Voragine nei palinsesti Rai, chi resta e chi se ne va. Meloni: "Non ci riguarda"
Tanti i nomi che hanno deciso di lasciare l'emittente, tanti quelli che ci guadagneranno. Ecco tutti i cambiamenti in vista, e il parere di Meloni sui forfait
Per la Rai è sicuramente tempo di grandi cambiamenti. L’emittente deve infatti affrontare un cambiamento epocale. Tra un Governo e l’altro i giochi di poltrone sono sempre stati una realtà, ma mai come questa volta i cambiamenti si sono fatti sentire, partendo dalle fondamenta fino ad arrivare alla cima della piramide. A pochi giorni dalle nomine dei nuovi vertici Rai, piazzati ad hoc dal governo di centrodestra, cominciano a cadere, o controbattere, alcuni dei nomi più famosi del servizio pubblico.
Chi sta salutando la Rai
Il primo sentito addio è stato ovviamente quello di Fabio Fazio, che recentemente aveva festeggiato i 20 anni di Che Tempo Che Fa. Poi sono arrivate le molto discusse dimissioni di Lucia Annunziata, anche lei dal terzo canale, il tutto corredato da una lunga lettera al nuovo direttore Rai, un cui annunciava di non poter continuare, e di non condividere nessuna mossa del nuovo Governo, a partire dal modo di gestione della televisione pubblica. Il prossimo nome che potrebbe fare un passo indietro, rimarcando la sua posizione, secondo La Stampa sarebbe Corrado Augias. Poi arriva lo scherzo di Fiorello, che ironizza tra il serio e lo scherzoso sul fatto che anche Amadeus potrebbe lasciare il Sanremo della Rai. C’è chi crede che un selfie incriminato potrebbe presagire il passaggio di Serena Bortone a Discovery, e intanto anche il nome di Antonella Clerici pare non essere così al sicuro con la chiacchierata chiusura de La prova del cuoco. Tanti altri forfait potrebbero inoltre arrivare prima del 7 luglio, giornata in cui verranno presentati a Napoli i palinsesti. Certamente il Premier non sembra preoccupato dalla fuga di volti dai primi canali, tanto da aver dichiarato: "Sono per una logica meritocratica e se c’è qualcuno che se ne vuole andare non è un problema che ci riguarda", per poi aggiungere: "Voglio liberare la cultura italiana da un intollerante sistema di potere, in cui non potevi lavorare se non ti dichiaravi di una certa parte politica. Voglio un sistema meritocratico e plurale che rappresenti tutti, che dia spazio a tutti in base al valore che dimostrano e non alla tessera". Sarà così?
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Entra nel canale WhatsAppI nomi delle possibili sostituzioni in corsa
Per sostituire un programma storico come Che tempo Che Fa, bisogna lavorare tanto di fantasia, dal momento che qualunque volto sembra perdere in confronto a Fazio per la direzione di un programma sulla Rai 3 della domenica. Si era pensato di anticipare dal lunedì Report, ma Ranucci pensa già di non poter riempire le scarpe di Fazio, e crede che il suo programma dia il meglio il primo giorno della settimana. L’alternativa più plausibile resta Alessandro Cattelan. Un nome che richiama un grande pubblico, ma che nei recenti esperimenti Rai non è riuscito ad essere particolarmente incisivo. Complicata anche la sostituzione di Annunziata, volto molto amato dal pubblico. Tra le candidate ci sarebbe Monica Maggioni, che ha da poco lasciato il TG1 per gestire il progetto tutto suo Sette storie. Si pensa anche a un possibile spostamento di Serena Bortone, nel caso in cui le voci sul passaggio a Discovery fossero infondate. Sta di fatto che al posto di Oggi è un altro giorno si pensa un nome differente come quello di Roberta Capua. Tra i volti che potrebbero guadagnarci da tutti questi passaggi spicca sicuramente quello di Luisella Costamagna, che dopo la chiacchierata vittoria a Ballando con le stelle vorrebbe coglie la palla al balzo dedicandosi ad un giornalismo molto più leggero. Ad avere una promozione praticamente assicurata, anche Manuela Moreno, che collaborando con Fiorello nel programma mattutino ha dimostrato di essere molto amata e apprezzata dal pubblico.