Barbara De Rossi
Ha trovato il successo con Storia d'amore e d'amicizia, ma vediamo gli altri progetti dell'attrice tra grande e piccolo schermo
Biografia
Barbara De Rossi è un’attrice e conduttrice di origini romane. Nasce nella Capitale nel 1960 ma trascorre l’infanzia e la giovinezza a Rimini. Qui partecipa al concorso di bellezza Miss Teenager e risulta vincitrice. Si fa così notare dal regista Alberto Lattuada che ricopre la carica di presidente della giuria e che la fa debuttare al cinema nel film Così come sei del 1978. Due anni dopo la richiama poi sul set per la pellicola La cicala.
È tuttavia nel 1982 che De Rossi guadagna popolarità. Entra infatti nel cast dello sceneggiato televisivo Storia d’amore e d’amicizia, diretto da Franco Rossi, e a partire da questo decennio si moltiplicano i suoi impegni. In televisione recita in altre miniserie tra cui tra cui La piovra di Damiano Damiani e Quo vadis?, quest’ultimo ancora di Rossi, mentre al cinema appare nelle pellicole Mamma Ebe, Caramelle da uno sconosciuto e Nosferatu a Venezia.
Questa alternanza tra serie TV e lungometraggi prosegue per i decenni successivi. Tra il 1990 e il 1992 recita infatti nella miniserie TV Pronto soccorso e nel frattempo partecipa ai film Uomo contro uomo di Sergio Sollima e Maniaci sentimentali di Simona Izzo. Con quest’ultima pellicola inoltre si guadagna una candidatura ai David di Donatello come miglior attrice protagonista.
Nei primi anni 2000 recita invece per Carlo Vanzina nel film Il pranzo della domenica e nella serie TV Un ciclone in famiglia, mentre affianca le colleghe Claudia Koll e Lorella Cuccarini nella miniserie Amiche. Nel 2010 poi prende parte al talent show Ballando con le stelle di Milly Carlucci e si classifica terza. Nello stesso anno inizia a recitare per la serie Le tre rose di Eva e in seguito appare nei film Matrimonio alle Bahamas di Claudio Risi e Universitari – Molto più che amici di Federico Moccia.
Dal 2013 De Rossi sperimenta un nuovo ruolo in televisione, ossia quello della conduttrice. Inizia presentando il programma Amore criminale, incarico che mantiene fino al 2016. In quell’anno passa poi alla conduzione del talk show Il terzo indizio, dove rimane fino alla sua conclusione due anni dopo. L’ultimo suo progetto è la trasmissione Rai No alla violenza. Il grido delle donne, andata in onda sul primo canale nel 2021.
Vita privata
Nel 1988 Barbara De Rossi sposa Andrea Busiri Vici, di professione direttore della fotografia, ma la coppia si separa già due anni dopo.
In seguito l’attrice frequenta il coreografo serbo Branko Tesanovic, con il quale convola a nozze nel 1995. Nello stesso anno i due accolgono la nascita della figlia Martina. Pochi anni più tardi giunge però il secondo divorzio.
Dopo una turbolenta relazione con Anthony Manfredonia, cantante e personaggio televisivo, dal 2015 De Rossi è legata all’imprenditore ed ex modello Simone Frantini.
Progetti
- 1978 – Così come sei (film di Alberto Lattuada)
- 1980 – La cicala (film di Alberto Lattuada)
- 1981 – Turno di notte (miniserie TV)
- 1982 – Storia d’amore e d’amicizia (miniserie TV)
- 1985 – Quo vadis? (miniserie TV)
- 1984 – La piovra (serie TV)
- 1985 – Mamma Ebe (film di Carlo Lizzani)
- 1987 – Caramelle da uno sconosciuto (film di Franco Ferrini)
- 1989 – Uomo contro uomo (miniserie TV)
- 1990-1992 – Pronto soccorso (miniserie TV)
- 1994 – Maniaci sentimentali (film di Simona Izzo)
- 1995 – Colibrì rosso (film di Zsuzsa Boszormenyi)
- 2003 – Il pranzo della domenica (film di Carlo Vanzina)
- 2004 – Amiche (miniserie TV)
- 2004-2007 – La stagione dei delitti (serie TV)
- 2005 – Un ciclone in famiglia (serie TV)
- 2007 – Matrimonio alle Bahamas (film di Claudio Risi)
- 2008-2010 – Ti lascio una canzone (programma televisivo)
- 2010 – Ballando con le stelle (programma televisivo)
- 2012-2013 – Le tre rose di Eva (serie TV)
- 2013-2016 – Amore criminale (programma televisivo)
- 2013 – Universitari – Molto più che amici (film di Federico Moccia)
- 2013-2016 – Amore criminale (programma televisivo)
- 2016-2018 – Il terzo indizio (programma televisivo)
- 2017 – Il bello delle donne… alcuni anni dopo (serie TV)
- 2021 – No alla violenza. Il grido delle donne (programma televisivo)
Premi e riconoscimenti
- 1983 – Premio Telegatto 1983 per Storia d’amore e d’amicizia
- 1985 – Premio Flaiano per la TV
- 1992 – Premio telegatto per La storia spezzata
- 2000 – Premio alla carriera Festival di Salerno
- 2005 – Premio internazionale Le Muse
- 2016 – Premio Caesar per il teatro
- 2018 – Premio Anna Magnani per il teatro
Barbara De Rossi ha avuto un marito violento?
Non un marito, ma il compagno Anthony Manfredonia. I due iniziano a frequentarsi dopo il secondo divorzio di Barbara De Rossi e sembrano progettare anche di avere un figlio insieme. Nel 2012 però si separano e l’attrice accusa Manfredonia di essere un partner violento e di aver avuto atteggiamenti da stalker nei suoi confronti. Le accuse vengono portate in tribunale e qui cadono, ma in seguito Manfredonia affronta nuovamente un processo simile, intentato da una sua partner successiva.
Di quale malattia ha sofferto Barbara De Rossi?
Barbara De Rossi ha sofferto di ipermenorrea dopo la nascita della figlia. La malattia si è manifestata con un ciclo mestruale irregolare e perdite molto abbondanti unite a forti dolori. L’attrice si è curata per sette anni tramite una cura di progesterone, che però ha avuto l’effetto collaterale di farla aumentare notevolmente di peso. Quando la salute glielo ha permesso ha quindi interrotto la terapia e si è dedicata al recuperare la sua forma fisica grazie a una dieta bilanciata e agli allenamenti sostenuti per la trasmissione Ballando con le stelle.
Perché Barbara De Rossi ha lasciato Amore criminale?
Non è noto. La decisione di sostituire Barbara De Rossi con Asia Argento alla conduzione di Amore criminale non è mai stata annunciata ufficialmente dalla Rai, né sono state date motivazioni a riguardo. In una sua intervista al Fatto quotidiano (2016), la stessa De Rossi si era lamentata di come era stato gestito il passaggio di consegne e aveva espresso la sua sorpresa dicendo: «Il programma andava benissimo, l'ho lasciato col 9% di share che per Rai 3 è un grande successo, quindi credevo di aver fatto un buon lavoro».