Ennio Fantastichini
L'indimenticabile attore de La piovra 7: carriera, ultimo film, vita privata, il rapporto con la moglie e il figlio Lorenzo.
- Nome completo: Ennio Fantastichini
- Data di nascita: 20/02/1955
- Luogo di nascita: Gallese
- Data di morte: 01/12/2018
- Luogo di morte: Napoli
- Segno zodiacale: Pesci
- Altezza: 1.84 m
- Nazionalità: Italia
- Professione: attore
- Data debutto: 1983
Biografia
Dopo la gavetta in teatro, Ennio Fantastichini esordisce sul grande schermo nel 1982 con Fuori dal giorno, per la regia di Paolo Bologna. Seguono una serie di apparizioni cinematografiche fino al primo vero successo in Porte aperte (adattamento di un capolavoro dello scrittore Leonardo Sciascia), di Gianni Amelio, in cui interpreta il ruolo di Tommaso Scalia recitando insieme al suo maestro Gian Maria Volonté. Questa partecipazione gli ha fruttato numerosi premi tra i quali: Ciak d’oro, Nastro d’argento, Premio Felix ed European Film Awards. Un’altra interpretazione di successo lo vede accanto a Sabrina Ferilli in Ferie d’agosto di Paolo Virzì, per cui ha ricevuto una candidatura ai David di Donatello. Nel 2007 invece inizia il sodalizio con il regista Ferzan Özpetek, prima in Saturno contro e successivamente con Mine Vaganti (2010). Ma non solo, l’attore si è cimentato in serie TV di popolari come La piovra 7, Sacco e Vanzetti e La freccia nera. Mentre uno dei suoi ultimi personaggi di rilievo è Giuseppe De André nella pellicola di Luca Facchini "Fabrizio De André – Principe libero". Il film, uscita postuma alla morte dell’attore, gli farà ottenere una candidatura ai David di Donatello. Ennio Fantastichini muore nel 2018 subito dopo la fine delle riprese del suo ultimo film, Lontano Lontano.
Vita privata
Ennio Fantastichini nasce a Gallese il 20 febbraio 1955, sotto il segno zodiacale dei Pesci. Suo padre era un maresciallo dei carabinieri, mentre il fratello Piero è un noto pittore e scultore. Si appassiona all’arte drammatica giovanissimo, tanto da iniziare ad apparire sui palcoscenici teatrali a soli 15 anni, e si trasferisce a Roma per studiare recitazione. Della sua vita sentimentale si conosce molto poco. Negli anni ’90 ha sposato una donna estranea al mondo dello spettacolo da cui ha avuto un figlio, Lorenzo. Successivamente è stato legato per oltre dieci anni a una ragazza più giovane di vent’anni, anche lei lontana dai riflettori. I due si erano separati pochi anni prima della morte dell’attore, il quale molto provato ha rivelato a DiPiù: "A livello sentimentale sto vivendo un momento difficile, di grande malinconia. È finita la storia d’amore più importante della mia vita, durata tredici anni. Ci siamo lasciati perché abbiamo capito di non amarci più. Ricominciare a vivere da solo dopo tutto questo tempo non è facile".
A novembre del 2018 gli è stata diagnosticata una leucemia fulminante e dopo quindici giorni di ricovero al Policlinico di Napoli viene colpito da un’emorragia cerebrale mortale. Si spegne così, a soli 63 anni, il primo dicembre 2018. I funerali si sono tenuti a Roma, alla presenza di parenti, amici e numerosi colleghi come Claudio Amendola e Valerio Mastandrea.
Progetti
- 1983 – Fuori dal giorno (regia di Paolo Bologna)
- 1990 – La stazione (regia di Sergio Rubini)
- 1990 – Porte aperte (regia di Gianni Amelio)
- 1990 – Una vita scellerata (regia di Giacomo Battiato)
- 1998 – Per tutto il tempo che ci resta (regia di Vincenzo Terracciano)
- 1998 – Vite in sospeso (regia di Marco Turco)
- 2004 – Paolo Borsellino (in onda su Canale 5)
- 2007 – Saturno contro (regia di Ferzan Özpetek)
- 2009 – La cosa giusta (regia di Marco Campogiani)
- 2009 – Viola di mare (regia di Donatella Maiorca)
- 2010 – Le cose che restano (in onda su Rai 1)
- 2010 – Mine vaganti (regia di Ferzan Özpetek)
- 2011 – Tutti al mare (regia di Matteo Cerami)
- 2016 – Squadra antimafia – Il ritorno del boss (in onda su Canale 5)
- 2018 – Fabrizio De André – Principe libero (regia di Luca Facchini)
- 2019 – Lontano lontano (regia di Gianni Di Gregorio)
Premi
- 1990 – European Film Awards (Prix Fassbinder per Porte aperte)
- 1991 – Ciak d’oro (Miglior attore non protagonista per Porte aperte)
- 1991 – Nastro d’argento (Migliore attore non protagonista per Porte aperte)
- 2010 – Ciak d’oro (Miglior attore non protagonista per Mine vaganti)
- 2010 – David di Donatello (Miglior attore non protagonista per Mine vaganti)
- 2010 – Nastro d’argento (Migliore attore non protagonista per Mine vaganti)
- 2018 – Premio Flaiano (Miglior interpretazione maschile per Re Lear)
Il figlio di Ennio Fantastichini fa l’attore?
Sì, il figlio di Ennio Fantastichini fa l’attore; Lorenzo Fantastichini ha deciso infatti di seguire le orme paterne.
Quanto era alto Ennio Fantastichini?
Ennio Fantastichini era alto 184 cm.