The Voice Kids, le pagelle: Melissa vince in lacrime (8), Riccardo contro la guerra (9), Bertè deludente (5)
Nella puntata del 20 dicembre la vincitrice è Melissa, che convince il pubblico a casa nonostante l'appello un po' misero della Bertè: i promossi e bocciati
La finale di The Voice Kids, condotta su Rai Uno da Antonella Clerici venerdì 20 dicembre 2024, è giunta al termine e finalmente abbiamo scoperto chi, secondo il pubblico a casa, meritava di vincere la finale tra i 12 concorrenti in gara, tre per ogni squadra. A valutare l’operato dei bambini, come sempre, sono stati i 4 giudici e coach del talent show: Gigi D’Alessio, Loredana Bertè, Arisa e Clementino, oggi meno mattatore del solito. A contendersi poi la finalissima sono rimasti i 4 "super finalisti", ovvero Maria Sofia Corona (D’Alessio), Nicolò Franceschini (Arisa), Riccardo Callegari (Clementino) e Melissa Memeti (Bertè), la vincitrice della terza edizione di The Voice Kids, di cui vi ricordiamo i momenti salienti tramite le nostre pagelle della puntata del 20 dicembre 2024.
The Voice Kids, puntata 20 dicembre 2024: le pagelle
Riccardo Callegari, il giovane rapper 12enne portatore di messaggi d’amore: voto 9. È difficile vedere un voto così alto tra le nostre pagelle, in sostanza perché difficilmente qualcuno lo merita davvero, ma qui stiamo parlando di un bambino che di sua volontà ha aggiunto delle barre al testo della canzone Penso positivo di Jovanotti per lanciare un messaggio contro la guerra attraverso il rap. Sono parole che parlano di unione, che invitano a gridare tutti insieme la parola "fine" in favore della pace. Un gesto, quello di Riccardo, elogiato da tutti i giudici, in particolare da Loredana Bertè che ha dichiarato "mi fa sperare nel futuro". Così piccolo e già pronto a dire la sua, facendolo però con grande maturità e intelligenza, usando parole semplici ma importanti.
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Entra nel canale WhatsAppFrancesco Maugeri emoziona come nessun altro, voto 9: non possiamo dimenticarci del piccolo violinista dalla voce delicata che nella semifinale ha cantato La rondine di Mango e oggi ha messo i brividi a tutti, in particolare ad Antonella Clerici che si è commossa, intonando La donna cannone di De Gregori. Un talento che avrebbe meritato anche più della semplice finale. Una finalissima magari.
Il Natale nell’aria, voto 8: c’è chi lo sente di più e chi di meno, lo spirito natalizio. Questa sera, durante la finale, si sentiva tutto e probabilmente, anche chi quest’anno non è in vena di festeggiamenti, ha vissuto attimi di gioia ascoltando tutti i bambini cantare prima insieme ai loro coach e poi con tutti gli altri concorrenti e la conduttrice, compresi i valletti Livia e Silvano, le canzoni di Natale più note, come Jingle Bell Rock e All I Want For Christmas Is You, come se fossero una grande famiglia unita. Cosa volere di più a Natale? In realtà vogliamo premiare anche il rapporto che si è creato tra i piccoli concorrenti, tutti felici delle conquiste degli altri, tutti stretti in un unico grande abbraccio che si scambiavano ogni volta che uno di loro terminava la propria performance. C’è sempre da imparare dai bambini.
Melissa Memeti, voto 8: voce potente, animo sensibile, un’accoppiata vincente che la porta a cantare Listen di Beyoncé in una maniera così profonda e toccante che restare impassibili è quasi impossibile. Ma noi vogliamo promuoverla anche perché non si trattiene né vocalmente, né nell’esprimere le prove emozioni: non comunica tanto a parole, ma i pianti che le vediamo fare in diretta parlano per lei; si vede che ci mette tanto amore in tutto quello che fa con la musica e senza di essa.
