Enrico Ghezzi
Una delle menti più geniali e innovative della tv italiana, famoso per essere l'inventore di programmi cult di Rai 3 come Blob e Fuori Orario
- Nome completo: Enrico Ghezzi
- Data di nascita: 26/06/1952
- Luogo di nascita: Lovere
- Segno zodiacale: Cancro
- Professione: autore, critico, regista
- Data debutto: 1978
Biografia
Nel 1974 Enrico Ghezzi fonda la rivista Il falcone maltese, e inizia ad occuparsi di critica cinematografica. Nel 1978 si avvicina al mondo della televisione, vincendo un concorso come programmista-regista per la sede di Genova della terza rete Rai. Inizia così ad occuparsi della programmazione cinematografica di Rai 3, inizialmente selezionando i titoli da inserire nei palinsesti, che di volta in volta devono sottostare a precisi tagli critici decisi dallo stesso Ghezzi. Negli Anni ’80, poi, inizia a lavorare come autore, dando vita a programmi che negli anni parte integrante della storia di Rai 3, e che contribuiscono ad affermare una certa ideologia e una certa concezione, piuttosto intellettualistica, della tv e della critica televisiva. Enrico Ghezzi è, per esempio, l’ideatore di una trasmissione come Blob, che dal 1989 si impone come modello di una lettura cinica e pungente della televisione italiana. Ma anche di programmi che si propongono di tenere viva la memoria storica della tv e del cinema, come per esempio Schegge o Vent’anni prima, o la storica maratona La magnifica ossessione, durata ben 40 ore (è tra le più lunghe della storia della tv), per celebrare i 90 anni del cinema. In più, Ghezzi si occupa di riportare in auge film classici ormai dimenticati o pellicole rare e impegnate, come fa nella rubrica Fuori orario. Cose (mai) viste.
Non solo autore televisivo: Enrico Ghezzi è noto anche come attore e regista. È infatti impegnato nella realizzazione di diverse pellicole, per lo più documentari e cortometraggi. Tra questi ricordiamo Le paure e la città, Gelosi e tranquilli, Piccoli orrori, Con aura senz’aura: Viaggio ai confini dell’arte. I suoi sono film sperimentali, sempre arricchiti di una vena filosofica, e raccontano la realtà con un linguaggio complesso e intellettualistico. L’intera carriera di Enrico Ghezzi ruota intorno al cinema: nel 1985 cura una retrospettiva su Walt Disney per la Mostra del Cinema di Venezia; tra il 1991 e il 1998 è direttore del Festival Cinematografico di Taormina; nel 1994 cura un’edizione speciale della rivista Panta dedicata interamente al cinema; nel 2001 è l’ideatore del festival di cinema e filosofia Il cento di cinema di Lipari e cura una retrospettiva su Guy Debord, ancora una volta a Venezia. Non bisogna dimenticare, poi, che Ghezzi è anche autore di diversi libri, tra cui ad esempio, le monografie su Walt Disney e Stanley Kubrick, ma anche una raccolta di saggi critici intitolata Paura e desiderio: cose (mai) viste, Il mezzo è l’aria, Discorso su due piedi (il calcio) o Stati di cinema: festival ossessione.
Vita privata
Nato a Lovere, in provincia di Bergamo, nel 1952, fin da giovanissimo Enrico Ghezzi si è trasferito a Genova, dove ha frequentato il liceo classico, ma anche il cineclub Filmstory e il gruppo scout Agesci. Dopo il diploma, si è laureato in Filosofia all’Università degli Studi di Genova con una tesi in filosofia morale: una passione, questa, che lo accompagnerà per tutto il corso della sua carriera. L’inventore di Blob è una persona molto riservata, e non ha mai rivelato i dettagli riguardanti la sua vita privata (sappiamo soltanto che è sposato). Da qualche anno, però, è emerso che Enrico Ghezzi è affetto dal morbo di Parkinson, che lo costringe su una sedia a rotelle.
Progetti
- 1977 – Stanley Kubrick (libro edito da La nuova Italia)
- 1979 – Le paure e la città (film diretto da Enrico Ghezzi)
- 1985 – Blu cobalto (film diretto da Gianfranco Fiore)
- 1985 – La magnifica ossessione (in onda su Rai 3)
- 1985 – Walt Disney: Con la filmografia completa e un inedito di Ejzensteijn (libro edito da La Biennale di Venezia)
- 1988 – Fuori orario. Cose (mai) viste (in onda su Rai 3)
- 1988 – Schegge (in onda su Rai 3)
- 1989 – Blob (in onda su Rai 3)
- 1989 – Barbablù, Barbablù (film diretto da Fabio Carpi)
- 1991 – Gelosi e tranquilli (film diretto da Enrico Ghezzi)
- 1995 – Piccoli orrori (film diretto da Tonino De Bernardi)
- 1995 – Paura e desiderio: cose (mai) viste (libro edito da Bompiani)
- 1997 – Il mezzo è l’aria (libro edito da Bompiani)
- 1998 – Discorso su due piedi (il calcio) (libro edito da Bompiani)
- 1999 – Hai-Kubrick (film diretto da Enrico Ghezzi)
- 2000 – 24 ore/10 secondi (film diretto da Enrico Ghezzi)
- 2000 – La sindrome di Varanasi (film diretto da Enrico Ghezzi)
- 2002 – Stati di cinema: festival ossessione (libro edito da Bompiani)
- 2003 – Con aura senz’aura: Viaggio ai confini dell’arte (film diretto da Enrico Ghezzi)
- 2004 – Visioni di Palio (film diretto da Anton Giulio Onofri)
- 2007 – Schegge di cinema e filosofia (film diretto da Enrico Ghezzi)
- 2011 – Zaum – andare a parare (serie tv diretta da Enrico Ghezzi)
- 2012 – Egh c’è e non c’è – Carta bianca a Enrico Ghezzi (film diretto da Enrico Ghezzi)
- 2015 – Chant d’hiver (film diretto da Otar Iosseliani)
Quanti film ha diretto Enrico Ghezzi?
Enrico Ghezzi, nel corso della sua carriera, ha diretto otto film, tra cui sei documentari. In più, ha recitato come attore in altre cinque pellicole.
Che malattia ha Enrico Ghezzi?
Enrico Ghezzi è affetto dal morbo di Parkinson da diversi anni. La malattia lo costringe su una sedia a rotelle, e limita i suoi movimenti.