X Factor, Manuel in lacrime sbotta: "Vaffanc**o!". Lauro calma una lite nel pubblico, Paola incontenibile (e sempre più hot)
Succede di tutto nell'ultima puntata di audizioni del talent di Sky
Ne succedono di tutti i colori nell’ultima puntata delle audizioni di X Factor 2024, andata in onda su Sky giovedì 26 settembre. Protagonisti assoluti i quattro giudici al bancone: Manuel Agnelli, Achille Lauro, Paola Iezzi e Jake La Furia che, di puntata in puntata, si rivelano un cast veramente ben miscelato. In questo ultimo giro di auditions, sono tanti gli artisti di talento che sfilano sul palco del Forum.
X Factor, cosa è successo nella puntata di giovedì 26 settembre 2024
La serata inizia con i due giudici più esigenti, Lauro e Agnelli che hanno ancora da giocare il loro X pass, la carta che consente al fortunato artista scelto di passare direttamente ai live. A capitolare per primo è Achille Lauro che si innamora della band Le Votives, quattro ragazzi che sostengono di fare "chic rock", anche se sanno che il genere non esiste ma puntano a inventarlo loro. Lauro, li chiama "Figli mie" e se li porta direttamente ai live. Manuel Agnelli invece, non riesce a trovare nessun artista degno del suo X pass finchè sul palco non sale la giovanissima Mimì, 17 anni appena, originaria del Mali, ma adottata da una famiglia brianzola a otto mesi. Quando inizia a cantare Giorgia, dietro le quinte con i suoi genitori esclama: "Che voce! Favolosa!". E se lo dice Giorgia, immaginatevi la reazione degli altri. Quando tocca a Manuel Agnelli parlare quasi non trova le parole: "Hai una voce larga come uno stadio, incredibile, vaffanc**o!", e si emoziona veramente molto parlando, tanto che il vicino Jake La Furia lo nota e gli chiede: "Ma, stai piangendo?" Lui risponde: "No, mi è solo entrata una ragazza nell’occhio". Una ragazza per la quale, finalmente, tira fuori il suo X Pass per poi alzarsi ed andarla ad abbracciare. Conoscendo gli standard altissimi di Agnelli, una scena veramente incredibile.
Ma emozioni e talenti a parte, non sono mancati clamorosi momenti fuori programma, uno dei quali fa esclamare al veterano Agnelli la frase: "Mai vista una cosa del genere in sei anni!" Succede quando Lauro nota una signora agitarsi tra il pubblico, si accorge che discute con i vicini molto animatamente e si alza per andarla a calmare personalmente, ovviamente ce la fa.
Ma c’è anche qualcun altro che si è scaldato in studio durante la puntata di X Factor di giovedì 26 settembre, e si tratta di Paola Iezzi, che ha accolto con un "ooooh" di soddisfazione l’entrata di una band i The Fools. Una soddisfazione notata subito da Lauro che sottolinea: "Comunque, quando ci sono bei ragazzi, Paola sei veramente incontenibile", e lei non può che confermare: "Sono sensibile alla bellezza!". Più tardi si assiste a uno scambio di battute che va molto più in là, che prende le mosse da un tic di un cantante che tiene bizzarramente il dito mentre si esibisce, da qui partono una serie di battute non esattamente da fascia protetta, Lauro cerca di mettere un freno dicendo: "Non facciamo battute di terza media, che c’è Paola al tavolo", e Paola risponde: "Ma io amo le battute di terza media", Jake la Furia rilancia con una battuta che va ancora più in là e la Iezzi per niente intimidita risponde a tono: "A chi non piace?" suscitando l’ammirazione del rapper: "Brava Paola, vero esempio di empowerment femminile".
La serata finisce con un’ultima esibizione incredibile, a presentarsi è una donna di Catania che dice di vivere insieme alle sue due "figlie", che in realtà sono due cane, una delle quali si chiama "Primpky Lammerda", lei è piuttosto bizzarra, ma è questa storia del cane che scatena ovvie battute. la donna annuncia che, per la sua audizione ha scelto di cantare un brano di Edith Piaf, la sua pronuncia è tutt’altro che perfetta, e giù altre battute e risate, peccato che, appena inizia a cantare la donna ammutolisce lo studio con una voce portentosa, che Jake definisce: "di Dio". Standing ovation, quattro sì, saluti a Primpky Lammerda (già virale) e appuntamento ai Bootcamp.
