Catherine Deneuve

I successi cinematografici, le collaborazioni con i grandi registi internazionali e le relazioni dell'icona francese

Catherine Deneuve
Fonte: screenshot da Tutti i ricordi di Claire
  • Nome completo: Catherine Dorléac
  • Data di nascita: 22/10/1943
  • Luogo di nascita: Parigi
  • Segno zodiacale: Bilancia
  • Altezza: 1.68 m
  • Nazionalità: Francia
  • Professione: attrice
  • Data debutto: 1956
  • Altre info: Star e vip

Biografia

Catherine Deneuve è un’attrice francese, figlia dei doppiatori Maurice Dorléac e Renée Deneuve. Nasce a Parigi nel 1943 e fin da subito sembra essere destinata al cinema. Fa infatti il suo debutto da adolescente nel film Le collegiali del 1956 e, dopo alcune parti minori, si afferma nel panorama francese a partire dagli Anni ’60.

Nel 1964 ottiene infatti il ruolo da protagonista in Les Parapluies de Cherbourg di Jacques Demy, che ne lancia di fatto la carriera. Negli anni subito successivi, Deneuve si ritrova a collaborare con i grandi registi dell’epoca: Pasquale Festa Campanile con La costanza della ragione, Roman Polański con Repulsione, Luis Buñuel con Bella di giorno e François Truffaut con La mia droga si chiama Julie.

Il decennio successivo è molto impegnativo per l’attrice, che torna ripetutamente a collaborare con gli artisti sopra citati, mentre si apre anche al cinema straniero. Recita ad esempio per l’italiano Marco Ferreri in La cagna poi di nuovo in Non toccare la donna bianca. Collabora anche con Dino Risi e inizia a spaziare anche in territorio statunitense con pellicole di Robert Aldrich e i Dick Richards.

Gli Anni ’80 si aprono con L’ultimo metrò, un’altra opera di Truffaut che le vale il suo primo Premio César e anche un David di Donatello. Poi proseguono con Miriam si sveglia a mezzanotte dell’americano Tony Scott e Speriamo che sia femmina dell’italiano Mario Monicelli, mentre diverse sono le pellicole francesi cui prende parte.

Deneuve lavora forse ancor di più nel decennio successivo, dominato dalla sua performance in Indocina, dramma del francese Régis Wargnier. Con questo lavoro l’attrice ottiene il secondo Premio César e soprattutto la candidatura al premio Oscar come Miglior attrice protagonista, che la consacra a livello internazionale.

Pochi anni dopo ottiene la Coppa Volpi per la sua interpretazione in Place Vendôme e a partire dal 2000 instaura nuove fiorenti collaborazioni con alcuni registi francesi. Recita infatti per François Ozon, prima in 8 donne e un mistero e poi in Potiche – La bella statuina. Viene diretta più volte anche da Emmanuelle Bercot nelle pellicole Elle s’en va, A testa alta e De son vivant, uno dei suoi ultimi lavori.

Vita privata

Nei primi Anni ’60 Catherine Deneuve si lega al regista Roger Vadim, con il quale lavora nel 1962 sul set di Il vizio e la virtù. L’anno successivo la coppia accoglie la nascita del figlio Christian (anche lui poi divenuto attore), ma poco dopo si separa.

Catherine Deneuve poi sposa nel 1965 il fotografo inglese David Bailey, che le rimane accanto fino al 1972, anno del divorzio.

Prima che questo venga finalizzato, l’attrice frequenta il collega Marcello Mastroianni, conosciuto a una cena a casa di Roman Polanski. I due si avvicinano poi durante le riprese di Tempo d’amore e nel 1972 mettono al mondo la figlia Chiara, che segue poi le orme dei genitori. I due restano insieme fino al 1975 e, anche dopo la rottura, rimangono legati da una duratura amicizia.

In seguito Deneuve frequenta per lungo tempo il giornalista francese Pierre Lescure, ma la coppia si lascia definitivamente nel 1991. Restano tuttavia in contatto e Lescure le è molto vicino soprattutto nei tardi Anni 2010, quando l’attrice ha problemi di salute.

Tra le altre relazioni dell’attrice, per lo più passeggere, si ricordano quelle con i registi Roman Polanski e Clint Eastwood e con gli attori Franco Nero e John Travolta.

