Chi sono Gino e Noemi, vincitori di The Voice Generations

Nella finale del 19 aprile abbiamo assistito a molte performance emozionanti, ma una coppia ha convinto fino in fondo i coach e il pubblico: il loro percorso

Rosanna Ilaria Donato

Rosanna Ilaria Donato

Web Content Editor

Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate.

Durante la puntata finale di The Voice Generations, condotta da Antonella Clerici e andata in onda venerdì 19 aprile su Rai1 in prima serata, sono stati decretati i vincitori del talent show che vede nelle vesti di coach Loredana Bertè, Arisa, Gigi D’Alessio e Clementino. A vincere la prima edizione sono stati Gino Scannapieco e la figlia Noemi, che sul palco del programma hanno fatto faville intonando benissimo la canzone de La Bella e la Bestia, originariamente cantata da Gino Paoli e Amanda Sandrelli, e lasciando emergere il forte feeling che li unisce nella musica.

Chi sono Gino e Noemi, i vincitori di The Voice Generations 2024

Gino Scannapieco è un operaio napoletano di 41 anni il cui sogno è da sempre cantare, un desiderio messo da parte in giovane età dopo la nascita della figlia Noemi – ora 18enne – colei che l’ha poi convinto a intraprendere l’avventura a The Voice Generations per perseguire il suo sogno. La coppia – lo ricordiamo – si era presentata alle Blind Auditions cantando Vivo per lei di Andrea Bocelli e Giorgia, divenuta negli anni un classico senza tempo della musica italiana. Già in quella occasione il duo aveva convinto tutti i coach con una performance talmente intensa e travolgente da portare chi ancora non aveva scelto l’intera squadra per la finale a girarsi, in primis Arisa e Clementino, entrambi complimentatisi per il loro talento, con il rapper rimasto senza parole quando ha saputo che Gino è il padre di Noemi, poiché l’uomo porta così bene la sua età da poter sembrare addirittura il fidanzato della ragazza. Un certo feeling alla coppia non è mai mancato, nemmeno alle Blind Auditions, dove i due concorrenti hanno cantato con Gigi D’Alessio (seduto al pianoforte) Insieme a lei, brano che il padre di Noemi ascolta sempre nel corso dei viaggi in macchina.

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La finalissima

Nella finale del 19 aprile di The Voice Generations Gino e Noemi sono stati i primi a salire sul palco, questa volta intonando la dolce e delicata canzone de La Bella e la Bestia, dove la sintonia tra i due concorrenti, così come il perfetto connubio di voci, è emersa sin dalle prime note. "Durante le prove ho detto loro ‘E adesso come fate a farla meglio?’. Eppure loro l’hanno fatta meglio", è stato il commento di Clementino dopo l’ascolto del duetto, e Arisa si è detta d’accordo: "A me piacciono i cartoni animati e stasera ci avete emozionato, siete stati bravissimi, un duetto da musical. Mi auguro che qualche produttore vi abbia visto".

Dopo aver sentito tutti i concorrenti, i coach hanno scelto i 4 super finalisti dello spin-off di The Voice:

  • Arisa porta Consuelo e la figlia Alessandra;
  • Clementino porta Gino e la figlia Noemi;
  • Gigi D’Alessio porta il quartetto dei Soul-Food Vocalist;
  • Loredana Bertè porta il gruppo formato da Nicolò Pantaleo, Gaia Gentile e l’ex poliziotto Giuseppe.

I concorrenti ancora in gara hanno portato sul palco i propri "Cavalli di Battaglia": Gino e Noemi hanno riproposto Vivo per lei emozionando ancora una volta tutti i coach, tanto da vincere la prima edizione di The Voice Generations e consentire a Clementino, il loro coach, di fare tripletta dopo la vittoria della sua squadra a The Voice Senior e The Voice Kids, entrambe ottenute nell’arco di questa stagione televisiva. "Non mi sembra vero, incredibile, ancora devo realizzare": queste le prime parole della 18enne Noemi dopo aver ottenuto la statuetta e abbracciato tutti, sia i "rivali" che gli altri giudici e Clementino, così felice del traguardo raggiunto da esultare facendo i movimenti a rallentatore: "Madonna, ragazzi!", ha urlato il rapper appena sono stati nominati i vincitori.


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