Corrado Formigli
La carriera dell'autore e conduttore di Piazzapulita: tra reportage di guerra, talk show politici e programmi radiofonici
Biografia
Corrado Formigli è un giornalista, autore e conduttore televisivo. Nasce a Napoli nel 1968, figlio di genitori toscani. Inizia la sua carriera scrivendo per Paese Sera negli anni Ottanta. Si iscrive poi alla facoltà di Giurisprudenza a Firenze e durante gli studi si trasferisce a Londra, dove lavora come corrispondente per Il manifesto. Viene poi chiamato a Roma per curare i pezzi di politica e spettacolo del quotidiano.
Nel 1994 entra a far parte del team di Michele Santoro. Con il collega inizia infatti una collaborazione prolifica, prima scrivendo per Tempo reale della Rai, poi come inviato per le trasmissioni Moby Dick e Moby’s di Mediaset. In queste vesti racconta fra gli altri: la guerra civile in Albania, i massacri dei fondamentalisti islamici in Algeria, la guerra del Kosovo e il Sudafrica del dopo-apartheid.
Nel 2000 segue poi Santoro nel suo ritorno in Rai. Di nuovo nelle vesti di inviato speciale, realizza reportage per Circus, Il raggio verde (che co-conduce) e Sciuscià. Segue gli eventi di New York dopo l’attacco alle Torri gemelle e si reca in Medio Oriente, dove è fra i primi giornalisti televisivi a entrare nella città di Jenin dopo i raid israeliani condotti durante l’occupazione del 2002.
L’anno seguente si sposta a Sky Tg24, dove per cinque anni scrive e conduce il programma Controcorrente. Nel 2004 firma assieme a Davide Savelli il primo episodio della serie di reportage storici Passato prossimo, in onda su LA7. Nello stesso anno collabora alla realizzazione del documentario-intervista A risentirci più tardi, con cui il regista Alex Infascelli immortala l’incontro tra l’ex brigatista Adriana Faranda e il politico Francesco Cossiga.
Tra il 2006 e il 2008 Formigli si dedica alle trasmissioni radiofoniche, conducendo il programma La Zanzara su Radio 24. Dal settembre 2008 torna invece a lavorare al fianco di Santoro come autore e co-responsabile delle inchieste di Annozero su secondo canale Rai.
Dal settembre 2011 è autore e conduttore di Piazzapulita, talk show politico in onda su LA7. Per questa trasmissione si reca in Siria nel 2014, da dove documenta l’assedio dell’ISIS alla città di Kobanê con il reportage Dentro Kobanê. A questo si sono aggiunti: Morte a Raqqa, con cui racconta la vita nella capitale siriana dello stato islamico, e Le mogli dell’ISIS, in cui intervista le consorti dei terroristi presenti in città.
Vita privata
Il giornalista vive a Roma con la moglie Stella Prudente, anche lei giornalista. La coppia ha due figlie: Viola nata nel 2009, e Sofia nata nel 2011.
Progetti
- 1994 – Tempo reale (programma televisivo)
- 1996-1999 – Moby Dick (programma televisivo)
- 1996-1999 – Moby’s (programma televisivo)
- 1999-2000 – Circus (programma televisivo)
- 2000-2001 – Il raggio verde (programma televisivo)
- 2000 – Sciuscià (programma televisivo)
- 2003-2008 – Controcorrente (programma televisivo)
- 2004 – Passato Prossimo (programma televisivo)
- 2004 – A risentirci più tardi (documentario-intervista di Alex Infascelli )
- 2006-2008 – La zanzara (programma radiofonico)
- 2008 – Annozero (programma televisivo)
- 2011 – Piazzapulita (programma televisivo)
- 2013 – Impresa impossibile: storie di italiani che hanno combattuto e vinto la crisi (libro)
- 2016 – Il falso nemico: perché non sconfiggiamo il califfato nero (libro)
Premi e riconoscimenti
- 1998 – Premio Ilaria Alpi per Viaggio in Algeria
- 1999 – Premio Ilaria Alpi per Fort Apart
- 1998 – Premio Penne Pulite per Le 35 ore in Germania
- 2014 – Premio Giornalistico Maurizio Rampino alla carriera
- 2015 – Premio Colombe d’Oro dell’Archivio Disarmo
- 2016 – Premio Mario Francese
- 2016 – Premio Kapuscinski
- 2021 – Premio Marcello Torre
Chi è Stella Prudente, moglie di Corrado Formigli?
Stella Prudente è una giornalista originaria di Genova. Ha lavorato per diversi anni nell’ambito della diplomazia estera, soprattutto per l’azienda Askanews (ex Apcom). Ha collaborato con Il Messaggero, Sette, Il manifesto ed è stata caporedattrice di Pubblico. Scrive ora reportage per il settimanale Internazionale.
Perché la Fiat ha portato in tribunale Corrado Formigli?
La Fiat ha denunciato Corrado Formigli a causa di un servizio giornalistico comparativo che il conduttore aveva realizzato sull'Alfa Romeo MiTo e che, a detta della casa produttrice, aveva causato un abbassamento delle vendite. Il tribunale di Torino ha dichiarato Formigli colpevole e lo ha condannato, il 20 febbraio 2012, al pagamento di sette milioni di euro di risarcimento. Sette anni dopo però la Corte di Cassazione ha ribaltato la sentenza, confermando quella della Corte d'Appello di Torino, e ha respinto il ricorso della Fiat che ha dovuto pagare le spese legali dei processi intrapresi.
Con quali testate giornalistiche ha collaborato Corrado Formigli?
Agli inizi della sua carriera giornalistica, Corrado Formigli ha scritto per i quotidiani Paese Sera e Il manifesto. In seguito, ha collaborato anche con Il Fatto Quotidiano e le riviste Gioia, Elle, GQ e How To Spend It de Il Sole 24 ORE.