Diego Abatantuono
Dal palco del Derby Club ai film di successo: il lavoro e la vita privata dell'attore e comico milanese
- Nome completo: Diego Abatantuono
- Data di nascita: 20/05/1955
- Luogo di nascita: Milano
- Segno zodiacale: Toro
- Altezza: 1.83 m
- Nazionalità: Italia
- Professione: attore, comico, produttore
- Data debutto: 1976
- Altre info: Star e vip
- Social: Instagram
Biografia
Diego Abatantuono nasce a Milano nel 1955 da padre pugliese e madre lombarda. Gli zii, Gianni e Angela Bongiovanni, sono i proprietari del celebre Derby Club di Milano, dove lavora anche la madre Rosa come guardarobiera. Qui Diego cresce fin da piccolo a stretto contatto con il mondo del cabaret e dell’arte, e lavorerà poi come tecnico luci. Con l’amico Giorgio Porcaro definisce il personaggio comico dell’immigrato meridionale a Milano e, insieme a Massimo Boldi, Mauro Di Francesco, Giorgio Faletti, Ernst Thole, Enzo Jannacci e Beppe Viola, mette in piedi lo spettacolo La tappezzeria, con il quale parteciperà anche al programma televisivo Saltimbanchi si muore su Rai 2. Dopo qualche piccola parte in varie commedie (Saxofone, Prestami tua moglie, Fantozzi contro tutti e altri), Abatantuono entra nel mondo del cinema nel 1981, con la parte da protagonista ne Il tango della gelosia, affianco a Monica Vitti. Il successo del personaggio del "terrunciello" lo porterà alla pluriennale collaborazione con Carlo Vanzina, il regista che realizzerà Eccezzziunale… veramente, la pellicola che consacrerà definitivamente Diego in quel ruolo, ripreso dallo stesso Vanzina in Viuuuulentemente mia, Il ras del quartiere, Eccezzziunale… veramente – Capitolo secondo… me, 2061 Un anno eccezionale e Buona giornata.
Sarà Pupi Avati a permettergli di allontanarsi dal personaggio, portandolo a recitare nei suoi film Regalo di Natale, La rivincita di Natale, Il testimone dello sposo, La cena per farli conoscere e a dargli successivamente anche un ruolo drammatico ne Gli amici del bar Margherita. Nel 1986 Diego Abatantuono fonda la propria casa di produzione, la Colorado Film, che si affermerà come una delle case più importanti per il cinema italiano per oltre vent’anni. I cammelli di Giuseppe Bertolucci del 1988 e soprattutto il ciclo dei film di Gabriele Salvatores, Marrakech Express, Turné e Mediterraneo (quest’ultimo vincitore anche dell’Oscar come miglior film straniero) rappresenteranno forse gli anni più alti per la recitazione di Abatantuono, che prenderà parte anche alle pellicole del regista Puerto Escondido, Nirvana, Amnèsia, Io non ho paura, Happy family e Tutto il mio folle amore. Nel 2003 dà vita al programma comico Colorado Cafè, di cui conduce le prime due edizioni e la decima, celebrativa per il successo della trasmissione in onda su Italia 1.
Tornerà anche a ruoli comici in vari film di Francesco Patierno (Cose dell’altro mondo, La gente che sta bene), Fausto Brizzi (Indovina chi viene a Natale? e La mia banda suona il pop) e Alessandro Genovesi, come ne Il peggior Natale della mia vita o Puoi baciare lo sposo.
Vita privata
Diego Abatantuono sposa la scenografa Rita Rabassini nel 1984. L’anno successivo la coppia avrà una figlia, Marta. Il matrimonio finirà nel 1987, e Diego si legherà a Giulia Begnotti, dalla quale avrà due figli: Matteo, nel 1995, e Marco, nel 1997.