Arisa attiva (finalmente), voto 7: nella scorsa puntata l’avevamo sentita pochissimo e infatti non l’avevamo presa molto bene, inserendola tra i bocciati della diretta. Questa volta però dobbiamo ricrederci, perché la coach è stata più presente di quanto immaginassimo, soprattutto quando c’era da dare manforte ai membri della propria squadra e a quelli dei suoi colleghi. E alla fine abbiamo apprezzato anche la reazione allo sketch preparato per lei con Alberto Matano, dove quest’ultimo la metteva in guardia da "strani personaggi" che hanno mandato provini per rubarle il posto di inviata de "L’Arisa in Diretta", rubrica da lei inventata come gag per il programma. Arisa non solo ha ringraziato il conduttore de La Vita in Diretta, ma è anche stata al gioco, prendendosela con i suoi colleghi giudici che "volevano fare le scarpe". Perché sì, in diretta abbiamo assistito ai loro finti provini in cui cercavano di convincere Matano ad assumerli come inviati, ma la risposta (bella) di quest’ultimo è stata: "Io resto con l’originale". Cosa dare a questa reazione? Gli diamo un bel 7 per aver usato le parole giuste ed essere stato corretto, sempre tenendo conto che comunque si tratta di una gag organizzata.
Clementino meno mattatore del solito, voto 6.5: il rapper si è fatto da parte ed è una delle rarissime volte che accade. Lui, il "leader" del gruppo quando si tratta di far divertire gli altri, ha perso la sua spontaneità e la parlantina, ma lo ha fatto per lasciare spazio ai giovanissimi concorrenti, e questo va sicuramente apprezzato. Ciò non toglie che, a parte quel piccolo momento in cui c’è stato il botta e risposta con Gigi D’Alessio – quest’ultimo lo ha preso in giro parlando di sacrifici, dicendogli in sostanza che in realtà lui non ne ha mai fatti e che il vero sacrificio lo stanno facendo i suoi genitori sopportandolo e tenendolo a casa con loro ancora adesso – non sia accaduto nulla di particolarmente stuzzicante (parliamo di commenti): avremmo voluto sentire di più la sua voce, ma gli si vuole bene lo stesso.
Loredana Bertè, voto 5: probabilmente ha sbagliato il modo di esprimersi ed è per questo che non le diamo meno, ma si sa che ogni parola ha un peso e tutto viene registrato, nonostante nel corso della serata abbia dato più di una volta un sostegno caloroso ai bambini con abbracci e dolci parole. Ma noi vogliamo puntare l’attenzione sull’appello volto a invitare il pubblico a casa a votare per la sua Melissa Memeti. Già iniziare il discorso con "votate per me" non è stata una mossa gentile nei confronti della sua allieva, perché l’attenzione dovrebbe essere puntata tutta sulla concorrente: il fatto che pure la Bertè ha vinto in quanto coach della squadra doveva restare un evento marginale, anche se certamente gratificante. E poi bisogna aggiungere che rispetto agli appelli degli altri, i quali hanno specificato il motivo per cui il pubblico avrebbe dovuto votare per il loro concorrente, la Bertè si è limitata a dire: "Votate per me, votate per lei. Grazie di esistere Melissa, sei stupenda! Votate per lei". Insomma, un appello un po’ così, giusto perché era da fare, anche se la grinta nel gridare quelle parole non le è certo mancata, e nemmeno la voglia di festeggiare dopo con la sua pupilla. Infatti a deludere sono le parole in sé, non i fatti.
L’ospitata lampo di Sal Da Vinci, voto 4: capiamo benissimo che ci sono tempi televisivi da rispettare, ma pensiamo che anche il tempo degli ospiti vada rispettato, perché tenerli in studio per 5 minuti, giusto lo spazio di una canzone e due parole in croce, ci sembra davvero poco corretto nei confronti di chi affronta un viaggio per salire sul palco. Che poi venga pagato o meno questo è irrilevante, il punto è che ogni ospite dovrebbe avere il giusto spazio all’interno dello show, altrimenti tanto vale andare avanti come sempre.