Teo Teocoli contro Adriano Celentano, la stoccata all’ex amico: “Forse è morto, non risponde al telefono da due anni”

Adriano Celentano è sparito nel nulla. Lo ha raccontato l’amico di una vita Teo Teocoli, nell’ultima puntata del Podcast "Tintoria" di Daniele Tinti e Stefano Rapone. Tra i temi toccati, infatti, il comico Teocoli ha voluto affrontare quello delicato della sua amicizia decennale con Celentano. Da almeno cinque anni, i due non si sentono più, nonostante le chiamate ripetute di Teo e gli appelli. Un mistero che si infittisce anche per la testimonianza, risalente a qualche giorno fa, della figlia di Celentano Rosalinda. Pure lei ammette di non avere più contatti con il padre da almeno otto mesi. Come se fosse svanito nel nulla. O più semplicemente, come se si fosse stufato delle persone, vicine e lontane. Vediamo i dettagli qui sotto.

Teo Teocoli, la stoccata all’amico Celentano

A Stefano Rapone e Daniele Tinti, Teo Teocoli l’ha raccontato con chiarezza. Il leggendario "Molleggiato" è svanito nel nulla. Come nei gialli più riusciti, dove i misteri sono impossibili da svelare. "Era il mio idolo assoluto", ha spiegato Teocoli con rammarico, "gli facevo il filo, andavo sempre sotto casa sua in via Gluck, lui faceva il militare e io avevo 14 anni. Quando arrivava con la Giulietta diceva: ‘Eh ma tu sei sempre qui, è vero che mi assomigli però non devi venire qua tutte le sere. Dai, vieni su’".

Da quel momento è nata un’amicizia. "Mi ha portato su in via Gluck, in una casa di ringhiera. Lui disse alla mamma ‘Guarda questo ragazzo come mi somiglia’ e lei disse ‘eh, dal giorno alla notte’. Così diventai amico di Adriano, piano piano". Ma negli ultimi tempi tutto è cambiato: "Prima ero un codazzo, poi diventai amico, poi amicissimo e poi da cinque anni è finito tutto. Lui è scomparso, non risponde al telefono, non parla più con nessuno. Ha avuto una delusione artistica però, che ca**o". Il riferimento di Teocoli è alla serie animata fallimentare, Adrian, che quando uscì fu stroncata da critica e pubblico (con qualche giusta ragione, in realtà). Così Adriano Celentano si è eclissato, forse incapace di superare il colpo.

"Abbiamo fatto 40 compleanni insieme", ha proseguito Teocoli durante l’intervista, "perché lui compiva gli anni il 6 gennaio quindi nel giorno dell’Epifania. Univa le due cose e abbiamo sempre fatto feste. In questi ultimi due anni non risponde al telefono, forse è morto. Sono quattro anni che provo, almeno dimmi una frase storica…un ‘Ciao ragazzi’". Ed è qui che si inserisce l’appello, tra il serio e lo scherzoso, dei due presentatori del podcast "Tintoria": "Adriano, se ci sei batti un colpo".

Le parole di Rosalinda Celentano

A inquietare ancora di più è il silenzio di Celentano con la figlia. Qualche giorno fa si è venuto a sapere che Rosalinda, con cui i rapporti, va detto, non erano mai stati idilliaci, non sente Adriano da più di otto mesi. Lo ha rivelato brevemente in un’intervista a Mowmag: "Per il compleanno di mio padre (il 6 gennaio scorso, ndr) gli ho fatto gli auguri e ci siamo scambiati un saluto". Oltre a questo Rosalinda non è andata. Sembra che il "Molleggiato" sia diventato un eremita di quelli duri e puri. Ignora gli amici, ignora i familiari. E non spiega a nessuno i motivi della sua scelta. Lasciandosi dietro una marea di risentimento, amicizie tradite, dimostrazioni di amore ignorate.