cattivo (libro)
• 2019 – Alma (album)
• 2019 – Sanremo Young (in onda su Rai 1)
• 2019 – Una storia da cantare (in onda su Rai 1)
• 2020 – Una storia da cantare (EP)
• 2020 – Misicultura (in onda su Rai 3)
• 2022 – La rivoluzione (album)

Premi/riconoscimenti

• 1986 – Premio della critica (Festival di Sanremo)
• 1987 – Premio della critica (Festival di Sanremo)
• 1987 – Vincitore Festival di Sanremo
• 1993 – Vincitore Festival di Sanremo
• 2021 – Premio Tenco alla carriera

Che origini ha Enrico Ruggeri?

Enrico Ruggeri nasce a Milano da due genitori nobili, ma tutto il patrimonio viene sperperato dal padre. La madre diventa concertista e maestra, ma del padre, in un’intervista all’Huffington Post, il cantautore dice: “Mi ha trasmesso l’aristocratico disprezzo per il denaro tipico dei ricchi, più la collera e la determinazione tipiche dei poveri”.

Quanti dischi ha venduto Enrico Ruggeri?

Nel corso della sua carriera Enrico Ruggeri vende oltre 4 milioni di dischi, partecipa a ben 11 Festival di Sanremo e pubblica 32 album. Si contano più di 2.000 concerti.

Quante volte Enrico Ruggeri ha vinto Sanremo?

Enrico Ruggeri vince il Festival di Sanremo per due volte - nel 1987 con Si può dare di più (insieme a Morandi e Tozzi) e nel 1993 con Mistero - conquistando ben 4 volte anche il premio della critica. 

Dove vive Enrico Ruggeri?

Enrico Ruggeri vive ancora a Milano insieme alla compagna Andrea Mirò e ai figli Ugo Federico Benedetto ed Eva Clara.