X Factor - Bootcamp, scelte (sofferte) per Jake La Furia e Lauro, Agnelli sbrocca: "Mai sentita una mer*a così"

Dopo le audizioni arrivano i Bootcamp in cui ogni giudice del talent di Sly deve scegliere solo quattro artisti da portare agli Home Visit. E le sorprese non mancano

Valentina Di Nino

Valentina Di Nino

Giornalista

Romana, laurea in Scienze Politiche, giornalista per caso. Ho scritto per quotidiani, settimanali, siti e agenzie, prevalentemente di cronaca e spettacoli.

X Factor 2024 entra nel vivo. Dopo le audizioni tentate da centinaia di giovani artisti di tutta Italia, nella puntata di giovedì 3 ottobre 2024 del talent di Sky si inizia a fare sul serio con i Bootcamp. A inizio serata ogni giudice si trova assegnati 12 musicisti che hanno superato le audizioni. Ognuno tra i capi squadra però potrà portare solo quattro talenti al successivo step degli Home Visit. Il lavoro di selezione si fa dunque molto duro, anche perché gli artisti in gara sono tutti di talento. I primi giudici a dover scegliere i propri quattro artisti preferiti sono Jake La Furia e Achille Lauro.

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X Factor, puntata del 3 ottobre: le squadre di Jake La Furia e Achille Lauro

Ad aprire le danze è il rapper milanese, che lascia subito fuori una delle protagoniste più simpatiche e sorprendenti delle audizioni, la catanese Lunaspina, padrona di un cane chiamato Pimpi la Me**a, che aveva incantato con la sua voce potente nell’ultima puntata ma che non riesce a ripetere la magia visto che Jake le spiega che: "canta benissimo cose che non mi piacciono". E insomma, non si sente di lavorare con un artista così lontana da lui. Una motivazione comprensibile. Più sorprendente risulta invece la bocciatura di un musicista che viene esattamente dal suo mondo e che parla esattamente la sua lingua, cioè il rapper romano Giovanni Fausto Meloni. Il giovane rapper stupisce con un inedito dal testo molto diretto, efficace, duro e con una voce potente, ma per Jake X Factor non è un contesto adatto al suo lavoro: "Tu non fai un rap pop, se io ti faccio entrare, quando esci di qua hai perso tutta la tua credibilità". Un discorso che Meloni dice non solo di comprendere, ma di condividere. A riprova che con Jake parlano davvero la stessa lingua. Una sedia se la sono invece assicurata i Potara, nonostante questa sera mandino (comprensibilmente) su tutte le furie Manuel Agnelli. Il duo di giovanissimi porta infatti una cover di Smell like teen spirit dei Nirvana con autotune e barre che massacra uno dei brani più potenti della storia recente del rock. E come poteva reagire uno che il rock lo suonava proprio negli anni in cui quel brano segnava a fuoco la musica mondiale? Male, comprensibilmente. E infatti dopo pochi secondi che i Potara hanno attaccato il loro brano, Agnelli commenta: "Già sento che è una cag*ta". Finito lo strazio, commenta, molto più esplicitamente: "Non ho mai sentito una m**da come questa". Jake La Furia però continua a sostenere la band per cui ha usato l’X Pass e assegna ai Potara una sedia. Insieme a loro, agli Home Visit si porterà Amira, The Fools e Francesca in arte Francamente.

Anche ad Achille Lauro tocca l’ingrato compito di scegliere i suoi quattro artisti. Il cantante romano dichiara di cercare, per la sua squadra, dei "supereroi". Le sue sedie vengono assegnate ai Les Votives, ai Patagarri, a Lorenzo e Ibrahim. Giovedì prossimo scopriremo invece i magnifici quattro scelti da Manuel Agnelli e Paola Iezzi


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