Audrey Hepburn
La carriera cinematografica e l'impegno umanitario dell'attrice protagonista di Colazione da Tiffany e My Fair Lady
- Nome completo: Audrey Kathleen Ruston
- Data di nascita: 04/05/1929
- Luogo di nascita: Ixelles
- Data di morte: 20/01/1993
- Luogo di morte: Tolochenaz
- Segno zodiacale: Toro
- Altezza: 1.7 m
- Nazionalità: UK
- Professione: attrice
- Data debutto: 1948
- Altre info: Star e vip
Biografia
Figlia di un inglese e di una nobildonna tedesca, Audrey Hepburn iniziò la sua carriera nel mondo delle arti studiando danza: prima nei Paesi Bassi dove si trasferì nel 1939 e poi in Inghilterra dal 1945. È qui che decise di abbandonare il balletto per concentrarsi sulla carriera d’attrice.
Prima recitò in alcuni musical del West End e in ruoli minori per la televisione, poi nel 1953 arrivò la prima parte da protagonista. Interpretò infatti la Principessa Anna in Vacanze romane, recitando al fianco di Gregory Peck. Fu per lei un debutto straordinario, tanto da vincere per questa sola parte un Oscar, un Golden Globe e un BAFTA Award.
L’anno dopo recitò in Sabrina (1954) con Humphrey Bogart e William Holden; mentre tornò sul palcoscenico con un adattamento di Ondine. Il 1961 fu l’anno del fortunato Colazione da Tiffany, dove vestì i panni dell’estroversa Holly Golightly, personaggio che la consacrò non solo come grande attrice ma anche come icona di stile. Tre anni dopo sostituì invece Julie Andrews (protagonista dell’acclamato musical) nell’adattamento cinematografico di My Fair Lady.
Tra gli anni Settanta e Ottanta, Hepburn scelse di diradare le sue performance e dedicarsi di più alla famiglia. Iniziò così a chiudersi una carriera che, seppur non prolifica come quella di altri suoi colleghi, fu comunque ricca di successi e di molteplici collaborazioni con i grandi della Vecchia Hollywood, tra gli altri: Gregory Peck, Humphrey Bogart, Gary Cooper, Cary Grant, Rex Harrison, William Holden, Peter O’Toole e Sean Connery, con il quale recitò in uno dei suoi ultimi film (Robin e Marian, 1976).
Nel 1988 Hepburn venne nominata ambasciatrice ufficiale UNICEF e a questo ruolo si dedicò fino alla morte. In quelle vesti visitò l’Etiopia, la Turchia e vari Paesi del Sudamerica tra il 1988 e il 1989, poi ancora il Vietnam nel 1990 e infine la Somalia due anni dopo. In riconoscimento della sua carriera umanitaria, Hepburn ricevette nel 1992 la Medaglia presidenziale della libertà e nel 1993 il Premio umanitario Jean Hersholt, purtroppo postumo.
Vita privata
Nata in Belgio, Audrey Hepburn divise i suoi primi anni tra l’Inghilterra e i Paesi Bassi, dove andò a vivere nel 1939 nella speranza di evitare la guerra. Nel 1945 tornò poi a Londra dove rimase più o meno stabilmente fino agli anni Settanta, quando si trasferì in Italia.
Il 25 settembre 1954 sposò l’attore Mel Ferrer, conosciuto a una festa organizzata dall’attore statunitense Gregory Peck. Il matrimonio durò quattordici anni e portò alla nascita del primogenito di Hepburn: Sean Hepburn Ferrer, nato nel 1960.
Il divorzio arrivò otto anni dopo, in seguito un periodo di crisi durante il quale l’attrice incontrò lo psichiatra italiano Andrea Dotti. I due si sposarono il 18 gennaio 1969 ed ebbero un figlio, Luca, nato nel 1970.
Sei mesi dopo la fine del secondo matrimonio, Hepburn incontrò nuovamente il collega Robert Wolders e se ne innamorò. Insieme si trasferirono a Tolochenaz in Svizzera, dove convissero senza mai sposarsi fino alla morte di lei, avvenuta nel 1993.
