Uomini e Donne, la svolta 'arcobaleno' di Maria De Filippi: trono gay e corteggiamenti tra donne

Un colpo di scena di quelli clamorosi. A poco più di un mese dalla nuova stagione di Uomini e Donne – che inizia ufficialmente il 9 settembre – le ultime voci che circolano sono più che inattese. Si parla infatti, soprattutto sui social, di un possibile ritorno del Trono gay per la terza volta nella storia del programma. Chi ha imparato a conoscere Maria De Filippi, una qualche novità se la attendeva eccome, data la tendenza della presentatrice a stupire e innovare continuamente. Ma nessuno immaginava un remake del Trono gay, che farebbe felice una buona fetta di pubblico, di certo. E in più toglierebbe l’onere dello share al Trono Over, che negli ultimi anni funziona alla grande ma non è detto che funzioni per sempre. Vediamo i dettagli qui sotto.

Uomini e Donne, spunta l’ipotesi Trono gay

Ormai ci siamo quasi. Uomini e Donne torna in onda ai primi di settembre, ma le primissime registrazioni avverranno già tra il 28 e 29 agosto, quindi a un mese esatto da adesso. E i conti dovrebbero essere ormai chiusi, la struttura della nuova stagione ampiamente concordata. Eppure, solo ora, voci di corridoio parlano di un piccolo stravolgimento dietro le quinte. Maria De Filippi potrebbe tirare fuori dal cilindro l’ennesimo coniglio bianco, con una magia che punta a rilanciare ulteriormente il suo dating show sulla scia dell’entusiasmo creato da Temptation Island.

Stavolta, la novità potrebbe essere un ritorno al Trono gay, già sperimentato per due volte in passato. Ne parla nelle sue storie Instagram l’esperto del settore Amedeo Venza, e dalle sue parole sembra quasi tutto fatto. "A Uomini e Donne ritorna il Trono gay! Sono stati aperti i casting proprio in questi giorni!", questo il post che è apparso in queste ore sui canali social di Venza. Ci si chiede quanto sia attendibile la notizia, certo, ma per capirlo davvero bisognerà aspettare qualche altra conferma. Intanto, sappiamo di certo che Maria punta sul nuovo Trono Over, e che i fan scalpitano per scoprire i tronisti, e che le basi del programma sono talmente solide da poter azzardare anche qualche esperimento inatteso.

In passata il Trono gay aveva funzionato bene, presentandosi come una ventata di aria fresca dopo anni parecchio ripetitivi. Protagonisti erano stati Claudio Sona, che alla fine aveva scelto Mario Serpa, e Alex Migliorini, che aveva invece preferito Alessandro D’Amico. Nessuna delle due relazioni era durata molto, fuori dallo show. Ma questo vale spesso anche per i Troni classici e Over. Ora, sulla scia dell’entusiasmo che l’indiscrezione di Venza ha scatenato, tanti fan tornano a spolverare anche un’altra ipotesi. Un Trono gay, sì, ma finalmente in versione femminile. Potrebbe essere il momento giusto per sperimentare anche questo. In fondo, in una società sempre più fluida e inclusiva come la nostra, tutti i tipi di amore hanno il diritto di finire in tv. Compresi quelli tra uomo e uomo e donna e donna.