Andrea Scanzi

Fonte: IPA

Biografia

Andrea Scanzi comincia la sua carriera subito dopo la laurea in lettere moderne, conseguita all’Università degli studi di Siena. Nel 2000, anno in cui termina appunto gli studi, prende parte alla giuria del Club Tenco, un premio dedicato all’omonimo cantautore, con lo scopo di sostenere la canzone d’autore italiana e internazionale. Contemporaneamente è direttore artistico del Premio Pigro Ivan Graziani. Diventa giornalista pubblicista e scrive per diverse testate: Il mucchio selvaggio, Il manifesto, Il Riformista, L’Espresso, Panorama, MicroMega, Linea Bianca, Tennis Magazine, Grazia, Donna Moderna, La Stampa. Nel 2011 entra ne Il fatto Quotidiano, occupandosi di politica, sport e musica. Giornale nel quale, tra l’altro, segue una sua rubrica settimanale intitolata Identikit. Dal 2012 al 2013 arriva anche in televisione, conducendo un programma su La3 dal nome Reputescion, nel quale analizza la reputazione (come suggerisce il titolo) di diversi ospiti della trasmissione. Nel 2013 viene spesso invitato a Otto e mezzo, programma presentato da Lilli Gruber su La7. Successivamente, si presenta in alcune puntate di Tiki Taka – La repubblica del pallone, programma calcistico, mentre nel 2015 diventa ospite fisso ne Il processo del lunedì, in onda su Rai 3, con la conduzione di Enrico Varriale. L’anno successivo conduce su La7 Futbol, trasmissione di approfondimento calcistico, accanto ad Alessia Reato. Contemporaneamente, è spesso invitato come ospite a Cartabianca, trasmissione di Rai 3 condotta da Bianca Berlinguer. Due anni dopo, nel 2018, arriva una grande occasione proposta da Claudio Baglioni: far parte della giuria di esperti nel 68° Festival di Sanremo. Lo stesso anno accetta di condurre il talk show politico Accordi & disaccordi, in onda su Nove. In concomitanza della pandemia di Coronavirus nel 2020, Sensemakers lo classifica come il giornalista italiano con più interazioni social. Lo stesso anno conduce Amici fragili su Loft. Da circa vent’anni, nel frattempo, pubblica anche diversi libri di successo, soprattutto saggi e romanzi, che lo confermano come scrittore molto stimato dal pubblico.

Vita privata

Andrea Scanzi nasce ad Arezzo, in Toscana, nel 1974. Si diploma al liceo scientifico, ma poi decide di intraprendere le discipline umanistiche che lo portano a laurearsi in lettere moderne. Si addentra nel mondo del giornalismo a 26 anni. Nello stesso periodo rimane coinvolto in una rissa all’interno di una discoteca, dove riceve un pugno dal cantante dei Negrita Paolo Bruni (in arte Pau), che gli provoca un’emorragia all’occhio destro. A causa di questo episodio, il musicista viene citato in giudizio da Scanzi, che riceve poi da lui danni morali e materiali. Scanzi è stato sposato con la modella Linda Barbagli. Dopo il divorzio dalla moglie è stato fidanzato nel 2010 con la collega Selvaggia Lucarelli. Attualmente la sua compagna è Sara Lucaroni, giornalista e collaboratrice de L’Espresso. Nel 2021, durante la pandemia di Covid-19, viene coinvolto in una serie di polemiche per aver effettuato il vaccino saltando la lista d’attesa. In merito viene aperto un fascicolo dalla procura della Repubblica di Arezzo, successivamente archiviata. A causa delle numerose controversie, però, le emittenti televisive Rai e La7 hanno sospeso tutte le collaborazioni con Andrea Scanzi per circa 3 settimane.

Progetti

• 2006 – Ivano Fossati. Il volatore (libro edito da Giunti Editore).
• 2007 – Elogio dell’invecchiamento. Viaggio alla scoperta dei dieci migliori vini italiani (e di tutti i trucchi dei veri sommelier) (libro edito da Mondadori).
• 2010 – Il vino degli altri. Viaggio alla scoperta dei migliori vini del mondo (e dei loro rivali italiani) (libro edito da Mondadori).
• 2011 – I cani lo sanno. Elogio dello sguardo rasoterra (libro edito da Feltrinelli).
• 2012 – Ve lo do io Beppe Grillo (prefazione di Marco Travaglio, libro edito da Mondadori).
• 2013 – Non è tempo per noi. Quarantenni. Una generazione in panchina (libro edito da Rizzoli).
• 2015 – La vita è un ballo fuori tempo (libro edito da Rizzoli).
• 2016 – I migliori di noi (libro edito da Rizzoli)
• 2017 – Renzusconi. L’allievo ripetente che (non) superò il maestro (prefazione di Marco Travaglio, libro edito da Paper First).
• 2018 – Con i piedi ben piantati sulle nuvole. Viaggio sentimentale in un’Italia che resiste (libro edito da Rizzoli)
• 2018 – Salvimaio. Dall’inciucio al populismo: Terza Repubblica o dilettanti allo sbaraglio? (libro edito da Paper First)
• 2018 – Accordi e Disaccordi (in onda su Nove)
• 2019 – La politica è una cosa seria. (libro edito da Rizzoli)
• 2019 – Il cazzaro verde. Ritratto scorretto di Matteo Salvini (libro edito da Paper First)
• 2020 – I cazzari del virus. Diario della pandemia tra eroi e chiacchieroni (libro edito da Paper First)
• 2020 – La congiura dei peggiori. Da Salvini a Bolsonaro, tutti i figuri che mandano in vacca il pianeta (libro edito da Rizzoli)
• 2021 – Demolition Man. Matteo Renzi, la tragedia della politica italiana (libro edito da Rizzoli)
• 2021 – Sfascistoni. Manuale di resistenza a tutte le destre (libro edito da Paper First)

Quanto è alto Andrea Scanzi?

Andrea Scanzi misura 188 cm d’altezza.

Quanto pesa Andrea Scanzi?

Andrea Scanzi pesa 75 kg.

Andrea Scanzi ha figli?

No, Andrea Scanzi non ha figli.

Chi è la moglie di Andrea Scanzi?

Andrea Scanzi è separato dalla modella Linda Barbagli, con la quale ha avuto un primo matrimonio. Dopo il divorzio frequenta per un breve periodo la giornalista Selvaggia Lucarelli, ma il flirt termina dopo 3 mesi. Successivamente si lega sentimentalmente alla giornalista Sara Lucaroni, collaboratrice de L’Espresso.

Di quale orientamento politico è Andrea Scanzi?

Il giornalista manifesta frequentemente le sue idee di sinistra e in passato ha dichiarato di aver votato per il Movimento 5 stelle.