Progetti
- 1948 – Nederlands in zeven lessen (film di Charles van der Linden e Henry Josephson)
- 1951 – Gigi (spettacolo teatrale)
- 1953 – Vacanze romane (film di William Wyler)
- 1954 – Ondine (spettacolo teatrale)
- 1954 – Sabrina (film di Billy Wilder)
- 1956 – Guerra e pace (film di King Vidor)
- 1957 – Cenerentola a Parigi (film di Stanley Donen)
- 1959 – Verdi dimore (film di Mel Ferrer)
- 1959 – La storia di una monaca (film di Fred Zinnemann)
- 1961 – Colazione da Tiffany (film di Blake Edwards)
- 1963 – Sciarada (film di Stanley Donen)
- 1964 – Insieme a Parigi (film di Richard Quine)
- 1964 – My Fair Lady (film di George Cukor)
- 1966 – Come rubare un milione di dollari e vivere felici (film di William Wyler)
- 1976 – Robin e Marian (film di Richard Lester)
- 1979 – Linea di sangue (film di Terence Young)
- 1989 – Always – Per sempre (film di Steven Spielberg)
- 1993 – Gardens of the World with Audrey Hepburn (programma televisivo)
Premi e riconoscimenti
- 1953 – Golden Globe alla migliore attrice in un film drammatico per Vacanze romane
- 1953 – BAFTA alla migliore attrice protagonista per Vacanze romane
- 1954 – Oscar alla migliore attrice protagonista per Vacanze romane
- 1954 – Tony alla migliore attrice in uno spettacolo per Ondine
- 1955 – Golden Globe Henrietta Award alla migliore attrice del mondo
- 1959 – BAFTA alla migliore attrice protagonista per La storia di una monaca
- 1960 – David di Donatello alla migliore attrice straniera per La storia di una monaca
- 1962 – David di Donatello alla migliore attrice straniera per Colazione da Tiffany
- 1964 – BAFTA alla migliore attrice protagonista per Sciarada
- 1965 – David di Donatello alla migliore attrice straniera per My Fair Lady
- 1990 – Golden Globe alla carriera
- 1968 – Tony Special Achievement Award: premio alla carriera
- 1968 – Nastro d’argento Speciale
- 1987 – Commendatore dell’Ordine delle arti e delle lettere
- 1991 – Premio Bambi Onorario
- 1992 – SAG Special Award: premio alla carriera
- 1992 – Medaglia Presidenziale della Libertà
- 1992 – BAFTA Special Award: premio alla carriera
- 1993 – Premio umanitario Jean Hersholt
- 1993 – Emmy per Gardens of the World with Audrey Hepburn
- 1994 – Grammy per Audrey Hepburn’s enchanted tales
Com’è morta Audrey Hepburn?
Audrey Hepburn è morta il 20 gennaio 1993. La causa è stata un cancro che, non curato, si era esteso all’interno del colon. Nonostante le due operazioni subite per cercare di asportarlo, l’attrice si è spenta nella sua casa di Tolochenaz all’età di 63 anni.
Audrey Hepburn ha combattuto nella Resistenza olandese?
Sono circolate molte voci sulla partecipazione di Audrey Hepburn alla Resistenza olandese. Nel 2016 una ricerca dell’Airborne Museum Hartenstein ha dimostrato che l’attrice non ha mai preso parte ai combattimenti. È tuttavia verosimile che abbia aiutato la Resistenza raccogliendo denaro tramite concerti segreti e facendo talvolta da staffetta per i partigiani. Negli anni della guerra fu anche volontaria presso un ospedale di Velp.
Quante lingue parlava Audrey Hepburn?
Audrey Hepburn parlava cinque lingue, come racconta il figlio Luca Dotti nel libro a lei dedicato. Innanzitutto il francese, essendo nata a Bruxelles, poi l’olandese che era la sua lingua materna. L’inglese lo imparò in famiglia e lo esercitò durante tutta la sua carriera. Conosceva anche il tedesco e l’italiano che aveva studiato vivendo a Roma. A tal proposito, il figlio ricorda con affetto: «Mamma parlava bene l’italiano, anche se con un accento tutto suo».
Le attrici Audrey e Katherine Hepburn sono imparentate?
Sebbene le attrici Audrey e Katherine Hepburn condividano lo stesso cognome, le due donne non sono imparentate. Si tratta di un cognome di origini inglesi (al pari dei padri di entrambe le attrici), ma nel caso di Audrey Hepburn è un nome fittizio. Nato Joseph Victor Anthony Ruston, infatti, il padre di Hepburn aggiunse tale cognome solo in seguito alla nascita della figlia, nell’erronea convinzione di essere discendente di James Hepburn, terzo marito della regina Mary di Scozia. Durante l’infanzia, quindi, l’attrice fu semplicemente Audrey Ruston, poi divenne Ruston-Heburn fino a dopo la guerra quando, iniziando la sua carriera cinematografica, decise di abbandonare il primo cognome.