Progetti
- 1978 – Saxofone (film con la regia di Renato Pozzetto)
- 1980 – Saltimbanchi si muore (in onda su Rai 2)
- 1980 – Prestami tua moglie (film con la regia di Giuliano Carnimeo)
- 1980 Fantozzi contro tutti (film con la regia di Neri Parenti e Paolo Villaggio)
- 1981 – Il tango della gelosia (film con la regia di Steno)
- 1981 – I fichissimi (film con la regia di Carlo Vanzina)
- 1982 – Eccezzziunale… veramente (film con la regia di Carlo Vanzina)
- 1982 – Viuuulentemente mia (film con la regia di Carlo Vanzina)
- 1982 – Attila flagello di Dio (film con la regia di Castellano e Pipolo)
- 1983 – Il ras del quartiere (film con la regia di Carlo Vanzina)
- 1986 – Regalo di Natale (film con la regia di Pupi Avati)
- 1987 – Strana la vita (film con la regia di Giuseppe Bertolucci)
- 1987 – Un ragazzo di Calabria (film con la regia di Luigi Comencini)
- 1988 – I cammelli (film con la regia di Giuseppe Bertolucci)
- 1989 – Marrakech Express (film con la regia di Gabriele Salvatores)
- 1990 – Turné (film con la regia di Gabriele Salvatores)
- 1990 – Vacanze di Natale ’90 (film con la regia di Enrico Oldoini)
- 1991 – Mediterraneo (film con la regia di Gabriele Salvatores)
- 1992 – Puerto Escondido (film con la regia di Gabriele Salvatores)
- 1997 – Il testimone dello sposo (film con la regia di Pupi Avati)
- 1999 – Tifosi (film con la regia di Neri Parenti)
- 2002 – Amnèsia (film con la regia di Gabriele Salvatores)
- 2003 – Io non ho paura (film con la regia di Gabriele Salvatores)
- 2003-2004, 2006, 2014 – Colorado Cafè (in onda su Italia 1)
- 2004 – La rivincita di Natale (film con la regia di Pupi Avati)
- 2005 – Scherzi a parte (in onda su Canale 5)
- 2006 – Eccezzziunale veramente – Capitolo secondo… me (film con la regia di Carlo Vanzina)
- 2007 – La cena per farli conoscere (film con la regia di Pupi Avati)
- 2007 – 2061 – Un anno eccezionale (film con la regia di Carlo Vanzina)
- 2009 – Gli amici del bar Margherita (film con la regia di Pupi Avati)
- 2009 – Chiambretti Night (in onda su Italia 1)
- 2011 – Cose dell’altro mondo (film con la regia di Francesco Patierno)
- 2011-2012 – Controcampo (in onda su Italia 1)
- 2012 – Il peggior Natale della mia vita (film con la regia di Alessandro Genovesi)
- 2013 – Fuga di cervelli (film con la regia di Paolo Ruffini)
- 2013 – Indovina chi viene a Natale? (film con la regia di Fausto Brizzi)
- 2014 – La gente che sta bene (film con la regia di Francesco Patierno)
- 2016 – I babysitter (film con la regia di Giovanni Bognetti)
- 2018 – Puoi baciare lo sposo (film con la regia di Alessandro Genovesi)
- 2019 – Tutto il mio folle amore (film con la regia di Gabriele Salvatores)
- 2020 – La mia banda suona il pop (film con la regia di Fausto Brizzi)
- 2020 – 10 giorni con Babbo Natale (film con la regia di Alessandro Genovesi)
- 2021 – Dinner Club (disponibile su Amazon Prime Video)
Premi e riconoscimenti
- 1987 – Candidatura ai David di Donatello come miglior attore protagonista per Regalo di Natale
- 1987 – Nastro d’argento come miglior attore non protagonista per Regalo di Natale
- 1991 – Candidatura ai David di Donatello come miglior attore protagonista per Mediterraneo
- 1991 – Candidatura ai Nastri d’argento come miglior attore protagonista per Turné
- 1992 – Candidatura ai Nastri d’argento come miglior attore protagonista per Mediterraneo
- 1993 – Nastro d’argento come miglior attore protagonista per Puerto Escondido
- 1994 – Candidatura ai David di Donatello come miglior attore protagonista per Per amore, solo per amore
- 1997 – Candidatura ai David di Donatello come miglior attore non protagonista per Nirvana
- 2001 – Candidatura ai Nastri d’argento come miglior attore protagonista per Concorrenza sleale
- 2004 – Candidatura ai David di Donatello come miglior attore non protagonista per Io non ho paura
- 2004 – Nastro d’argento come miglior attore non protagonista per Io non ho paura
- 2007 – Candidatura ai Nastri d’argento come miglior attore protagonista per La cena per farli conoscere
- 2021 – David di Donatello alla carriera
Diego Abatantuono ha un ristorante?
Nel 2013 Diego Abatantuono inaugura a Milano il locale The Meatball Family, ristorante in cui viene rivisitata la tradizionale polpetta. Il ristorante diventerà poi una catena, con tre ristoranti a Milano e due a Roma.
Che squadra tifa Diego Abatantuono?
Diego Abatantuono è un grande tifoso del Milan, passione che ha riportato più volte nei suoi film.
Che cosa ha doppiato Diego Abatantuono?
Ha doppiato Mastro Hora in Momo alla conquista del tempo nel 2001 e Finnick in Zootropolis nel 2016.