Vittorio Sgarbi, chi è il figlio Carlo: il cognome rifiutato e il rapporto (burrascoso) col padre
Chi è e che lavoro fa Carlo Brenner, figlio maggiore di Vittorio Sgarbi: la morte della madre, la rottura col padre e la vita all'estero.
Carlo Brenner Sgarbi è il primogenito di Vittorio Sgarbi, noto critico d’arte, politico e opinionista televisivo. La sua vita, come quella delle sue sorelle Alba ed Evelina, è stata segnata da un rapporto complesso con il padre, che non ha mai nascosto di non essere un genitore affettuoso o particolarmente presente, e si è sempre definito un padre ‘biologico’. Nonostante la notorietà di Vittorio, Carlo ha sempre preferito vivere lontano dai riflettori, mantenendo un basso profilo e scegliendo di non prendere il cognome paterno. Ecco cosa sappiamo di lui e del suo rapporto con il padre Vittorio.
Vittorio Sgarbi, chi è il figlio Carlo: il rapporto con il padre e la scelta del cognome
Nato nel 1988 a Milano, Carlo Brenner Sgarbi si è laureato in Filosofia all’Università degli Studi di Milano e poi si è specializzato in Relazioni Internazionali presso la LUISS di Roma. Dopo la laurea ha ha lavorato come giornalista per Il Post e come impiegato alla Banca Intesa San Paolo. Attualmente vive a New York, anche se non si conoscono i dettagli del lavoro che svolge. Il legame tra Carlo e suo padre Vittorio Sgarbi è stato sempre teso e distante. Il critico d’arte ha più volte ammesso di non essersi mai sentito a suo agio nel ruolo di padre e di non aver avuto alcun desiderio di avere figli. "Non mi diverto a fare il padre, però sono contento che i ragazzi siano venuti così bene", aveva dichiarato in un’intervista al settimanale Chi.
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Entra nel canale WhatsAppPer questo motivo, Carlo ha scelto di non prendere il cognome Sgarbi, rifiutando l’identificazione con il genitore. La sua scelta non è solo simbolica, ma nasce da un vissuto di assenza emotiva e di mancanza di supporto affettivo. Sgarbi ha infatti ammesso di aver mantenuto con lui un rapporto prettamente economico, limitandosi a provvedere al suo sostentamento senza mai stabilire un legame più profondo o essere presente nella sua crescita emotiva e psicologica.
La battaglia legale e il distacco definitivo
Nonostante il distacco affettivo, Carlo ha vissuto una battaglia legale con il padre per essere riconosciuto ufficialmente come suo figlio. La madre di Carlo, Patrizia Brenner, stilista di origini austriache morta nel 2002 a causa di una grave forma di leucemia, ha lottato per i diritti del figlio, ma non fu subito facile ottenere il riconoscimento. In seguito a questa lunga lotta, Sgarbi ha finalmente accettato di riconoscere Carlo come suo figlio, anche se il loro rapporto non è mai stato sereno.
Il figlio ha sempre criticato la mancanza di educazione ricevuta, e durante un’apparizione al Maurizio Costanzo Show ha dichiarato: "Non posso essere orgoglioso perché non ho mai ricevuto un’educazione da parte tua". Dal canto suo, Sgarbi ha replicato in modo altrettanto tagliente, ammettendo il suo distacco e rimarcando: "Non mi è mai stato simpatico mio figlio, oggi mi è stato piuttosto antipatico". Nonostante il loro conflitto, Vittorio ha continuato a mantenere Carlo economicamente fino alla maggiore età, senza però cercare di stabilire un legame affettivo profondo.