Claudio Gioè
L’attore siciliano de La mafia uccide solo d’estate: la carriera, la biografia e la storia segreta con Pilar Fogliati
- Nome completo: Claudio Gioè
- Data di nascita: 27/01/1975
- Luogo di nascita: Palermo
- Segno zodiacale: Acquario
- Altezza: 1.7 m
- Nazionalità: Italia
- Professione: attore
- Data debutto: 1998
Biografia
Claudio Gioè nasce a Palermo il 27 gennaio del 1975 e, diplomato al Liceo classico Giuseppe Garibaldi, si trasferisce a Roma per studiare all’Accademia nazionale d’arte drammatica, dove frequenta anche dei seminari con il regista Luca Ronconi. Dopo gli esordi in teatro, Claudio debutta sul grande schermo nel 1998 in The protagonists di Luca Guadagnino. Faranno seguito le parti nei famosi film di Marco Tullio Giordana I cento passi, del 2000, dove interpreta Sandro Vitale, e La meglio gioventù del 2003, dove è Vitale Micavi. Sarà poi in Stai con me nel 2004, diretto da Livia Giampalmo, in …e se domani nel 2006 con la regia di Giovanni La Parola e in Piano, solo di Riccardo Milani l’anno successivo.
È anche e soprattutto in televisione però che Claudio Gioè costruisce il proprio successo, partecipando a numerose fiction e serie. Dopo il debutto televisivo del 1999 in Operazione Odissea interpreta il sostituto procuratore Antonio Ingroia nella miniserie Paolo Borsellino nel 2004. Veste poi i panni del boss mafioso Totò Riina nei sei episodi de Il capo dei capi, miniserie diretta da Enzo Monteleone e Alexis Sweet. Tra il 2009 e il 2010 è in Squadra antimafia – Palermo oggi, interpretando il vice questore Ivan Di Meo. Nel 2012 prende parte alla fiction dalle tinte noir Il tredicesimo apostolo con Claudia Pandolfi, dove Claudio è Padre Gabriel Antinori, prete e professore universitario di teologia dotato di poteri paranormali. L’anno successivo torna a lavorare nell’ambito della sua amata terra natia, la Sicilia, lavorando alla fiction in sei serate La mafia uccide solo d’estate, tratta dall’omonimo film di Pif.
Nel 2017 è nella seconda stagione di Sotto copertura (Sotto copertura – La cattura di Zagaria), dopo la parentesi del 2015 nella prima stagione, torna nei panni del commissario Michele Romano, personaggio costruito ispirandosi a Vittorio Pisani. L’anno successivo è impegnato anche nella seconda stagione del successo La mafia uccide solo d’estate e nel film Delitto di mafia, seconda pellicola delle quattro tratte dal ciclo dei Liberi sognatori. Nel 2020 Gioè torna in tv come protagonista di ben due serie – Passeggeri notturni, disponibile su RaiPlay, e Vite in fuga, su RaiUno e RaiPlay– mentre l’anno successivo è uno dei protagonisti di Màkari, altra produzione Rai Fiction, tratta dai romanzi di Gaetano Savatteri.
Vita privata
Claudio Gioè è sempre riservatissimo riguardo la sua vita privata, lasciando poco spazio a voci e indiscrezioni. Ospite di Caterina Balivo nello studio di Vieni da Me su Rai 1, l’attrice Pilar Fogliati svela di essere stata fidanzata con Claudio Gioè per quattro anni. Pilar conferma così un gossip in giro da molto tempo, confessando anche di non aver avuto alcun problema relativo alla differenza d’età con l’attore siciliano.
Progetti
- 1999 – Operazione Odissea (in onda su Canale5)
- 1999 – The Protagonists (regia di Luca Guadagnino)
- 2000 – I cento passi (regia di Marco Tullio Giordana)
- 2003 – La meglio gioventù (regia di Marco Tullio Giordana)
- 2004 – Paolo Borsellino (in onda su Canale5)
- 2004 – Stai con me (regia di Livia Giampalmo)
- 2005 – …e se domani (regia di Giovanni La Parola)
- 2007 – Piano, solo (regia di Riccardo Milani)
- 2007 – Il capo dei capi (in onda su Canale5)
- 2009 – La matassa (regia di Ficarra & Picone e Giambattista Avellino)
- 2009-2010 – Squadra antimafia – Palermo oggi (in onda su Canale5)
- 2010 – Henry (regia di Alessandro Piva)
- 2011 – Boris – Il film (regia di G. Ciarrapico, M. Torre e L. Vendruscolo)
- 2012-2014 – Il tredicesimo apostolo (in onda su Canale5)
- 2013 – La mafia uccide solo d’estate (regia di Pif)
- 2014 – Senza nessuna pietà (regia di Michele Alhaique)
- 2015 – Monitor (regia di Alessio Lauria)
- 2015 – Sotto copertura – La cattura di Iovine (in onda su RaiUno)
- 2016 – Il sistema (in onda su RaiUno)
- 2016-2018 – La mafia uccide solo d’estate (in onda su RaiUno)
- 2017 – Sotto copertura – La cattura di Zagaria (in onda su RaiUno)
- 2017 – Mamma o papà? (film di Riccardo Milani (2017)
- 2018 – Liberi sognatori – Delitto di mafia (in onda su Canale5)
- 2020 – Passeggeri notturni (disponibile su RaiPlay)
- 2020 – Vite in fuga (in onda su RaiUno)
- 2021-in corso – Màkari (in onda su RaiUno)
Claudio Gioè ha dei profili social?
Claudio Gioè ha ribadito più volte di non possedere alcun profilo sui social, convinto che essi siano “il male dell’umanità” e che banalizzino i rapporti umani e la vita sociale. Anche per questo motivo Claudio è considerato uno degli attori italiani più riservati.
Claudio Gioè ha interpretato Totò Riina?
Claudio Gioè ha vestito i panni del boss mafioso Totò Riina nella miniserie televisiva Il capo dei capi. Gioè ha affermato di aver applicato una sorta di sospensione del giudizio per cercare di dar vita a una rappresentazione fedele di Riina, sforzandosi di non giudicare il mafioso e, anzi, cercando di immedesimarsi nell’uomo. Questo processo ha permesso all’attore di restituire un’interpretazione molto oggettiva del personaggio. Lo stesso Totò Riina dirà di avere apprezzato molto l'interpretazione di Claudio Gioè, definendola “portentosa”.
Claudio Gioè fa anche teatro?
Claudio Gioè studia all’Accademia nazionale d’arte drammatica di Roma. In gioventù, per il teatro scriverà e porterà in scena Caligola Night Live. Tornerà in teatro molti anni dopo con Eretici e corsari, regia di Giorgio Gallione, al Teatro dell'Archivolto nella stagione 2011/2012, e poi con Marat/Sade, di Peter Weiss, al Teatro Biondo di Palermo nel 2020, occupandosi personalmente anche della regia.