Tu si que vales, Sabrina Ferilli irritata da Maria De Filippi: "Stai infrangendo la legge", poi Gerry Scotti piange
Nella puntata del 28 settembre scopriamo chi sono i due nuovi finalisti e cosa è successo con Giovannino, ma vediamo anche il duetto con Sal Da Vinci
Nella seconda puntata di Tu si que vales, in onda su Canale 5 sabato 28 settembre 2024, abbiamo assistito a una serie di esibizioni da togliere il fiato e ad altre meno emozionanti ma leggere, volte al puro intrattenimento. Per la prima volta, inoltre, sono andati in finale ben due concorrenti nella stessa serata, entrambi meritevoli di arrivare alla diretta conclusiva. Non è mancata poi la presenza di Giovannino, il disturbatore ufficiale di Sabrina Ferilli, che non solo ha cantato in duetto con Sal Da Vinci ma è anche presidente della giuria popolare. Prima di scoprire cosa è successo durante la puntata di ieri sera, ricordiamo che i giudici dello show sono Maria De Filippi, Luciana Littizzetto, Gerry Scotti e Rudy Zerbi.
Tu si que vales, puntata 28 settembre 2024: cosa è successo
Uno dei momenti più divertenti della serata è stato quando Maria De Filippi ha mostrato in "diretta" i messaggi che Sabrina Ferilli le ha mandato per convincerla a invitare Sal Da Vinci in trasmissione: non solo video dell’attrice che canta Rossetto e caffè, il nuovo brano dell’artista neo-melodico, ma anche messaggi che la Ferilli ha inviato a quest’ultimo per tastare il terreno: "Certo, volevo sapere se era disponibile, magari gli facevamo schifo". La presidente della giuria popolare non ha preso benissimo il fatto che i suoi scritti e vocali sono stati resi pubblici: "Poi fermati, perché guarda che stai infrangendo la legge, Maria". Luciana Littizzetto, ritenendola esagerata, è intervenuta: "Ma tanto è già pubblicato". Non era proprio così, e infatti la Ferilli ha chiarito la situazione: "Pubblicato un ca**o, l’ho mandato a lei. Sta facendo vedere i miei messaggi privati". Una volta saputo la realtà, la comica, rivolgendosi alla conduttrice di Amici, non le ha mandate a dire: "No, ma allora sei stro*za", e infine, la diretta interessata ha aggiunto con una nota di ironia: "Guarda che ti denuncio, fai attenzione con questi sms". Poi è arrivato il tanto atteso duetto con Sal Da Vinci e l’attrice romana si è scatenata così tanto che le è scesa una spallina del vestito elegante e aderente che indossava. Quando la De Filippi, visibilmente felice per la sua amica, le ha chiesto se fosse contenta della sorpresa, la Ferilli si è detta entusiasta: "Sì, tanto, tanto tanto. È un artista che ha fatto una gavetta lunghissima, è uno di quelli che partono da giù e con grande fatica e buco di cu*o arrivano in alto".
Non sono mancati nemmeno i siparietti di Giovannino, che ha proposto di fare una scommessa a Sabrina Ferilli. Il disturbatore si è presentato in studio, arrivando dall’alto su una bicicletta "volante", e ha detto all’attrice romana che se lo avesse fatto anche lei, di restare appesa con l’imbracatura addosso, l’avrebbe servita tutta la sera, e così è stato. Lei ha avuto il coraggio di farlo, dopo aver preso un bel po’ di tempo per pensarci, e lui ha portato in studio tutto ciò che voleva, a parte il tè indesiderato. Il siparietto è cominciato con un "se muore lui che ca**o ci frega, se muoio io però…" della Ferilli ed è terminato a fine puntata con Giovannino che ha detto "Mi sono scocciato".
Tu si que vales: chi sono i due nuovi finalisti
Dopo Matteo Fraziano, il secondo finalista di Tu si que vales è stato Emanuele Condoleo, che ha trainato giudici, conduttori e sacchi pieni di un materiale indefinito con la sola forza delle braccia (parliamo di 2000 kg in tutto), arrivando a far commuovere Sabrina Ferilli ("Povero figlio. Qua si sa come entro ma non come esco") e a ottenere la clessidra da Maria De Filippi, nonché il suo aiuto durante la seconda performance: "Il motivo per cui ti do la clessidra è valorizzare quello che fai", ha dichiarato la "Queen". Nel corso dell’esibizione successiva, quella per raggiungere il 100% dei "sì" della giuria popolare e arrivare in finale, l’uomo ha deciso di trainare ben 3000 kg, ma nell’impresa questa volta è stato aiutato dalla De Filippi e da Rudy Zerbi, che si è seduto davanti a lui per permettergli di tirare senza scivolare sul pavimento.
Il terzo finalista è un duo formato da Rubén e Iván che ha portato sul palco un’esibizione di parkour. Uno dei due giovani, lo ricordiamo, non ha una gamba: "Quando ci siamo conosciuti mi era già stata amputata la gamba. Non mi sono mai sentito diverso dagli altri. Nel parkour, però, non è la stessa cosa avere due o una sola gamba". Infine, Gerry Scotti si è commosso guardando l’esibizione del 21enne Federico Casto dedicata al nonno venuto a mancare: "Questa coreografia l’ho realizzata per mio nonno, è un omaggio a lui che mi starà sicuramente guardando questa sera". Gerry Scotti, in lacrime, sottolinea: "Non so come mai, deve essere la sindrome di Stendhal…", con la Littizzetto che ironizza: "Si è messo a piangere dopo 3 secondi dall’inizio. Devi chiamare Frigatti (il giudice ufficiale del Guinness World Records, ndr)". Il conduttore poi chiarisce: "No, ma a prescindere dal nonno, io mi ero commosso a guardare lui. C’è qualcosa nel bello che mi fa commuovere, e quando uno si commuove vedendo una cosa bella vuol dire che è vivo. Grazie".
