Clint Eastwood

I grandi successi dell'attore e regista americano che conta all'attivo più di 40 film: dalla Trilogia del dollaro ai pluripremiati Million Dollar Baby e Gran Torino

Clint Eastwood
Fonte: archivio
  • Nome completo: Clint Eastwood
  • Data di nascita: 31/05/1930
  • Luogo di nascita: San Francisco
  • Segno zodiacale: Gemelli
  • Altezza: 1.93 m
  • Professione: attore, regista
  • Data debutto: 1959
  • Social: Twitter

Biografia

L’attore e regista statunitense Clint Eastwood si approccia al mondo dello spettacolo negli Anni ’50, quando inizia a partecipare ad alcune produzioni cinematografiche e televisive. Spesso però si tratta di parti minimali e talvolta neanche accreditate. Il primo ruolo veramente importante lo ottiene nel 1959: debutta infatti come protagonista nella serie televisiva Gli uomini della prateria.

È però nel decennio successivo che il nome di Eastwood diventa noto nell’ambiente hollywoodiano. Accetta infatti di partecipare a un progetto italiano, firmato dal regista Sergio Leone, e finisce così per interpretare il personaggio dell’uomo senza nome in Per un pugno di dollari. Primo episodio di una trilogia, il film ha un incredibile successo e lancia la carriera di Eastwood.

Questo ruolo lo inquadra però nel cliché del duro, una parte da cui Eastwood non riesce mai bene a sganciarsi. Basta pensare ad alcuni dei suoi ruoli successivi: quello dell’ispettore Callaghan (soprannominato "La Carogna", 1971), del brusco sergente Gunny (1986), del burbero Walter Kowalski in Gran Torino (2008) o ancora quello del corriere della droga ottantenne interpretato in The Mule (2018).

Pur continuando a recitare con un certo successo, dal 1971 Clint Eastwood si dedica un altro ruolo, quello di regista, che lo consacra definitivamente nella Hall of Fame. Si sposta infatti dietro la macchina da presa per il film Brivido nella notte, inaugurando così una carriera costellata di successi e grandi collaborazioni, soprattutto a partire dagli Anni ’90.

In quel periodo dirige infatti, giusto per citarne alcuni: Gene Hackman e Morgan Freeman in Gli spietati, poi Kevin Costner in Un mondo perfetto, Meryl Streep ne I ponti di Madison County, Jude Law e Kevin Spacey in Mezzanotte nel giardino del bene e del male, Tommy Lee Jones e Donald Sutherland in Space Cowboys.

Negli Anni 2000 Eastwood dirada le sue apparizioni davanti allo schermo ma comunque dirige, produce e talvolta recita in diversi produzioni, alcune pluripremiate. Tra questi si contano Million Dollar Baby (2004), Flags of Our Fathers (2006), Lettere da Iwo Jima (2006), Gran Torino (2008) e Invictus – L’invincibile (2009).

Durante il decennio successivo è invece impegnato con progetti semi-biografici quali J. Edgar, America Sniper e Sully. Infine, dopo una breve pausa dalla recitazione occorsa tra il 2012 e il 2018, Eastwood torna davanti alla macchina da presa con The mule e, tre anni dopo, con Cry Macho – Ritorno a casa.

Vita privata

La vita sentimentale di Clint Eastwood è piuttosto complessa: conta infatti due matrimoni, ben otto figli e numerose relazioni – ufficiali e clandestine – che si sono susseguite e che talvolta hanno convissuto.

Le prime nozze vengono celebrate nel dicembre 1953 con l’allora segretaria e studentessa universitaria Margaret Johnson. Da questa unione, terminata in divorzio nel 1984, nascono i due figli legittimi di Eastwood: Kyle (1968) e Alison (1972). Nel frattempo però il regista aveva già concepito altre due figlie con le sue amanti: Laurie (1954) e Kimber (1964).

Pochi anni dopo, il regista si separa dalla moglie e si lega all’ attrice Sondra Locke (anche lei ancora sposata), con la quale va a convivere nel 1975. Alla fine del decennio successivo, la relazione con Locke è già in fase di disfacimento quando la donna scopre che Eastwood negli ultimi anni aveva dato vita a una seconda famiglia. Con l’hostess di volo Jacelyn Reeves, infatti, aveva concepito altri due figli: Scott (1986) e Kathryn (1988).

Negli anni successivi il regista è impegnato in una relazione con l’attrice Frances Fisher, la quale dà alla luce a Francesca, nata nel 1993. Tre anni dopo, Eastwood sposa in seconde nozze la conduttrice televisiva Dina Ruiz e nello stesso anno la coppia concepisce la sesta figlia del regista: Morgan. La coppia divorzia ufficialmente nel 2014 e in seguito a Eastwood vengono attribuiti vari flirt. Dal 2015 è legato alla hostess di ristoranti Christina Sandera.