Progetti

  • 1964 – Les Parapluies de Cherbourg (film di Jacques Demy)
  • 1964 – La costanza della ragione (film di Pasquale Festa Campanile)
  • 1965 – Repulsione (film di Roman Polański)
  • 1967 – Bella di giorno (film di Luis Buñuel)
  • 1969 – La mia droga si chiama Julie (film di François Truffaut)
  • 1970 – Tristana (film di Luis Buñuel)
  • 1971 – Tempo d’amore (film di Nadine Trintignant)
  • 1972 – La cagna (film di Marco Ferreri)
  • 1973 – Non toccare la donna bianca (film di Marco Ferreri)
  • 1973 – Niente di grave, suo marito è incinto (film di Jacques Demy)
  • 1977 – Anima persa (film di Dino Risi)
  • 1980 – L’ultimo metrò (film di François Truffaut)
  • 1985 – Speriamo che sia femmina (film di Mario Monicelli)
  • 1992 – Indocina (film di Régis Wargnier)
  • 1998 – Place Vendôme (film di Nicole Garcia)
  • 2001 – 8 donne e un mistero (film di François Ozon)
  • 2010 – Potiche – La bella statuina (film di François Ozon)
  • 2013 – Elle s’en va (film i Emmanuelle Bercot)
  • 2014 – Tre cuori (film di Benoît Jacquot)
  • 2014 – Piccole crepe, grossi guai (film di Pierre Salvadori)
  • 2015 – A testa alta (film di Emmanuelle Bercot)
  • 2017 – Quello che so di lei (film di Martin Provost)
  • 2018 – Tutti i ricordi di Claire (film di Julie Bertuccelli)
  • 2019 – Le verità (film di Hirokazu Kore’eda)
  • 2021 – De son vivant (film di Emmanuelle Bercot)

Premi e riconoscimenti

  • 1981 – Premio César alla migliore attrice per L’ultimo metrò
  • 1981 – David di Donatello alla migliore attrice straniera per L’ultimo metrò
  • 1989 – Orso d’oro alla carriera
  • 1993 – Premio César alla migliore attrice per Indocina
  • 1998 – Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile per Place Vendôme
  • 2001 – Premio Bambi alla carriera
  • 2002 – Orso d’argento per il miglior contributo artistico per 8 donne e un mistero
  • 2005 – Palma d’oro onoraria
  • 2008 – Premio speciale Festival di Cannes
  • 2018 – Premio Imperiale (Giappone)
  • 2022 – Leone d’oro alla carriera

La madre Catherine Deneuve è morta all’età di 108 anni?

No, 109. Renée Dorléac, madre di Catherine Deneuve, si è spenta l’11 luglio 2021 a due mesi dal suo 110 compleanno. Attrice di teatro e grande doppiatrice ha lasciato un vuoto nel panorama dello spettacolo francese. Tra le altre, aveva prestato la voce a dive hollywoodiane come Helen Hayes, Esther Williams e Judy Garland (che aveva doppiato ne Il mago di Oz).

Chi è l’attuale compagno di Catherine Deneuve?

Non si sa. Dagli Anni ’90 infatti Catherine Deneuve ha mantenuto un certo riserbo sulla sua vita privata e, sebbene negli anni abbia confermato in diverse occasioni di avere un compagno, non ne ha mai rivelato l’identità. Nell’ottobre 2022 tuttavia i tabloid francesi confermano che l’attrice è impegnata e anzi suggeriscono che la coppia sia in procinto di fidanzarsi.

Di quale malattia ha sofferto Catherine Deneuve?

Nel novembre 2019, mentre è impegnata con le riprese di De son vivant, Catherine Deneuve viene colpita da un ictus. Fortunatamente la malattia si presenta in forma lieve e senza lasciare strascichi. Dopo pochi mesi infatti l’attrice torna già al lavoro per completare il film di Emmanuelle Bercot.

Perché Catherine Deneuve e Marcello Mastroianni si sono lasciati?

Né Catherine Deneuve né Marcello Mastroianni hanno mai rilasciato una dichiarazione in proposito, è da notare tuttavia che nei primi Anni ’70 l’attore è ancora sposato con l’attrice Flora Carabella. A lei rimane legato tutta la vita: nonostante i numerosi tradimenti e il fatto che Mastroianni abbia trascorso gli ultimi suoi vent’anni accanto all’attrice Anna Maria Tatò, infatti, i due coniugi non hanno mai divorziato.


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