Progetti

  • 1959-1966 – Gli uomini della prateria (serie TV)
  • 1964 – Per un pugno di dollari (film di Sergio Leone)
  • 1965 – Per qualche dollar in più (film di Sergio Leone)
  • 1966 – Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo (film di Sergio Leone)
  • 1971 – Brivido nella notte (film di Clint Eastwood)
  • 1971 – Ispettore Callaghan – Il caso Scorpio è tuo (film di Don Siegel)
  • 1978 – Fuga da Alcatraz (film di Don Siegel)
  • 1986 – Gunny (film di Clint Eastwood)
  • 1992 – Gli spietati (film di Clint Eastwood)
  • 1993 – Un mondo perfetto (film di Clint Eastwood)
  • 1995 – I ponti di Madison County (film di Clint Eastwood)
  • 2003 – Mystic River (film di Clint Eastwood)
  • 2004 – Million Dollar Baby (film di Clint Eastwood)
  • 2006 – Flags of Our Fathers (film di Clint Eastwood)
  • 2007 – Lettere da Iwo Jima (film di Clint Eastwood)
  • 2008 – Changeling (film di Clint Eastwood)
  • 2008 – Gran Torino (film di Clint Eastwood)
  • 2009 – Invictus (film di Clint Eastwood)
  • 2012 – Di nuovo in gioco (film di Robert Lorenz)
  • 2014 – American Sniper (film di Clint Eastwood)
  • 2016 – Sully (film di Clint Eastwood)
  • 2018 – Il corriere – The Mule (film di Clint Eastwood)
  • 2021 – Cry Macho – Ritorno a casa (film di Clint Eastwood)

Premi e riconoscimenti

  • 1988 – Golden Globe alla carriera
  • 1989 – Golden Globe al miglior regista per Bird
  • 1993 – Golden Globe al miglior regista per Gli spietati
  • 1993 – Oscar al miglior film per Gli spietati
  • 1993 – Oscar al miglior regista per Gli spietati
  • 2000 – Leone alla carriera
  • 2005 – Golden Globe al miglior regista per Million Dollar Baby
  • 2005 – Oscar al miglior film per Million Dollar Baby
  • 2005 – Oscar al miglior regista per Million Dollar Baby
  • 2005 – David di Donatello al miglior film straniero per Million Dollar Baby
  • 2006 – Nastro d’argento al regista del miglior film straniero per Million Dollar Baby
  • 2007 – Golden Globe al miglior film straniero per Lettere da Iwo Jima
  • 2009 – David di Donatello al miglior film straniero per Gran Torino
  • 2009 – David di Donatello al miglior film straniero per Gran Torino

Clint Eastwood parla italiano?

Sì. Clint Eastwood parla un po' di italiano. Eastwood ha raccontato a The Indipendent (2009) di essersi avvicinato a questa lingua lavorando per Sergio Leone nella Trilogia del dollaro. Lui non parlava italiano e il regista capiva poco l’inglese, perciò i due comunicavano tramite un interprete e a gesti. In occasione dei due sequel, realizzati tra il 1965 e il 1966, poi Eastwood si è impegnato ad ampliare il suo vocabolario, aggiungendovi anche alcune espressioni dialettali insegnategli da Leone stesso.

Di cosa parla "Cry Macho", film del 2021 con Clint Eastwood?

Cry Macho è l'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo del 1975 scritto da N. Richard Nash. Clint Eastwood vi recita la parte del protagonista, Michael "Mike" Milo, incaricato dal suo ex capo di portare dal Messico al Texas suo figlio tredicenne: Rafael "Rafo" Polk, interpretato da Eduardo Minett. Mike e Rafo intraprendono così un viaggio avventuroso verso il confine americano, inseguito dagli scagnozzi della madre che vuole impedire il ricongiungimento tra padre e figlio, e dalla polizia per i quali sono ormai ricercati. La stretta convivenza porta i due a confidarsi tra loro ed esplorare il vero significato dell’essere un vero “macho”.

Clint Eastwood è anche un compositore?

Clint Eastwood si è dedicato ai suoi film a 360 gradi, non solo in qualità di regista e produttore e partecipando in molti come attore, ma anche dedicandosi alla cura della colonna sonora. Eastwood appare infatti accreditato come compositore in molte delle sue produzioni, fra cui: Un mondo perfetto, I ponti di Madison County e Potere assoluto. Ha poi contribuito alla scrittura dei brani contenuti in Fino a prova contraria, Flags of Our Fathers e Gran Torino.


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